Ci saremmo contentati di tenere vivo il sogno almeno fino alla gara di ritorno a Firenze. Niente da fare. Fiorentina dignitosa e sprecona nel primo tempo, sbandata e inguardabile nella ripresa. Il Siviglia ci ha fatto a fette. Tre tiri nello specchio della porta e tre gol. Il massimo risultato con il minimo sforzo. E i viola? Consueti sbagli di mira clamorosi, colossali, inconcepibili. E quel giro palla tanto lento ed insistito da diventare insopportabile e indigeribile. E finita con i giocatori della Fiorentina che, a una manciata di secondi dal termine, erano ancora impegnati in passaggi orizzontali, senza nessuno che avesse il coraggio di schiaffare il pallone nell’area avversaria per una mischia finale: hai visto mai… Mi fermo qui. L’amarezza ottunde qualsiasi voglia di sproloquiare, e anche le pagelle saranno ai minimi termini. Il voto numerico basta e avanza a trasmettere il mio pensiero.
Neto 4 – Sviene dalla parte sbagliata in occasione del secondo gol.
Tomovic 6 – Qualche buon cross, finalmente rasoterra, incompreso dai compagni.
Rodriguez 5,5 – Non trasmette sicurezza, anche se davanti ha un centrocampo flop.
Savic 5,5 – Lascia a Bacca troppo spazio per l’assist del primo gol.
Alonso 3 – Tanta foga e poca attenzione. Vidal può colpire due volte dalla sua parte in splendida solitudine.
Badelj 3 – Perde palloni su palloni e non azzecca mai un lancio vincente.
Fernandez 5 – Impossibile dare la sufficienza a chi si mangia un gol ad un metro dalla porta.
Borja Valero 4 – I centrocampisti avversari se lo mangiano a merenda..
Salah 5 – Troppo veloce per la lentezza mentale dei compagni che non chiudono mai un triangolo. Non entra mai in partita.
Joaquin 6 – Sente l’aria di casa e prova a inventare qualcosa, ma predica nel deserto.
Gomez 0 – Primo pallone e le gambe gli si aprono come ad un pollo allo spiedo. Sul secondo arriva bene ma calcia in Curvas Ferrovias. Poi non la tocca più. Non c’è più niente da fare, ma è stato bello sognare, cantava Bobby Solo.
Pizarro 5 – Entra per la rimonta: missione fallita
Richards 4 – Costantemente fuori posizione.
Ilicic sv – Prendersela con lui sarebbe ingiusto. Comunque il suo contributo alla causa stavolta non c’è.
Montella 4 – Vidal viene dato come terzino ma fa l’ala: brutta sorpresa di cui forse si accorge solo dopo il raddoppio. La pausa tra primo e secondo tempo trasforma una squadra dignitosa in un’armata Brancaleone. Aveva promesso che la qualificazione non si sarebbe decisa stasera. Previsione, purtroppo, sballata.
Arbitro Brych & C. 4 – Non vede una clamorosa trattenuta in area su Salah. Considera normali una serie di tamponamenti ai danni dei viola, compreso un mezzo rigore su Joaquin. Dà un recupero ridicolo rispetto al tempo perso.
Commento Mediaset 6,5 – Buon ritmo e analisi corrette della gara.
Laghetto
3 ad Alonso completamente in disaccordo. E’ uno dei pochi a non mollare e correre. Non perfetto ma uno dei meno peggio. 3 a Badelj e 5 a Pizarro io li invertirei. Pizarro entra per dare una luce (perchè di correre, tirare o recuperare palloni non se ne parla proprio), ma se invece la squadra finisce con l’addormentarsi completamente, senza nessun minimo sussulto in fase offensiva e sbandando sempre peggio in fase difensiva, allora direi che se un 3 va dato questo è più di Pizarro che di Badelj che quantomeno per un tempo ha giocato decentemente.
Cristian
D’accordissimo
..Gomez e Alonso su tutti… Ma basta Gomez… Aria.. Non ne prenda una oltre a non farne uno… Schifo di giocatore
andrea bechi
Anche nel primo tempo l’unico schema positivo era palla a Joaquin e lui inventa. Per il resto insistiti “dai e vai” sul centro ad infognarsi in spazi inesistenti. Sembra proprio che il gioco fatto nel mese di marzo abbia prosciugato le risorse fisiche e mentali. In più alcuni giocatori non all’altezza della categoria e anche l’allenatore che mi pare nuovamente in confusione (i cambi quantomeno sempre tardivi).
claudio
Borca da togliere inesistente, io ho giocato in porta nn si possono prendete dei gol così insisto a dire xke tiene in panca pasqual e vargas
Carlo F.
I voti ai singoli li condivido più o meno: è che in una serata come quella di ieri significano poco. E’ la squadra nel complesso che è mancata: ma è mancata – secondo me – per la cronica incapacità di essere -come usa dire oggi- “cinici” in area al momento giusto. Per dire: con Inzaghi o Montella o Toni/Gila giovani o Rossi sano, noi si usciva a testa alta, mal che andasse con 1 a 2 o 2 a 3. Certo non 0 a 3. Ma forse anche meglio. Perché difendere ci può riuscire anche, ma non come atteggiamento base, come risultante di un vantaggio da difendere. Solo che per aver un golletto da difendere… lo devi fare. E noi TUTTO quest’anno, tranne un mesetto, dico TUTTO abbiamo sofferto della cronica incapacità di trasformare una o due delle cinque-sette occasioni che SI E’ SEMPRE CREATO, specie nei primi tempi. Invece siamo inconcludenti anche quando si gioca benone, figurati quando si gioca così così. Ier sera è stato l’emblema dell’anno: 15 minuti eccellenti, poi si becca gol, poi altri 20 minuti eccellenti. Risultato 0 a 1, nulla da difendere se non una sconfitta. E poi, claro, il Sevilla non è il Chievo e nemmeno il Parma e nemmeno il Cagliari, ovvio che te ne fa un altro e un altro. Carenza offensiva (più che difensiva nonostante le topiche di ieri) + Montella bravissimo (nel complesso) ma troppo ostinato nel pretendere di imporre sempre il su’ gioco. Lo imponi se fai gol, se no non imponi un c. e perdi. In ultima analisi, comunque, loro sono più equilibrati e meglio di noi. Oggi.
darpi
tieni a mente ….il ritorno a firenze finisce fiorentina 4-siviglia 0 e come disse trapattoni “non dire gatto se non l’hai nel sacco!”
Francesco Matteini
Spero ardentemente che la tua fede sia più forte del mio scetticismo. Se finirà come hai previsto, fatti vivo: ospiterò volentieri sul mio blog un tuo commento all’impresa, anche con foto se vorrai.
Maurizio
Come succede sempre prima o poi i nodi vengono al pettine e in una serata in cui la sorte ci volta completamente le spalle la fragilità difensiva il poco peso a centrocampo e un attacco quasi inesistente portano alla sconfitta che nell’aria si poteva sentire.Gli sbagli partono da lontano da quando si è mandato via un bomber pieni di stimoli e voglia come Toni per prendere un giocatore come Gomez con un pedigree invidiabile ma infortunato e che doveva far dubitare gli adetti ai lavori a centrocampo non abbiamo fatto nessun innesto di qualità per aumentare il livello è per sopperire all’inevitabile usura di germi giocatori arrivati ormai al capolinea di conseguenza anche i difensori si trovano continuamente in difficoltà senza contare che anche li qualcuno per crescere sarebbe stato opportuno