La Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato ha deciso che l’offesa di Calderoli all’allora ministro Kyenge, che la definì un orango, non è razzista e non va quindi punita. Tutti i partiti, escluso i grillini, hanno difeso questa tesi. Anche il Pd, che all’epoca dei fatti chiese le dimissioni di Calderoli. Una scelta che mi indigna quanto l’offesa del leghista. Mi piacerebbe che ogni iscritto e ogni simpatizzante del Pd condannasse apertamente questa decisione. Se fossi iscritto sarebbe motivo di stracciamento della tessera.
Andrea
Altro che del patto del Nazereno, sono queste le cose delle quali vergognarsi !
Paolo
Decisione semplicemente vergognosa!!!