Il mio articolo su Fiorentinanews
Il Comune ha pubblicato l’avviso esplorativo sull’ipotesi di acquisto di un’area/immobile dove poter realizzare il nuovo Mercato Ortofrutticolo allo scopo di liberare l’area Mercafir destinata al progetto del nuovo stadio della Fiorentina. Ma cosa accadrà se non ci saranno offerte? “In questo caso sarà l’amministrazione comunale a fare una pianificazione territoriale”, risponde l’assessora all’urbanistica di Palazzo Vecchio Elisabetta Meucci. Questo significa anche la possibilità di ricorrere all’esproprio? “Certo, l’amministrazione comunale si è espressa per l’interesse pubblico sul progetto presentato dalla Fiorentina. Però è prematuro parlare di questo. Siamo ad un primo passaggio di un procedimento lungo e complesso. Una nuova pianificazione territoriale comporterebbe anche il passaggio dal Consiglio comunale”. Sulle possibili zone nell’area nord/ovest idonee ad ospitare un insediamento come la Mercafir, oltre a quella di Castello, l’assessora Meucci non si sbilancia: “Sono informazioni che prevedono una certa riservatezza. Posso solo dire che ci sono altre aree possibili, all’interno della zona di città che abbiamo indicato”. Perché avete escluso la zona di Firenze sud? “Ci sono vincoli paesaggistici da rispettare”. Entro il 20 maggio le offerte, comprensive di caratteristiche tecniche e prezzo richiesto, dovranno arrivare al Comune. Poi un’apposita commissione valuterà qual è la più rispondente ai requisiti richiesti. In quali tempi? Sarà la stessa commissione a comunicarli. Anche perché tra Comune e privato che offre l’area potrebbe aprirsi una trattativa, per esempio sul prezzo. Una prima tappa di un percorso ancora lungo e accidentato.
In un momento di recessione, con tanti problemi che ci sono a Firenze si pensa di costruire un nuovo stadio. E allora perché non trovare un’area dove costruire questo stadio espropriando come dice il comune il terreno e lasciare la Mercafir dovè, cosi si risparmierebbero diversi Euro costruendo una sola struttura.Perché non costruire il nuovo stadio nel terreno dal Ponte dell’Indiano fino al poderaccio residenza degli zingari e lasciare la Mercafir dovè. Si valorizzarebbe una zona depressa, facilmente raggiungibile col treno dalla Stazione delle Cascine, in macchina autostrada per chi proviene dal Nord, Firenze Nord-Ponte all’Indiano, dal sud, Scandicci e poi c’è anche il termine della FIPILI. Poi che fine farà il Franchi? a quale uso verrà destinato visto che è considerato un monumento nazionale.
Lo spostamento della Mercafir, che va riqualificata, era comunque previsto nell’area a nord del nuovo stadio. Un nuovo terreno è necessario per dare alla Fiorentina l’intera area e l’acquisto sarebbe a carico della società viola. Per le casse del Comune, quindi, non cambia niente. Quanto all’area che lei indica, non sono un tecnico però il Comune non ha terreni di proprietà che si adattino al progetto dei Della Valle.Il futuro del Franchi? E’ certamente un problema. Speriamo di dovercene occupare, significherebbe che il nuovo stadio è una realtà.