Baldanzosa ed impenetrabile nel primo temo, pasticciona e in affanno nel secondo. Ma alla fine vincente, che è ciò che conta. La Fiorentina rientra dalla sosta con il piglio che l’ha sempre contraddistinta in questa stagione e con le energie recuperate dal periodo di riposo. Almeno questo è il bilancio del primo tempo, in cui gli avversari non esistono. Nella ripresa però il Palermo si fa più aggressivo e i viola iniziano a rintuzzare il proprio raggio d’azione. Il gol di Gilardino offre il consueto spezzone di sofferenza ai tifosi viola. Ci pensa il rientrante Blaszczykowski a chiudere il risultato. Nella calza della Befana ci sono i tre punti. Il carbone, quest’anno, tocca ad altri.
Tatarusanu 7 – Colpo d’occhio e riflessi sul tentativo di autogol di Astori. Senza colpe sul gol. Giostra molto con i piedi, senza rischi.
Roncaglia 7 – Chiude con tempismo un paio di azioni pericolose del Palermo. Sempre attento e propositivo.
Gonzalo 6 – Macchia una buona prova facendosi anticipare come un principiante da Gilardino.
Astori 5,5 – Molle su Morganella a cui concede un cross ravvicinato, goffo nell’azione del quasi autogol.
Alonso 7 – La pausa gli ha permesso di recuperare completamente la condizione fisica. Un rullo compressore che non conosce ostacoli e sforna cross. Calo notevole nella ripresa
Vecino 6,5 – Costruisce gioco e protegge la difesa.
Borja Valero 7 – Danza sul pallone deliziando il pubblico. Trova sempre lo spazio giusto. Peccato per quell’incertezza dopo un’azione da capogiro nell’area rosanero. Assist perfetto per Kuba.
Badelj 7 – Offre sempre lo scarico al compagno sotto pressione. Recupera palloni su palloni.
Ilicic 9 – Due gol che sono altrettante magie di tecnica e precisione. Si conquista, meritatamente, perfino l’applauso dei suoi ex tifosi.
Bernardeschi 6 – Copre con diligenza la fascia destra aiutando la fase difensiva, poco brillante sul fronte d’attacco.
Kalinic 6,5 – Due volte a tu per tu con Sorrentino, due gol mancati. Però combatte con generosità e fornisce un doppio assist per i gol di Ilicic.
Tomovic 6 – Il suo ingresso tampona le scorribande di Lazaar.
Blaszczykowski 6,5 – Sia da esterno che da trequartista non combina granché. Sangue freddo e precisione per il gol che chiude la partita.
Pasqual sv
Allenatore Paulo Sousa 6,5 – La squadra si dimostra concentrata e determinata come prima della pausa. Tonica e vigorosa come nella prima parte del campionato. Ma tutto questo dura solo 45 minuti. Dopo l’intervallo in campo c’è una Fiorentina timorosa, pasticciona e spesso in affanno: un doppio volto che andrà analizzato. I cambi danno il risultato richiesto.
Arbitro Damato & C. 6,5 – Forse eccessiva l’ammonizione a Bernardeschi, per il resto dirige senza errori gravi.
Commento Sky Marinozzi-Zaccarelli 7 – Seguono col giusto tono l’andamento della gara. Osservazioni sempre pertinenti.
Andrea
Partenza lanciata, dopo la sosta natalizia, nel classico stile di Sousa. Ilicic, Borja Valero, Bernardeschi, lo stesso Kalinic seppur senza goal, si confermano giocatori di grande livello. Sono loro i trascinatori della Viola. Sempre lì nella zona altissima della classifica. Ed ora sotto con la Lazio.