Sono rare le circostanze in cui le parole riescono a trasmettere più emozione delle immagini. Soprattutto se si tratta di commentare qualcosa che sta avvenendo in quel momento. Il “bello della diretta” sta proprio nel vedere, più che ascoltare, ciò che sta accadendo. Consapevoli che niente è preparato a tavolino e che tutto può accadere. Eppure la telecronaca del collega Riccardo Trevisani di Sky, in occasione di Fiorentina-Juventus del 20 ottobre dell’anno scorso, vale più per l’audio che per il video. Sia chiaro: vedere, rivedere e rivedere ancora Pepito che silura per tre volte Buffon, il tocco delicato e velenoso di Boja Valero per Joaquin che uccella il portiere bianconero con la freddezza con cui la mangusta colpisce il cobra, la inarginabile galoppata a pelo d’erba di Cuadrado, è arte allo stato puro. Non c’è sceneggiatura cinematografica che può reggere il confronto per ritmo, tensione, esplosione di gioia. Tuttavia chiudere gli occhi e lasciarsi trascinare dall’incedere delle parole di Trevisani è un’esperienza mistica e coinvolgente. Vengono i brividi. Affiorano le lacrime. Una telecronaca che è un crescendo rossiniano. “Esplode l’Artemio Franchi… Pazzesco a Firenze, pazzesco”. Tra poche ore si replica (anche se non so se a commentare ci sarà Trevisani). Posso chiedere un bis?
manuela
L’unico commentatore di Sky che ci ha coinvolti con la sua telecronaca !!!
Ha raccontato i fatti con l’entusiasmo che richiedeva il momento straordinario per tutti noi tifosi viola
Veramente straordinario … Magari facesse il bis !!!!