La Fiorentina del primo tempo è uno spettacolo da vietare ai minori per evidente oscenità di gioco.
I viola collezionano l’ennesima prova deludente. Prestazione imbarazzante nel primo tempo (magari a Italiano è piaciuta). Di livello appena superiore la ripresa. Un pareggio frutto di gioco arido (senza regista impossibile costruire), morale sotto i tacchi, errori tecnici e mancanza di coraggio da parte dell’allenatore. Inutile ripetersi, la gravità della situazione è ormai conclamata e ancora non si è sentita una sola parola di autocritica da parte di qualcuno, a cominciare dalla proprietà e dalla dirigenza viola.
Ora, per la prima volta in questo campionato, Italiano avrà a disposizione quasi l’intera settimana per preparare la partita contro l’Inter: vedremo la differenza…
Terracciano – 6 – Nulla può sulla deviazione di Ceesay da due metri.
Dodo – 4 – Moscio come un cencio fradicio, si fa ridicolizzare dal Gonsalez giallorosso sotto lo sguardo disinterssato del Gonzalez viola con il quale non apre mai il dialogo.
Quarta – 6,5 – Chiusura salva porta su Ceesay lanciato a rete. Con la regia di centrocampo latitante, prova lui ad orchestrare la manovra. Gran tiro dalla distanza.
Igor – 4 – Sonnecchia e sbadiglia mentre Ceesay si invola a rete.
Biraghi – 5 – Dalla sua parte il Lecce sfonda spesso con Strefezza che pare Garrincha. Spreca con un calcio corto la punizione all’ultimo minuto.
Bonaventura – 5 – Vaga tra il centrocampo e l’attacco senza trovare spunti.
Mandragora – 3 – Richiamato perfino da Italiano per l’eccesso di retropassaggi, prende una inutile ammonizione prima di eclissarsi definitivamente dal centrocampo.
Barak – 4,5 – Incursioni pasticciate e nessun contributo all’interdizione.
Gonzalez – 6 – Entra nell’azione del pareggio ma non riesce a fare la differenza sulla fascia. Osserva il suo omonimo superare Dodò e servire l’assist vincente.
Jovic – Sv – Esce per infortunio dopo sei minuti. Come avrà fatto ad avere già tutta la maglia sudata?
Kouame – 7 – Grande stacco di testa per il gol che salva (forse) la Fiorentina dall’inferno. Provvidenziali alcuni ripiegamenti difensivi. Battaglia su ogni pallone.
Cabral – 6 – Assist per Kouame con un pallonetto vellutato. Segna due gol che vengono cancellati da Var, arbitro e sfortuna. Gli manca solo la nuvoletta fantozziana che gli aleggia sulla testa.
Milenkovic – 6 – La difesa acquista attenzione e sicurezza.
Duncan – 4 – Un passaggio sbagliato dietro l’altro.
Ikone – 5 – Gli sfugge l’unico pallone goloso.
Allenatore: Vincenzo Italiano – 3 – Primo tempo da dopolavoristi. Niente pressing, niente grinta, niente gioco. Solo qualche spiraglio nel secondo tempo. Con un centrocampo balbettante tiene in panchina Bianco e Zurkowski. Parla di “buonissimo secondo tempo”… addirittura il superlativo…. non ho parole.
Arbitro Massimi & C. – 6 – Qualcosa gli sfugge, ma niente di clamoroso. Var Guida/Tegoni – 7 – Rapidi e precisi nel cogliere (purtroppo) il fuorigioco di Bonaventura sul primo gol annullato a Cabral.
Commento Sky Gentile/Orsi – 7 – Pacati e precisi senza essere noiosi.
Alessandro
sono d’accordo
Angelo chionna
Eliminato il 1° tempo
Nel 2 meritavamo di vincere alla grande,
Umiti era da rosso,
Altre valutazioni hanno lasciato a desiderare, che tutte insieme indirizzano la partita in modo diverso.
Graziano
Concordo, solo Gonzales (6))ha fatto meno in tutta la partita di Ikone in 10 minuti (5)
Faber 60
Matteini vede spesso la partita come la vedo io…ergo non posso dargli torto.
Andrea Bechi
La squadra gioca con paura, sembra quasi che si lotti per non retrocedere. Paura di sbagliare (e come sempre succede si sbaglia.); qualcuno si nasconde (Mandragora in primis, ma anche Barak); timidezza nei contrasti (salvo poi beccare l’ennesima ammonizione per trattenuta da dietro).
Certo le cause sono parecchie: scarsa forma fisica in vari elementi, Nico e Dodo’ in primis, ma anche Bonaventura (preparazione non corretta?), scarsa concentrazione (ma come si fa a prendere un gol del genere).
Ieri almeno qualche tiro in porta, nel secondo tempo, si e’ visto. E una volta raggiunto il pareggio qualche cosina di meglio si e’ vista (piu’ tranquillita?).
Non condivido il “tiro al piccione” su Italiano; l’anno scorso era taumaturgico su vari giocatori, ma questi risultati si ottengono con allenamenti che quest’anno non c’e’ il tempo di fare. Anche l’anno scorso non era propriamente un fulmine ad azzeccare cambi e tempistiche dei cambi. Quindi un allenatore che deve ancora migliorare, e molto, non un fenomeno ma nenache una cicerbita (alcuni giocatori invece pare proprio lo siano).
Infine ieri visti molti lanci lunghi ma nessuno pare avere il piede di Antognoni (e neanche di Bonucci), ma forse su questo, e magari anche sul controllo di palla di Kouame’, ci si puo’ lavorare.
Se poi Kouame’ riesce anche ad avere un buon controllo di palla……allora l’ennesimo buon giocatore scoperto con fortuna. Ultima “buona notizia”……non credo la Juve insistera’ per prendere Igor a gennaio.
Ugo
Anche a me sembra che più di qualcuno è in ritardo di condizione e non solo gli ex infortunati che debbono necessariamente trovare il ritmo partita
Andrea Bechi
p.s. ma siamo sicuri che qualcuno comprera’ quella maglietta azzurrina ?
Nicola Fabozio
Guardare le partite della Viola quest’anno è solamente tristezza………………………………………………………………………..
Gabriele
Un dato è emerso chiaro la squadra che è stata in campo non vuole retrocedere e questo è un dato di fatto che si è visto ieri sera
Cippolippo
Italiano ,al quale continuo ad attribuire non più del 15% di colpa di questa situazione, sta cominciando a stufarmi!!! È davvero un monolite incapace di ogni reazione, fissato con alcuni giocatori e completamente ottuso rispetto ad altri. Mi sembra evidente che quest’anno Igor e Bonaventura sono del tutto impresentabili, sembra che solo lui non lo capisca, Mandragora se davvero l’ha voluto lui, è senza senso, inguardabile, e pure Barak sul quale riponevo moltissime speranze, gioca da schifo. Per il resto non possiamo che stare in fondo alla classifica visto che hanno costruito la squadra con gli scarti. Nessun criterio sportivo nella scelta dei calciatori , ma solo un criterio economico, quelli che costavano meno ed ecco Kokorin fermo da 18 mesi, Jovic e Gollini che erano stati anni fermi. Costano solo d’ingaggio, i vari Ribery, Bonaventura, Jovic, Callejón sono scarti perché le loro società, molto più forti di noi, non li hanno riconfermati, ed un motivo ci sarà…….con questa rosa se ci salviamo senza soffrire è giá tanto