Favorita dall’arbitraggio, sotto il benevolo occhio della Fortuna (Higuain che si mangia un gol solo davanti al portiere), eppure sconfitta. E che sconfitta! Tre gol incassati dalla Juve, altrettanti dal Napoli. Un bis che nessuno aveva chiesto. Squadra in confusione mentale dal primo all’ultimo minuto. Schieramento iniziale senza né capo né coda. Giocatori mosci, distratti, pasticcioni. Soprattutto inconcludenti: neanche un tiro in porta in tutta la gara, nonostante un illusorio 60 per cento nel possesso palla. E’ evidente che tra le due squadre eliminate dalla Coppa Italia, la Fiorentina è quella che non ha saputo superare lo choc. Il problema è che ora all’addio al sogno Coppa Italia si aggiunge anche il ciao ciao (di fatto) alla possibilità di raggiungere il terzo posto in classifica. Resta, intatto in tutto il suo fascino, l’obiettivo Europa League. Ma se non si riaccende la luce nella testa dei giocatori e non torna a pulsare il cuore della squadra, la sfida con la Dinamo Kiev si preannuncia come un incubo. Quattro giorni per una metamorfosi. Quattro giorni per tornare la Fiorentina di solo qualche partita fa. Quattro giorni per non buttare nel cesso una stagione (fin qui) esaltante.
Neto 6 – Accompagna con lo sguardo il tiro a girare di Mertens, probabilmente battezzandolo fuori. Ma non è così. Reattivo sul “fuoco amico” di Basanta che sfiora l’autogol. Fortunato sull’offuscamento dell’assistente di porta che non vede il gol di Higuain. Freddo nel fronteggiare il centravanti azzurro costringendolo alla fatale indecisione nel tu per tu.
Richards 3 – Sulla sua fascia Mertens può fare ciò che vuole. Spettatore non pagante sul tiro del suo avversario che infila Neto. Sempre fuori posizione. Quando parte palla al piede pare un bisonte alla carica: impressiona per potenza e incapacità di sapere dove andare e cosa fare.
Savic 3 – Guida la difesa con grande incertezza. Liscio clamoroso che libera Higuain davanti a Neto. Sorpreso alle spalle da Callejon che segna.Inguardabile quando prova a costruire il gioco.
Basanta 4,5 – Dura controllare Higuain, soprattutto senza filtri davanti. Per anticiparlo rischia un clamoroso autogol. Sorpreso dall’errore di Kurtic non riesce a chiudere sul centravanti partenopeo che segna un gol fantasma.
Pasqual 5 – Nel primo tempo non fa mancare la spinta sulla fascia e copre bene, in collaborazione con Vargas, gli spunti di Callejon. Naufraga miseramente nel secondo: ne spinta, ne attenzione difensiva.
Badelj 5 – Qualche pallone lo recupera, qualcuno in più lo perde. Impreciso nelle verticalizzazioni.
Borja Valero 5 – Generoso nella corsa e nei tentativi di inserimento. Si mangia l’occasione di riaprire la partita calciando fuori dopo un errore di Andujar.
Kurtic 4,5 – Sull’attacco di Higuain perde palla come un pivello. Tante entrate dure e poco più.
Ilicic 4,5 – Parte bene smistando palloni da trequartista. Si spenge rapidamente e non si riaccende più.
Vargas 5 – Usa fisico e potenza per provare a infilarsi nell’area avversaria, ma attaccanti non ci si inventa.
Salah 4,5 – Autodisinnescato dalle scelte tattiche del proprio allenatore. Molta buona volontà e pochi spazi per agire. Mai un dribbling decisivo. La posizione dietro la punta centrale lo Cuadradizza. Correre subito ai ripari.
Gomez 4,5 – Due innocue sponde di petto e stop. Troppo poco anche in una squadra senza verve e senza idee.
Joaquin 5 – Entra ma non se ne accorge nessuno.
Pizarro 4,5 – Entra ma Hamsik non se ne accorge: gli passa davanti come un treno e va a segnare.
Montella 3 – Mette in campo una squadra confusionaria e inconcludente. Prova a modificare in corsa l’assetto offensivo, ma ormai la squadra è col morale a pezzi e la concentrazione spappolata. Non sempre c’è la possibilità di rimediare alle castronerie iniziali. Lo attendono quattro giorni di duro lavoro Più che tattica e schemi sarà bene dedicarsi alla ricostruzione di un minimo di autostima e fiducia nei propri mezzi, altrimenti saranno dolori.
