Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto (“Per un pugno di dollari”). Stasera la Fiorentina aveva la pistola, il Tottenham il fucile. Più forti su tutti i fronti gli Spurs: corsa, pressing, grinta, precisione, tecnica. Eppure i viola non hanno giocato una partita disastrosa come i tre gol sullo stomaco farebbero intendere. Hanno tenuto botta fino al raddoppio, poi in effetti si sono squagliati. L’autogol è stato il sigillo ad una partita persa perché di fronte c’era un avversario superiore. L’aggressività degli inglesi, peraltro da mettere in conto perché è nel loro dna, ha messo alle corde la Fiorentina fin da subito. I giocatori di Sousa davano via la palla di prima perché sotto pressione e questo ha comportato una miriade di errori di misura nei lanci e negli appoggi. Perfino battere un fallo laterale diventava un’impresa. Col trascorrere del tempo e constata l’impotenza delle proprie trame offensive, tutte frantumate sulla tre quarti del Tottenham, la squadra ha mollato il movimento corale per lasciare l’iniziativa personale (Bernardeschi, Zarate) senza avere un miglior risultato. E stavolta anche i cambi non sono riusciti ad accendere la scintilla. Bye bye Europa, ma ci rivedremo.
Ps: Adv è tornato in tribuna, non ha portato bene ma è un segno di distensione apprezzabile. Sempre che faccia il bis lunedì contro il Napoli nel derby dei delusi dall’Europa.
Tatarusanu 6 – Un paio di buone parate, niente da fare sui gol.
Tomovic 5,5 – Non ha responsabilità specifiche sui gol, ma naufraga con i compagni di reparto.
Gonzalo 4 – Tagliato fuori sul secondo gol, goffo nell’azione dell’autogol.
Astori 5 – Chiude in ritardo su Alli anche se subisce fallo.
Alonso 5,5 – E’ l’unico a crearsi e trovare un po’ di spazio ma non lo sfrutta a dovere.
Vecino 6 – E’ il meno pasticcione del centrocampo, non sempre attivo in copertura.
Borja Valero 5 – Sbaglia troppi palloni, non è da lui.
Badelj 4 – Palle perse in continuazione e lanci fuori misura.
Ilicic 5 – Fuori condizione, ha una buona occasione ma non centra la porta.
Bernardeschi 4,5 – Si danna l’anima ma gioca troppo da solo. Sousa lo sposta per il campo ma il risultato non cambia.
Kalinic 6 – Difende palloni su palloni. Consueta battaglia e gioco di sponda, senza mai vedere la porta.
Zarate 5 – Un paio di iniziative in solitario che creano scompiglio. Poi si affloscia.
Blaszczykowski 5,5 – Libera Bernardeschi dal presidio della fascia. Tutto qui.
Mati sv –
Allenatore Paulo Sousa 5,5 – La squadra tiene bene fino al secondo gol, poi anche la concentrazione va a farsi benedire e la manovra diventa raffazzonata e involuta. In panchina non ha molte soluzioni, quelle che prova non fruttano.
Arbitro Hategan & C. 6,5 – Non vede l’intervento falloso di Alli su Astori nell’azione del raddoppio. Ma è l’unica sbavatura ad una direzione autorevole.
Commento Sky Caressa-Bergomi 6,5 – La coppia di punta fa il proprio dovere, ma non porta fortuna.
Daniele
Boia che pagelle ! Sembra quasi di aver perso!
stenterello
Pagelle obbiettive alcuni uomini cardine Gonzalo Badelj Borja hanno fallito e il Tottenam fisicamente ci è stato superiore, Non abbiamo potuto sfruttare la velocità perché eravamo sempre superati da loro.
bruno56
Sconfitta pesante;le pagelle ci stanno.Il guaio é che se non si fa goal con il fraseggio o da palla inattiva,non ci sono altre soluzioni,visto che da fuori ciabattiamo malamente.E non mi riferisco solo a ieri sera.
Lò
un pò di responsabilità sul primo gol ci sono eccome. voto 6 a Tata dato col cuore.
Andrea
La Fiorentina è questa, hanno dato il massimo, lunedì solo APPLAUSI a TUTTI
pompeo
brutto 3 a 0 subito, che potrebbe diventare bruttissimo se non si fa risultato con il Napoli
sui voti secondo me sul primo goal Tata ci va col braccino
gianni
eppure nel film che muore è quello con il fucile