La Fiorentina riconquista il primato nel possesso palla ma perde la partita (esattamente il contrario di quanto era accaduto nella vittoriosa gara contro il Bologna prima della pausa). La malattia dei viola, la centravantite, continua ad aggravarsi una partita dopo l’altra. Cambiando l’ordine dei “numeri 9” il prodotto non cambia. Forse bisogna cambiare qualcos’altro? Ma da quell’orecchio il tecnico non ci sente. Forse, a gennaio, occorrerà acquistare un centravanti vero dopo tanti cartonati: da quell’orecchio la società ci sentirà?
Terracciano – 10 – Belle parate su Pulisic e Pobega, ma soprattutto ci evita la beffa di subire un gol da Jovic.
Parisi – 5 – Partita sufficente, sfregiata dall’ormai consueto grave errore: atterra Teo Hernandez che lo frega sullo scatto. Rigore senza pietà.
Milenkovic – 6 – Buoni anticipi su Jovic al quale però non riesce a negare la soddisfazione dell’assist che innesca l’azione del rigore.
Quarta – 5,5 – Un po’ difensore un po’ costruttore con lanci poco efficaci.
Biraghi – 5 – Dalla sua parte il Milan sfonda in continuazione.
Arthur – 5 – Poche idee, anzi punte.
Duncan – 5,5 – Qualche palla la recupera, qualche altra la perde.
Gonzalez – 6 – Servito a puntino da Duncan, non inquadra la porta. Poco reattivo su un paio di cross niente male di Sottil. Porge a Beltran la palla per segnare il suo primo gol… inutilmente.
Bonaventura – 5,5 – Gioco opaco, senza incursioni.
Sottil – 5 – Primo tempo accettabile, seppur inconcludente. Ripresa in calo netto.
Beltran – 2 – Corre fra i difensori che si scambiano la palla come nel torello, senza prenderla mai. Poi Nico lo lancia a rete ma si allunga il pallone e Maignan glielo soffia.
Maxime Lopez – 6 – Porta un po’ di dinamismo.
Nzola – 6 – Barlumi di gioco d’attacco tra un movimento goffo e una spallata.
Ikone – 4 – Non riesce a entrare in moto.
Mandragora – 5 – Ha la palla per cambiare il risultato ma Maignan ci mette la faccia.
Kouame – Sv
Italiano – 5 – La Fiorentina continua a non riuscire a tirare in porta ma, pervicacemente, continua a giocare nello stesso modo. La squadra, contrariamente a quanto accaduto contro il Bologna, conquista il possesso palla ma perde la partita. Anche oggi i dati ci raccontano di 30 cross scodellati in area rossonera: ce ne fosse stato uno sfruttato a dovere…
Arbitro & C. Di Bello – 6 – Vede bene sul rigore per il Milan. Si conferma sul contatto Calabria-Parisi: il rossonero calcia prima la palla, poi colpisce il viola. Restano dubbi sul controllo di braccio di Loftus-Cheek in area. Var Mazzoleni/Pagnotta – 5 – Loftus-Cheek non si limita a toccare il pallone, ma con il braccio, seppur basso, lo orienta. Forse l’azione meritava di essere rivista dall’arbitro.
Commento Sky Compagnoni/Marchegiani – 6
Alessandro
Sono d’accordo credo che con un’ arbitraggio diverso e un po’ più di fortuna il pari era giusto, credo che Ikone debba incidere di più