Questa Fiorentina, per dirla alla Paolo Villaggio, è una cagata pazzesca. Raramente si è assistito a tanta improvvisazione nella medesima partita.
Ichini pensa di fare la genialata e parte con il rivoluzionario scherma 5-5-0. I tre centravanti tutti in panchina e alla guida dell’attacco viola, nessuno.
Dopo dieci minuti del secondo tempo si rende conto, acutissimo, che la formula non funziona (zero tiri in porta) e nel giro di poco i centravanti in campo diventano tre, ma al centro ci va quello meno adatto: Kouame che sarebbe più un esterno. Il risultato non cambia.
Ovviamente le sostituzioni lo obbligano a modificare lo schema iniziale di gioco passando al 3-4-3, perfetto per sfruttare le caratteristiche di Callejon. Ah, già, ma Callejon l’ha appena sostituito.
Si potrebe continuare ma per pietà mi fermo qui. Una partita da proiettare al corso allenatori di Coverciano: come ridicolizzare una squadra e i suoi giocatori con scelte tattiche demenziali.
Dragowski – 7 – Rimbalza come in un flipper da un palo all’altro ed evita la goleada.
Milenkovic – 5 – Incerto nella marcatura di Dzeko: il fisico non basta contro il gigante bosniaco.
Quarta – 2 – Ostacola Milenkovic e la palla sfila verso Spinazzola che chiude in gol. Osserva prigramente Pedro che va a segnare. Corona una partita indecente con un fallaccio da rosso diretto.
Caceres – 4,5 – Prova a chiudere su Spinazzola lanciato a rete, ma non ha successo. Sfiora il rigore su Pellegrini.
Biraghi – 4 – Si eclissa sulla fascia senza dare copertura né spinta. Ripropone il suo antico campionario dei cross nel nulla.
Bonaventura – 4,5 – Centrocampista da fioretto a disagio dove roteano le scimitarre.
Castrovilli – 5 – Parte a razzo creando scompiglio fra i giallorossi, ma è un fuoco di paglia. Ammonito rischia un secondo cartellino e viene sostituito.
Amrabat – 4,5 – Non entra mai in azione e finisce in confusione totale dopo le sostituzioni. E’ il più vicino a Pedro che appoggia in rete me non riesce ad intervenire.
Lirola – 5 – Sorpreso dalla cavalcata di Spinazzola, staziona sulla fascia di competenza senza incidere.
Callejon – 4 – L’inedita posizione in cui lo schiera Iachini lo penalizza pesantemente.
Ribery – 5 – Mancini lo francobolla come i marcatori degli anni Sessanta. Si immalinconisce col trascorrere dei minuti nonostante l’impegno.
Vlahovic – 5 – Il controllo del pallone è sempre un problema.
Duncan – 5 – Tocca un paio di palloni in tutto.
Kouame – 5 – Svaria sul fronte d’attacco senza combinare niente.
Cutrone – 5 – Sbatte costantemente contro i difensori giallorossi.
Pulgar – 4 – Si distingue per alcuni passaggi perfetti… agli avversari.
Allenatore: Iachini – 0 – Partita preparata per “Schersi a parte”.
Arbitro Orsato & C. – 5,5 – Molti dubbi sul fallo di Caceres su Pellegrini in area viola. + Var Calvarese/Mondin – 5 – Non chiamano Orsato almeno a verificare il possibile fallo da rigore.
Commento Sky Gentile/Minotti – 6 – Accompagnamento della gara senza infierire sulle gravi carenze della Fiorentina. Grazie.
Genni
Maledetto Iachini e chi lo ha confermato !!!
pompeo
E’ curioso che mentre scrivo, sulla mia destra appaia un riquadro
Fiorentina Galatasaray 4-1 l’ultima frase leggibile è “Via la cappa plumbea del deprimente crepuscolo dellavalliano”
Qualcuno avrebbe pensato di essere oggi qui a questo punto? a questa tristezza? 5/6 giornate di campionato e gia’ tutto finito, dopo il campionato orribile dello scorso anno e dopo gli orribili ultimi campionati dell’era della Valle?
Lo so, potrà sembrare illogico folle e puerile, ma io a distanza di meno di due anni vorrei già un’altra proprietà, attenzione non dico tornare indietro, dico semplicemente apertis verbis che Commisso non mi piace per niente, per niente, per niente, tre volte come il suo fast
Marco 1971 - Venezia
Vabbè, ormai di questi tempi ci si abitua a leggere di tutto, compresi questi sfoghi senza costrutto… ragiona pure sempre di pancia che andrai lontano.
Commisso ha sbagliato, sono il primo a dirlo, a tenere Montella e poi a confermare Iachini: aggiungo che ha sbagliato perfino a confermare Pradè (il cui apporto per me è vicino allo zero, visto che i “migliori” (eufemismo) sono sempre Dragowski, Milenkovic, a volte Pezzella, Castrovilli, ossia gente portata – ahimè – nientemeno che da Corvino… il che è tutto dire).
