La Fiorentina vince con il gol di capitan Pasqual, di gran lunga il peggiore tra i viola per la prestazione. La mossa migliore la fa Montella tra il primo e secondo tempo passando dal 3-5-2 al 4-3- 3 che disinnesca Papu Gomez e, soprattutto, Zappacosta, due aghi nei fianchi della squadra. La mossa peggiore la fa ancora Montella quando, dopo il vantaggio, se la fa sotto, toglie lo spumeggiante Diamanti per un annacquato Rosi e rischia di compromettere tutto. Partita strana. Sofferta quando non ce ne sarebbe stato motivo. Grande determinazione e altrettanta condizione fisica, anche se per buona parte del primo tempo la Fiorentina ha subito la velocità e il pressing della squadra avversaria che in maglia orange sembrava più l’Olanda che l’Atalanta. Onorata al meglio la maglia celebrativa dei 150 anni dall’insediamento della capitale d’Italia a Firenze.
Ps: Tutti pazzi per Baselli? Mah. Io dall’Atalanta prenderei volentieri Zappacosta.
Tatarusanu 4,5 – Esce incerto, forse ingannato dal sole basso, sul colpo di testa di Zappacosta. Un paio di rinvii sballati sui piedi degli avversari nei pressi dell’area. Giornata no.
Tomovic 5 – Nel primo tempo copre con qualche patema d’animo su Gomez. Si perde Boakye sull’azione del gol. Non si spinge quasi mai oltre la metà campo.
Savic 7 – Con lui Denis non la vede mai. Anche Pinilla ha vita grama. Chiude di testa e di piede quando occorre.
Basanta 6,5 – Capocciata prepotente per il gol del pareggio. Si mangia il raddoppio con un tiro al volo che finisce alto. Alterna buone cose a qualche svista pericolosa.
Pasqual 6 – Il gol vittoria (al posto giusto nel momento giusto) gli vale la sufficienze in una partita disastrosa: si perde Zappacosta e non solo nell’occasione del gol atalantino. Sempre in affanno, non riesce a sfoderare neanche un cross decente.
Badelj 5 – La palla passa davvero poco dai suoi piedi, ed è una colpa. Né copertura, né invenzioni. Quando entra Pizarro sparisce dal gioco e forse è meglio così.
Fernandez 6,5 – Nel primo tempo le sue accelerazioni si infrangono puntualmente sui centrocampisti avversari. Nel secondo cambia marcia e imprime dinamismo alla manovra viola. L’assist per il gol di Pasqual è un mix di tecnica, astuzia e freddezza.
Borja Valero 4,5 – Prova ad organizzare il gioco al posto dell’assente Pizarro, ma sbaglia troppi passaggi. In difficoltà anche sotto il profilo atletico.
Diamanti 8 – Il gol è un pezzo di bravura e determinazione. La pennellata che trasforma un quadro in capolavoro. Bombarda Sportiello e alla fine lo buca. Grande determinazione, condita da lucidità e intelligenza tattica..
Joaquin 6 – Difende e attacca con la medesima determinazione e con tocchi di classe, ma incide poco.
Gomez 6 – La cosa migliore è un assist di testa che libera Basanta al centro dell’area. Si butta con tempismo ma senza fortuna, su ogni pallone.
Pizarro 6,5 – Con lui in campo la Fiorentina è un’altra cosa.
Salah 6,5 – Buttato nella mischia senza conoscere lingua, avversari, compagni, terreno di gioco, pubblico, schemi, pregi e difetti della squadra, non si mostra spaesato, Anzi.
Rosi sv – E’ appena arrivato, dargli un brutto voto non sarebbe caritatevole.
Montella 5 – Bravo a cambiare schema tra primo e secondo tempo: la Fiorentina con il 4-3-3 argina Zappacosta e mette sotto l’Atalanta senza problemi. Pessimo nel cambio di Diamanti con Rosi. Esce qualità ed entra mediocrità. Il segnale è che ha paura di prendere gol, e infatti lo prende. Codardia? Ottusità? Annebbiamento? Salvato dal gol di Pasqual.
Arbitro Tommasi & C. 6,5 – Direzione senza problemi e senza sviste gravi.
Commento Sky De Rosa-Onofri 6 – Competenti ma debordanti nelle chiacchiere. Talvolta si sovrappongono all’ andamento della partita.
Kratos
Questa volta condivido in pieno i voti…..anche quello su Montella ( finalmente meno generoso del solito!)
La domanda su questo allenatore è se ci fa o ci è!
Gli anni passati aveva dimostrato di avere intuizione e poca fortuna ( cosa che nel calcio sono FONDAMENTALI, specie la seconda!)
Quest’anno ha pochissima intuizione, molta confusione tattica ma un pò di fortuna!
Con il Palermo in casa dominiamo la partita, veniamo recuperati in 5 minuti, un giocatore su tutti sembra il primo destinato ad una sostituzione, Cuadrado…..grazie a lui vinciamo!
A Roma il primo giocatore che andava sostituito era Badelj troppi e troppo pacchiani i sui errori a centrocampo….da lui nasce l’unica giocata decente fatta in 90 minuti, il passaggio di 40 mt a Pasqual per il gol di Gomez.
Oggi con la Dea un Pasqual irriconoscibile, viene asfaltato da Zappacosta ( mica Messi!!), non fa un cross decente ed è palesemente fuori dagli schemi….se non era per lui oggi eravamo con il sangue amaro per un pareggio ingiusto!
Cosa accadrà quando Montella abbinerà fortuna a sagacia tattica ed intuizione? Saremo da scudetto?