Arbitro Damato & C. 5 – Non per colpa sua, ma quando non si convalida un gol buon la sufficienza è impossibile. Forse, per pietà, nega un rigore al Napoli sul finale (tocco di Savic sul piede di Maggio in corsa).
Commento Sky Gentile-Minotti 5 – Pesano sul voto le insulse banalità della spalla tecnica. Un chiacchiericcio impacciato che non dà alcun apporto. Ma con quel che stava combinando la Fiorentina, chi ha fatto caso al duetto al microfono.
monica
…mah,non sono molto d’accordo sul voto a montella. onestamente la formazione era normale. è che non avevano il coltello tra i denti come si sperava, e questo,se vuoi, ce l’hai anche se non te lo dice l’allenatore. in certi frangenti la motivazione e il sangue agli occhi deve venire da sè…
AlbertoR
Qual’è il vero Montella? quello di domenica scorsa con la Sampdoria, o quello contro Juve e Napoli? Ci spelliamo le mani per la sua sagacia tattica ( almeno così lo definiscono i giornalisti esperti) e poi prendi 6 gol senza fare neanche un tiro in porta in 2 partite? Schierare Kurtic, Ilicic, Vargas e Richards tutti e 4 contemporaneamente neanche il più masochista degli allenatori ci sarebbe riuscito! Ma lui, il mister che fa sognare, no…..ma ricordiamoci che: a) è avvezzo a fare certe cappellate ( Brillante la prima di Campionato!) b) se vuoi fare come il Prandelli dell’ultimo anno dillo subito…..non che mi schieri 11 giocatori a caso per poi dare la colpa alla sfortuna, agli infortuni, alla stanchezza mentale ( questa poi ogni volta che la leggo riferita ai giocatori mi fa incaxxare come una bestia…..gli farei provare la stanchezza mentale dei minatori del Sulcis!!) questo non lo accetto, da sportivo, da fiorentino, da tifoso!
La prova del 9 giovedì….poi basta, la pazienza è finita!
Andrea Bechi
Caro Francesco….non ti hanno compreso. Auspicavi nervi distesi facendo riferimento ad una vecchissima pubblicita’ di the…..mi sa che hanno invece preso camomilla allungata con qualche oppiaceo.
In pratica “Non Pervenuti”.
Direi la peggiore prestazione della stagione. Solito giro palla al rallentatore e neanche un tiro. Unico sprazzo di Pasqual nel primo tempo non finalizzato per errato posizionamento di Salah.
Che Savic non stesse bene si era visto anche mercoledi’, dopo l’infortunio non ha ancora recuperato una forma accettabile. Certo schierarlo in queste condizioni ha avuto conseguenza fallimentari.
Altri sono francamente imbarazzanti per il campionato di seria A (Richards, Kurtic).
luciano
deluso deluso deluso tutti gli anni la stessa storia, quando arriviamo a fare i conti siamo mosci demotivati inconcludenti, meglio non illudere e fare un campionato di mezza classifica che è purtroppo la nostra posizione, altro che montella manca sempre la fame di vincere
luciano
par
Mamma mia che delusione!!!!!!!!!!!!!!ancora peggio di martedì, se è possibile!!! Almeno quella era la juventus, la più forte d’ Italia!
Adesso mi viene da chidermi :ma qual’ è la vera Fiorentina?
Personalmente non ho condiviso la formazione iniziale,mi è sembrata senza capo ne coda!!!
Ma come mai nn hanno giocato il Gila ( Montella continua a dire che sta bene e che ci sarà di molto aiuto, ma…..quando il prox anno!!!) e Diamanti visto che nn possono giocare in Europa e poi che senso ha avuto mettere Vargas e Pasqual insieme, spesso si davano noia dqto che giocano entrambi nella stessa zona. ( vargas ormai mi pare giunto al capolinea!).
Gomez? onestamente gran bravo ragazzo ma…..noi avremmo bisogno delle sue reti nn delle sue parole allo zucchero!!!!
Certo che vincere una partita senza mai tirare in porta è piuttosto difficile!!
Se l’ aribitro di linea avesse visto la rete fantasma ( mi chiedo ancora una volta cosa ci stanno a fare)e se Iguain avesse tirato subito saremmo stati umiliati ancora di più, anche se tre a zero non è male come umiliazione!!!!!
Settimana da dimenticare incazzata abbestia!!!!!