Ci deve essere un essere malvagio che dissemina lo spogliatoio viola di kryptonite (avete presente la roccia letale per Superman?). Solo così si può giustificare l’incredibile involuzione di SuperMario. Non so se è quella rossa, che provoca effetti indesiderati, tipo saltare di testa e colpire di spalla, incespicare sul pallone, provare a stoppare e magari far gol. Insomma che trasforma un campione in un brocco. Oppure se è kryptonite blu, che cancella i superpoteri. Ed ecco perché SuperMario non arriva mai primo sul pallone, tira poco e male, ha lo scatto di un bradipo. Una cosa è certa: SuperMario ha perso il superfiuto per il gol. La sua carriera dice che un tempo la buttava dentro con lo sguardo 8forse un supersguardo). Era sempre nel posto giusto al momento giusto. Da quando è alla Fiorentina, oltre ai mille problemi fisici (la kryptonite verde può essere addirittura letale), ha imparato l’italiano e disimparato come si fa l’attaccante. Ha perso l’ottimismo che porta a confidare sempre nell’errore dell’avversario, il senso della posizione che fa “vedere” la porta anche a spalle girate, l’intuito che aiuta a “prevedere” dove il pallone finirà prima ancora che parta dal piede del compagno e permette di essere puntuale all’appuntamento. Deve per forza essere colpa di un frammento di kryptonite nascosto da qualche parte. Non ci sono altre spiegazioni. Però le vicissitudini di Superman avevano sempre un lieto fine. Da noi stiamo andando un po’ troppo per le lunghe.
Nicola Fabozio
Solo Montella non si e’ accorto che se imbrocchito.-
pompeo
Montella se ne è accorto eccome, ma chi mette?
CateVioletta
Leggete le dichiarazioni del calciomervato fiorentina su http://www.calcionews24.com/ e fatevi un’idea. Io boh.