Ad oggi mi rimane un gran dubbio:
perchè Richards oggi non ha giocato……mentre nel finale è entrato Rosi?
Matteini lei mi sa aiutare a capire?
Diesse83
Perché nel finale la Fiorentina si é schierata con un 4-2-3-1, con Mati dietro Gomez, Sala esterno sinistro e Diamanti esterno destro, sostituito da Rosi, che ha più gamba del fantasista, specie dopo 80 minuti; schierare Salah e Rosi, con Mati a fare da raccordo tra i reparti, significa voler sfruttare le ripartenze senza scoprirsi troppo (Rosi, nonostante i piedi, ha la gamba e il fiato per recuperare e fare tutta la fascia); ora, voler mettere Richards nei tre dietro Gomez, mi pare un azzardo; lo é meno metterci Rosi, che quel ruolo lo ha già fatto in passato, e che aveva il compito di equilibrare le sortite offensive di Salah, sicuramente poco avvezzo a rientrare. Non trovo correlazioni tra la sostituzione di Diamanti ed il goal subito, visto che lo abbiamo preso dopo pochissimo tempo dalla sostituzione e in un’azione in cui non lo schieramento tattico non aveva alcuna influenza: non vedo quali colpe abbia Montella, se, a 10 dal termine, si lascia che Zappacosta metta il pallone a terra in area e lo si contrasta in maniera così blanda e, in aggiunta, si guarda scorrere il pallone e non si protegge il portiere dagli inserimenti degli avversari.
Sono tutti errori individuali sui quali l’allenatore può far ben poco, se non incazzarsi. Io, in realtà, negli ultimi 10 minuti ho visto una squadra capace di creare 3-4 nitide azioni da goal, nonostante l’inserimento di Rosi, la sostituzione di uno stavo Diamanti ed il passaggio al 4-2-3-1, modulo che potremmo vedere spesso… E tutto senza mettere Richards esterno alto a destra.
Francesco Matteini
Oltre gli errori individuali ci sono anche i “messaggi” che la panchina dà con i cambi. Far uscire un attaccante ed mettere un difensore, fra l’altro a mio parere di scarso valore, può essere letto come un segnale di timore, galvanizzare gli avversari e deprimere i propri giocatori. Il risultato non si conserva solo aumentando il numero dei difensori, così come non lo si recupera moltiplicando gli attaccanti.
Diesse83
Ma che messaggio vuoi che abbia mandato o sia stato recepito, se Rosi é entrato al minuto 81′ e l’Atalanta ha segnato al 83′? Tra l’altro, senza che Rosi avesse responsabilità alcuna nell’azione del goal, causato da un’azione rocambolesca e una dormita generale della difesa. Dici che i difensori viola hanno visto calare la loro concentrazione una volta entrato Rosi in campo? :O
La Fiorentina, col 4-2-3-1 con Rosi esterno destro, ha costruito altre tre nitide occasioni da rete e ha segnato alla quarta, segno che, in fondo, il cambio non era così difensivo, bensì atto, eventualmente, a ribaltare più velocemente il fronte dell’azione, visto che Rosi e Salah hanno maggior gamba e velocità di Diamanti e Joaquin, più utili a difese schierare dato il più elevato tasso tecnico (e si é visto). Che poi Rosi non sia il nome ideale per far sognare la piazza, specie dopo la cessione di Cuadrado, siamo d’accordo, ma con la squadra in corsa per gli obbiettivi stagionali non é momento di ulteriori esperimenti e di giovani della primavera da lanciare in prima squadra: il salto dalla Primavera alla Serie B é alto, figuriamo all’alta serie A: i giovani della primavera, in una grande squadra, devono essere la terza scelta (come é accaduto a Verde della Roma, per ultimo); meglio avere una riserva pronta come Rosi, piuttosto che un giovane di 18 anni che deve ancora assaggiare il professionismo; diverso sarebbe stato richiamare Piccini, ma ha fatto 6 presenze al Betis, tra infortuni vari, e ci serviva uno che non avesse guai fisici.
Francesco Matteini
No, caro Kratos, non sono in grado di aiutarla a capire. Le scelta resta misteriosa anche per me. Io Rosi non lo avrei mai preso. Meglio valorizzare un giovane della Primavera che puntare su una riserva del Genoa: la mia filosofia sarebbe questa.
Paolo
Voti sostanzialmente giusti… di Montella, devo dire che ci sta abituando a dei primi tempi orrendi… mi sembra non abbia la capacità o il carisma di far cambiare atteggiamento ai giocatori durante la partita. Fortuna che negli spogliatoi riesce a dare la scossa e il secondo tempo è stato decisamente migliore!!
PS: concordo con te, Francesco, su Zappacosta…. lo seguivo già anno scorso in B con l’Avellino (sull’altra fascia giocava il nostro Bittante), ed era sempre uno dei migliori in campo!! Non capisco perchè non si guardi maggiormente al campionato di B, dove giocano tanti ottimi giocatori!
Peter
Voti giusti e commenti mirati, sono d’accordo anche sulla cattiva gestione dei cambi. Montella ha sbagliato approccio e formazione iniziale, abbiamo rischiato di prendere 2 gol nel primo tempo! Purtroppo siamo Pizarro dipendenti e quando non c’è e un disastro. B. Valero gira a vuoto per il campo senza idee, Badelj non è un regista, Mati F. solo e intimorito.
Montella ha sbagliato il momento del cambio di Diamanti con Rosi poteva aspettare fino alla fine per tributargli la meritata standing ovation ha certificato la sua paura e difatti si è beccato il gol. Ha avuto fortuna che Paqual, tra i peggiori in campo ha trovato un gol che solitamente (a NOI) viene annullato