Ma da qui a dire che “vorresti un’altra proprietà” dopo aver passato 5 anni come gli ultimi passati coi DV, con uno che sta investendo dozzine di milioni (veri) su immobili che resteranno patrimonio societario, che mette soldi veri e non quelli finti o inesistenti di società cinesi farlocche o fondi di investimento… dai, mi sembra un tantino fuori dal mondo.
Io non voglio affatto un’altra proprietà: vorrei solo che Commisso creasse dei quadri dirigenziali di livello (dallo scouting ai rappresentanti in Lega), dai quali iniziare a costruire un progetto – almeno triennale – con un grande nome in panchina e 3-4 giocatori al posto giusto a cominciare dall’attaccante centrale.
Mi pare che dopo aver dato credito ben 17 anni a quelli di prima – che hanno lasciato in dote quasi 70 bipedi a libro paga, la maggior parte dei quali impossibili da piazzare – un paio d’anni alla nuova proprietà che ha tirato fuori quasi 300 milioni in 14 mesi (spesi male sul mercato, ma spesi) sia un bonus che Commisso si merita ampiamente di avere, a patto che si accorga degli errori e vi ponga rimedio prima che sia tardi.
pierino7
Quelli di prima ci hanno regalato fior di campioni e serate indimenticabili di Champions ed EL, con piazzamenti tra il 3° (rubato a Montella) al 5°… Attendo fiducioso che il buon Rocco ci regali queste gioie.
Marco 1971 - Venezia
caro mio,
io non ho la palla di cristallo e non credo ce l’abbia nemmeno tu.
Ma paragonare chi ha avuto 17 anni di tempo con uno che è arrivato a giugno scorso mi pare quantomeno poco corretto.
Se vuoi ci aggiorniamo nell’a.d. 2037, a dio piacendo, e tiriamo le somme e facciamo i confronti.
Al momento posso dire che quelli l’hanno avuta “a gratis” mentre il “buon Rocco” ha tirato fuori (almeno) 150 milioni di tasca sua e 50 di sponsorizzazione (mai vista con quelli di prima)… per avere in cambio 0 (zero) immobili, un allenatore non scelto da lui a libro paga e una squadra da 16° posto e una variegata accozzaglia di 70 “giocatori” (uso questo termine per amore di conversazione).
Questo ha comprato Rocco, nient’altro che questo, oltre al titolo sportivo.
Quanto ai “fior di campioni e serate indimenticabili di Champions ed EL” è vero, ma ricordo pure Calciopoli, numerose salvezze rosicate e comunque gli ultimi “fior di campioni” rispondevano al nome di Zekhnini e Noorgard, mentre il “buon Rocco”, con tutti i suoi difetti, si è presentato con un certo Ribery.
Poi, ognuno ha i propri gusti, ma io un campione del genere non lo vedevo dai tempi di un certo argentino coi capelli lunghi e la maglia numero 9, se si tralascia l’egiziano arrivato per un caso fortuito e irripetibile.
A meno che tu non voglia paragonare Mutu e Jovetic a Ribery… fatti un giretto su Wikipedia per vedere le piccole differenze di carriera.
Emilio
Analisi corretta con la quale, obiettivamente, non si puo’ che essere d’accordo.
Commisso ha ereditato una carente situazione dal punto di vista tecnico-gestionale che rappresenta piu’ che un attenuante per questi suoi passaggi a vuoto. Criticarlo ora, mi sembra fuori luogo e soprattutto, fuori tempo.
sergio
Condivido , Iachini è da sostituire prima di subito per salvare la squadra dalle prossime partite fallimentari, ma è incomprensibile la posizione rigida che ha assunto Comisso per confermare ancora una volta questo più che mediocre allenatore, Comisso penso abbia tradito la fiducia dei tifosi perché dalla squadra sta dimostrando che non le importa nulla, un vero quaquaraquà. Forza viola!!!!
Piero
Non ho visto la partita, immagino sia stato meglio così. Penso che Jachini ormai sia in confusione e che vada sostituito al più presto. Quello che non comprendo sono tutte queste critiche a Commisso, a mio modesto parere parla troppo ma da buon imprenditore non credo che non sia interessato ai destini della squadra (si svaluta il valore). Forse noi tifosi dovremmo trovare più equilibrio. E’ andato via Chiesa, abbiamo preso Callejon no cincirenella. Milik non è voluto venire, preferisce stare in tribuna a Napoli. Per noi tifosi Pioli detto il Piolo era scarso non sapeva far rendere una super squadra, allora abbiamo voluto a gran voce il mitico Montella,lui si che l’avrebbe portata in alto… le abbiamo perse tutte. Oggi rimpiangiamo Simeone e Sottil, fino a ieri non erano buoni nemmeno per fare il brodo. Ilic infamato a dismisura ora rimpianto e cosi via. Quando si vociferava di Ibrahimovic, per molti era vecchio finito e rotto. Io non mi sento tradito da Commisso ma giudico negativamente l’aerea tecnica. Visti i risultati, secondo voi anche il presidente dell’Inter non è interessato alla squadra e ha tradito la fiducia dei tifosi?