Se c’è una sola possibilità che la Fiorentina possa compiere un’impresa ciclopica, questa passa dalla partita perfetta di ogni singolo giocatore. Chi andrà in campo subito e chi entrerà nel corso della partita. Componente squadra, quindi, miscelata perfettamente dall’allenatore, con aggiunta di spinta del pubblico ed un pizzico di culo, indispensabile in circostanze del genere. Se ogni giocatore viola riuscirà a dare il massimo, una vittoria acciuffabile quanto la vincita al Superenalotto, potrebbe arrivare. Non sono voluto andare troppo addietro nel tempo. Per ognuno dei giocatori viola ho ripescato la pagella della miglior prestazione nel 2015. E’ stretta attualità, anche se in qualche caso sembrano trascorse ere glaciali.
Vi vogliamo così.
Neto 10 – Non smentisce il momento d’oro: bel guizzo sul tiro di Florenzi, uscita a metà campo con tackle da libero consumato. Se poi si mette a parare anche i rigori… (12 marzo – Fiorentina- Roma 1-1)
Savic 8 – Sostituisce con sicurezza e profitto Gonzalo al centro della difesa. Smorza di piede e anticipa di testa ogni velleità giallorossa. Sempre pronto allo scarico dei compagni, mai in affanno. Fronteggia Totti. Totti chi? (3 febbraio – Roma – Fiorentina 0-2)
Rodriguez 8 – Doppia freddezza per tirare e ripetere il rigore che dà il là alla disfatta della Roma. Chiude ogni pertugio con autorevolezza. (19 marzo – Roma – Fiorentina 0-3)
Basanta 8 – Una capocciata che stronca ogni minima velleità di reazione della Roma. Chiusure rischiose ma efficaci. (19 marzo – Roma- Fiorentina 0-3)
Pizarro 7 – Recupera palloni e affianca qualsiasi compagno in difficoltà a fronteggiare l’avversario. Partita da incontrista, senza rinunciare al piacere di portare a spasso la palla disorientando gli avversari (19 febbraio – Tottenham – Fiorentina 1-1)
Borja Valero 7 – Partita come ai vecchi tempi: a tutto campo e a tutto gas. Avrebbe meritato il gol quando si incunea in area e supera con un pallonetto Sorrentino, ma il pallone sbatte sulla traversa. (11 gennaio – Fiorentina – Palermo 4-3)
Mati Fernandez 7 – Corre come una trottola per tutto il campo. Dai suoi piedi partono le azioni più pericolose (come quella che porta al gol di Pasqual). Non lesina energie nella fase di copertura. (11 gennaio – Fiorentina-Palermo 4-3)
Joaquin 9 – Entra e cambia la partita. Appena Montella lo sposta sulla fascia destra si trasforma in un’ira di dio. I sui dribbling e le sue accelerazioni piegano il Milan. Cross perfetto per la testa di Gonzalo, inzuccata vincente in proprio sotto la traversa, per il gol vittoria. (16 marzo – Fiorentina-Milan 2-1)
Alonso 8 – Sfodera l’ottimismo dell’attaccante andando a conquistare una palla persa che sfugge al controllo del portiere giallorosso. (19 marzo – Roma-Fiorentina 0-3)
Pasqual 7,5 – Un po’ ala un po’ regista avanzato. Il fosforo della Fiorentina, in assenza di centrocampisti pensanti, fino all’ingresso di Badelj, passa tutto dai suoi piedi. Senza scordare la consueta fornitura di cross, assist compreso. (16 marzo – Fiorentina-Milan 2-1)
Gomez 8 – Due occasioni, due gol. Ti vogliamo così: arma letale dell’attacco viola. (3 febbraio – Roma-Fiorentina 0-2)
Salah 9 – Il Salah Express non fa fermate. Fino al gol. Talvolta eccede nell’azione personale ma è altrettanto caparbio nel recuperare palloni. Dà una mano anche in fase di copertura. Pericolo costante per gli avversari. Prima segna coniugando velocità e resistenza, poi con caparbietà e astuzia. Stratosferico. (5 marzo – Juventus-Fiorentina 1-2)
Ilicic 8 – Parte da tarantolato: pressing e un gol di precisione. Raddoppio di potenza. Sempre al centro dell’azione. Buoni dialoghi in velocità con Salah. (10 maggio – Empoli-Fiorentina 2-3)
Badelj 8 – Sopperisce alla lentezza con la posizione. E’ sempre al posto giusto nel momento giusto. Imbecca Gomez con una verticalizzazione tirata col righello. Peccato per un tiro in porta telefonato da ottima posizione. (26 febbraio – Fiorentina-Totteham 2-0)
Aquilani 6,5 – Dà un po’ di ordine alla manovra e offre copertura alla difesa quando gli inglesi tentano l’assalto alla baionetta. (26 febbraio – Fiorentina –Tottenham 2-0)
Montella 10 – Carica la squadra a puntino. Imbriglia la Roma sul piano tattico, la surclassa su quello delle motivazioni. Mantiene alta la concentrazione anche a risultato acquisito. Una vittoria così convincente, in uno stadio così ostico, in una competizione a eliminazione diretta non può meritare che il massimo dei voti. (19 marzo – Roma- Fiorentina 0-3)
monica
…aaah!!… allora stai cominciando a crederci un pochino anche te!! :-)))
Francesco Matteini
Ci spero, crederci è un’altra cosa. Se compro un biglietto del Superenalotto spero di vincere, ma se mi viene chiesto: domani credi di essere milionario? Risponderei: no.