La partita più difficile contro la squadra più facile. La Fiorentina doveva vincere per mettersi alle spalle le ultime sconfitte e questo imperativo era l’ostacolo più arduo. Missione compiuta. Il Verona è poca cosa, ha lavorato più di calci che di calcio. Il campo pesante e la pioggia battente hanno reso il gioco ancor più frammentato. Partita bella? Certamente no. Tuttavia i viola hanno mostrato quella “voglia di vincere” che Sousa gli aveva chiesto. Qualche passo avanti nello stato di forma (mentale e fisico) di Rossi, Kalinic tornato predatore dell’area di rigore, difesa stavolta senza amnesie: quersti i report positivi di una gara mai stata in discussione. Avanti così. Domenica al Franchi contro il Frosinone la Fiorentina deve continuare ad essere forte con i deboli. Nel calcio non è vigliaccheria.
Tatarusanu 6 – Mai impegnato seriamente, qualche incertezza.
Roncaglia 7 – La velocità degli avversari non lo preoccupa. Stavolta nessuna distrazione.
Gonzalo 6 – Dietro interventi precisi, un po’ meno in fase di impostazione.
Astori 6 – Presidia la zona senza andare in affanno. Un bel recupero in area.
Pasqual 6 – Suo il cross che manda in bambola la difesa gialloblù creando i presupposti per il gol.
Vecino 6 – Dà sostanza alla manovra viola, qualche errore di precisione.
Borja Valero 6 – Gioca in linea con Vecino, prova ad accendere il gioco ma campo e avversari lo limitano.
Blaszczykowski 5 – Fa il bis della gara contro la Roma nonostante la pochezza dell’avversario. Impalpabile.
Ilicic 6 – Quando ha la palla fra i piedi tende a rallentare troppo l’azione, però mostra impegno e mobilità.
Rossi 6,5 – Gioca da centravanti: prende molti calci senza mostrare timore. Assist al bacio per Kalinic.
Kalinic 7 – Prima sbaglia a porta vuota, poi si fionda sul cross di Pasqual mettendo scompiglio fra Gollini e Marquez con la palla che rotola in gol. Incursione vincente per appoggiare in rete il confetto avuto da Rossi.
Bernardeschi 6 – Stavolta prende la fascia destra sostituendo Kuba. Mette molta più verve del polacco.
Badelj 6 – Contribuisce al torello per cloroformizzare la partita.
Tomovic sv
Sousa 7 – Squadra con le pile ricaricate. Evidentemente ben gestito il trauma post doppia sconfitta. Azzarda Rossi centrale con Kalinic di spalla ma alla fine il croato segna dalla sua posizione abituale.
Arbitro Valeri & C. 6 – Risparmia un giallo a Matuzalem, che sarebbe stato espulso alla seconda ammonizione. Permette il gioco duro del Verona.
Commento Sky Tecca-Pellegrini 5 – Troppe chiacchiere non sempre appropriate. Clamoroso sfondone di Tecca che per elogiare il pubblico viola usa la frase “di bocca buona” credendo sia sinonimo di palato fino anziché l’esatto contrario.
Grazia
In altri campionati avremmo perso……eravamo gli specialisti nel tirare su, chi stava affondando
,,,,,!!
genny
Hai fatto bene a mantenerti basso con i voti perche’ abbiamo giocato con le riserve del Verona e quindi nessun trionfalismo;dalla prossima partita Berna titolare al posto del polacco che non scarta mai,dico mai,l’ uomo,non tira mai in porta e passa sempre il pallone all’ indietro,forse e’ stato sooravvalutato;per gennaio lo includerei in un pacco regalo insieme a Suarez,Mati Fernandez e Verdu e offrirlo al miglior offerente;se penso che abbiamo dato in prestito Matos e Capezzi che ci avrebbero fatto comodo visto il campionato che stanno facendo e in particolare in ruoli che che il polacco e Suarez non stanno affatto onorando.