Due gol nei primi quattro minuti e la Fiorentina si bea nella convinzione di poter chiudere bottega anzitempo. Ma non è così. Da una parte ci sono undici calciatori da selfie, procemente appagati per il doppio vantaggio; dall’altra un manipolo di carneadi affamati come lupi di un pizzico di gloria.
Parafrasando “Per un pugno di dollari”: quando una squadra con la determinazione incontro una squadra con la sufficienza, la squadra con la sufficienza è una squadra morta.
Al terzo posto delle responsabilità di questa partita indecorosa metto i giocatori viola, praticamente tutti, incapaci di affondare il compo dopo i due gol lampo, di mantenere la concentrazione, almeno di amministrare il doppio vantaggio.
Al secondo posto c’è l’allenatore, il cui ruolo si è dimostrato inutile nello svegliare dal tropore i giocatori e, come spesso accaduto, nella gestione dei cambi.
Il primo posto, con dispiacere, tocca al presidente Rocco Commisso: errore madornale aver confermato Iachini. Temo ci attenda l’ennesimo anno di transizione. Sì, ma verso cosa?
Nessuna sufficienza dopo una prestazione così ridicola.
Dragowski – 5 – La palla calciata da Verde lo beffa passandogli fra le gambe, quella del secondo gol la vede solo quando è già in rete.
Milenkovic – 5,5 – Non ha responsabilità specifiche, ma l’atteggiamento di sufficienza è stato collettivo e non ha fatto niente per dare una scrollata ai compagni.
Pezzella – 5,5 – Capocciata al fulmicotone piazzata nel sette. Cincischiamento imperdonabile nel secondo tempo.
Caceres – 2 – Liscio goffo da testa fra le nuvole.
Biraghi – 5,5 – Infila la palla in rete con la precisione di un golfista. Poi si prende una vacanza che termina col fischio finale.
Bonaventura – 5 – Si propone molto per i compagni nella prima parte della gara, poi cala in modo vistoso.
Castrovilli – 3 – Impalpabile e impreciso (spreca un’occasione da gol colossale). Dov’è finito il giocoliere dello scorso anno?
Amrabat – 5,5 – Più mobile delle precedenti prestazioni e soprattutto un po’ più grintoso, contrariamente alla maggior parte dei suoi compagni.
Lirola – 5 – Spinge bene all’inizio e ci riprova alla fine: ma le partite durano 90 minuti.
Vlahovic – 4 – Svaria su tutto il fronte d’attacco dimenticandosi che il centravanti è proprio lui. Combina solo pasticci, compreso incespicare su Ribery.
Ribery – 5 – La classe non basta: poca corsa e, stavolta, nessuna magia.
Cutrone – 5 – Si nota per un cross buono nelle intenzioni non nella esecuzione.
Igor – 5 – Nel finale balla col resto dei compagni sotto la spinta dello Spezia.
Kouame – 4 – Non riesce a stoppare decentemente un pallone.
Pulgar – 5 – Bentornato, ma se è per lanciare la palla nella terra di nessuno se ne può anche fare a meno.
Callejon – Nv – Esordio amaro, pochi minuti in una posizione ibrida.
Allenatore: Iachini – 0 – Sbaglia tutto quello che si può abagliare. Non motiva e non dà una fisionomia alla squadra. Non “spiega” ai giocatori tra il primo e il secondo tempo qual è l’atteggiamento consono. Oppure lo spiega ma loro la mandano a quel paese, visto il risultato in campo. Non riesce a sfruttare la risorsa dei cinque cambi. Come un disco rotto grida dal campo “Gioca, gioca”. Bisognerebbe rispondergli: “Gioco, gioco” perchè non se ne vede.
Arbitro Manganiello & C. – 6 – Qualche errorino, ma niente di determinante + Var Banti/Vivenzi – 6 – Assistenza senza problemi.
Commento Dazn Buscaglia/Gobbi – 6,5 – Accopagnano la partita senza indulgere in divagazioni inutili.
Marco Barontini
Come un disco rotto, gioca inesistente! Il materiale è tanto meglio del gioco messo in campo. Siamo diventati una provinciale, e come fanno le provinciale, l’allenatore va esonerato è l’allenatore che è ancora sotto contratto va portato indietro, ie Montella, per il resto del campionato. Adesso deve cominciare la programmazione chiamata Sarri! Cosa se visto oggi in campo è vergognoso!
Cucio
D’accordissimo!!!comunque l’unica cura è cacciare il dilettante!!!chi li prepara mentalmente!atleticamente?chi li mette in campo nel suo ruolo?insomma dopo le menzogne di ieri in conferenza stampa io mandavo in panchina chiunque tranne lui!!!
Genny
Francesco oggi sono rimasto sconcertato dall’antiicalcio prodotto dalla ns squadra,essendo pensionato e avendo tempo guardo molte partite,ti posso assicurare che siamo i peggiori in tutta la serie A,non e’ possibile andare avanti con questi dilettanti a cominciare da Commisso.Prade’ ha sperperato un patrimonio per giocatori mediocri e questo allenatore non era da confermare,purtroppo se Commisso non corre subito ai ripari rischiamo ancora una volta di lottate per la retrocessione
Enrico Spinelli
Sei stato troppo buono.
Vlahovic dopo Milano doveva essere ceduto insieme a Ceccherini
È inguardabile.
Castrovilli insulta il 10 che porta sulle spalle. Lirola un bidone dell’umido.
Jachini DEVE DIMETTERSI per manifesta incapacità.
Ridicolizzati da 15 pellegrini ben allenati e disposti.
Basta soffrire. Ancora un anno buttato nel cesso.
Segue pari con l’udinese e 4 pere dalla Roma. Basta.
Rocco fai pulizia.
Belvaromana57
Beh…era dal maggio 1958 contro il Padova che la Viola non segnava due reti nei primi cinque minuti in una gara di serie A. Diciamo che per riuscire a non vincere una gara incanalatasi da subito nei giusti binari ce l’hanno messa tutta.
E poi non è vero che Beppe urla solo “Gioca! Gioca!”. Ogni tanto alterna con “Media!” e con “Veloce!”
Stefano
Ma Duncan è stato ceduto ?
Rivoglio Cecchi Gori.