La Fiorentina rientra da Milano con due panettoni sullo stomaco, corredati da sorrisi a 32 denti da parte di Mihajlovic e Montolivo, tanto per rendere la sconfitta più indigesta che mai. Per la prima volta in questo campionato niente gol. Per l’ennesima volta in questo campionato possesso palla strabordante quanto inefficace. Il gioco “alla Sousa” da un paio di partite è evaporato.
Affrontare gli attaccanti avversari senza Gonzalo e come esporsi alla tramontana senza maglia di lana. Si prende gol e raffreddore. Ma su questo c’era poco da fare. Insistere su Ilicic in giornata no appare invece una miopia di Sousa, che se finora se ha mostrato un lato debole, è quello di non riuscire a cambiare in tempo le partite messe male. Speriamo che alla fine del campionato il ritardo nel mercato non si riveli esiziale per le ambizioni Champions, che questo risultato non cancella (ma incrina).
Tatarusanu 5 – Bacca lo fulmina, la difesa ballerina gli fa venire le palpitazioni. Ci mette del suo, con un’uscita incerta, a regalare il gol a Boateng.
Tomovic 4 – Bacca lo anticipa nello scatto, poi lo irride con dribbling e gol. Sempre in affanno in fase di copertura, quanto alla costruzione del gioco non è roba per lui.
Roncaglia 4,5 – Testa fra le nuvole sul finale: Boateng è in agguato alle sue spalle ma lui non se ne accorge.
Astori 5 – Il pressing degli avversari lo manda in fibrillazione. Sfiora più volte la maxi topica.
Alonso 6 – Due cross radenti che Kalinic non riesce a raggiungere. Spinge con decisione e duetta con Borja Valero.
Vecino 5 – Lento, impreciso, pasticcione per tutto il primo tempo. Recupera lucidità e geometrie nel secondo, ma è tardi.
Borja Valero 6 – E’ l’unico che riesce a trovare pertugi interessanti per i compagni. Chiude in copertura.
Suarez 5 – Pesce fuor d’acqua. Ignorato o quasi dai compagni per buona parte della gara gira per il campo allargando le braccia, sconsolato.
Ilicic 4 – Un tocco di classe a lanciare Kalinic in una partita sonnolenta. Prova il dialogo stretto con il croato, ma stavolta fra i due c’è incomunicabilità.
Bernardeschi 4,5 – Correre e combattere non basta se hai piedi talentuosi e non riesci a dribblare mai l’avversario.
Kalinic 4,5 – Meno mobile, meno combattivo, meno tempista e meno lucido del solito. Ha un’occasione d’oro ma invece della porta prende la bandierina del calcio d’angolo. Pare in fase calante.
Pasqual 5 – Entra ma non se ne accorge nessuno.
Rossi 5 – Stavolta neanche qualche lampo come contro la Lazio. Buio completo.
Babacr sv –
Allenatore Paulo Sousa 4,5 – Kalinic continua a risultare isolato come un naufrago sbattuto dai marosi (i centrali avversari). Suarez un corpo estraneo. La difesa traballa più del prevedibile. Ritarda la sostituzione di Ilicic e si decide troppo tardi a togliere dalla naftalina Babacar.
Arbitro Doveri & C. 6,5 – Nessun errore grave, non convince completamente nella gestione dei cartellini gialli.
Commento Sky Compagnoni-Marchegiani 6,5 – Buon ritmo con inserti tecnici accettabili (talvolta un po’ soporiferi).
pompeo
brutta botta ma prevedibile
difesa orrenda ma prevedibile
Sousa in difficoltà
Enrico
Società di dilettanti.Almeno il difensore ci voleva subito. Già persi troppi punti. Campionato finito Coppa Italia finita Coppa Uefa assai improbabile. Via i fratelli che tornino a casette d’ete. Per queste figure qui basta chiunque. Eppoi Ilicic BASTA.
Andrea Bechi
Senza Kalinic (da un paio di partite in evidente affanno) la squadra e’ esattamente quella dell’ultimo Montella, priva pero’ di Salah e Joaquin.
Il Milan squadra scadente…ergo Viola non pervenuti.
Marco
Chi manca e Savic.
Stefano Venturi
E pensare che i Della Valle ci avevano promesso lo Scudetto nel 2011……..
Franco
…. Appunto, mica nel 2016!
bruno56
I dellavalle non solo sono incompetenti,hanno pure il braccino corto.ddv impari dagli Agnelli anziché essere pieno di livore e di invidia.