La pubblica amministrazione sale spesso alla ribalta per inefficienza, indolenza, insensibilità. I “politici”, come la gente indica comunemente dal presidente della Repubblica al consigliere di quartiere, non sono da meno. Ma non è sempre così. E non vero che sono “tutti uguali”. La tromba d’aria che ha colpito Bagno a Ripoli sabato scorso, ha creato problemi, danni e disagi a tanti cittadini, ma ha messo in luce anche l’efficienza della macchina comunale e l’attenzione del sindaco Francesco Casini e dei suoi assessori. Gli interventi di soccorso alle persone e per fronteggiare l’emergenza sono stati tempestivi e coordinati alla perfezione. I complimenti, arrivati al sindaco anche da esponenti politicamente “nemici”, ne sono una controprova indiscutibile. Grazie all’impegno e all’abnegazione dell’amministrazione comunale, dei vigili urbani, della protezione civile e il supporto dalle associazioni di volontariato (ma avere una rete di collaborazioni non è scontato se non c’è un lavoro preventivo), i disagi per la comunità di Bagno a Ripoli sono stati ridotti al minimo, nonostante il fortunale sia stato di entità straordinaria.
Lunedì mattina il sindaco Casini era ai microfoni di Lady Radio. Ha telefonato una cittadina di Bagno a Ripoli per complimentarsi con lui. L’aveva visto, nel momento della bufera, in mezzo alla strada impegnato a dirigere il traffico sotto la pioggia battente. Molti al suo posto avrebbero preso la palla al balzo per pavoneggiarsi un po’. Invece lui ha voluto precisare che, avendo un’esperienza di protezione civile, si era messo a disposizione per dare una mano ai vigili in una particolare situazione, ma tutto era durato solo pochi minuti. Avrebbe potuto cogliere la palla al balzo e sfruttare un imprevisto palcoscenico mediatico, ma non l’ha fatto. E per questo che merita un applauso scrosciante come la pioggia che ha sfidato.
Alba perfetti
Grazie Francesco x essere sempre presente ed ad avere sempre una parola ed un sorriso x tutti.