Un classico: prima lo sfogo con accuse durissime alla stampa in generale, poi l’indoramento della pillola con precisazioni aggiustate a tavolino. Ecco la precisazione di Montella, rilasciata all’agenzia Ansa, dopo lo scazzo in sala stampa sul caso-Gomez.
“In merito a quanto accaduto in sala stampa credo che gli si stia dando troppa importanza. Ho ribadito quanto peraltro già detto al canale ufficiale della società. Ho fatto notare che a volte vengono creati dei ‘casi’ in quanto si interpretano le dichiarazioni in modo un po’ superficiale. Ho solo fatto notare che per evitare di creare tensioni inutili ci vorrebbe da parte di tutti gli addetti maggior attenzione. Non voleva essere un atto di accusa nei confronti della categoria, ma esternazione di un sentimento e rimarcare ciò che è stato un errore di interpretazione”.
Da dire ciò che si pensa a precisare ciò che conviene, per questioni “diplomatiche”. Anche Montella non si sottrae a questo teatrino, utilizzato spesso da alcuni politici navigati. Peccato, lo preferivo offensivo ed eversivo, anche se ingiusto, che annacquato e ipocrita.