Dopo aver visto questo arbitraggio da vomito, per lo scudetto tifo Juve. L’ho detta grossa, lo so, ma è così.
La Lazio ruba letteralmente la partita. Non merita la vittoria sul piano del gioco, tanto meno su quello del regolamento ridotto a carta straccia dall’arbitro. Il gol del pareggio è un rigore frutto di un’abile simulazione alla quale Fabbri abbocca come una boga. Colpevoli anche i due del Var che non interrompono il sonnellino.
La Fiorentina, all’inizio del secondo tempo, ha due occasioni da gol con Castrovilli, che sbaglia il tiro, e Ghezzal, che prende la traversa. Gol sbagliato gol subito recita la dura legge del gol. E così è stato. Il raddoppio, invece, lo confeziona Badelj che lascia campo libero al suo avversario.
Almeno abbiamo visto una Fiorentina vivace e capace di pressare. Portiamoci dietro la rete-show di RE-bery e la vitalità con cui la Viola ha affrontato una squadra sulla carta più forte. Dimentichiamo in fretta un risultato bugiardo e frutto di raggiro.
Dragowski – 7 – Un paio di parate notevoli che salvano il risultato prima dei due gol sui quali nulla può. Sfiora Caicedo ma non lo tocca.
Lirola – 6 – Ogni tanto mette il turbo e sprinta, dovrebbe essere più continuo.
Milenkovic – 6,5 -Annulla Caicedo capace solo di simulare un fallo.
Pezzella – 6,5 – Rende Immobile di nome e di fatto. Senza il rigore nessuno si sarebbe accorto della presenza del centravanti biancoceleste.
Ceccherini – 5,5 – Spazza spesso alla viva il parroco, quando in area piovono palloni va in difficoltà.
Dalbert – 4 – Colleziona ammonizioni e brutte figure: Lazzari lo infila da tutte le parti.
Ghezzal – 6,5 – Impegno, grinta e qualche bella giocata. Colpisce una clamorosa traversa.
Castrovilli – 6 – Si danna l’anima avanti e dietro, alza il livello tecnico del gioco, dà vivacità alle azioni. Però ha l’occasione di silurare Strakosha e matare la Lazio, offre invece un mezzo pallonetto che il portiere devia. Più della sufficienza striminzita non posso darti.
Badelj – 4 – In stato comatoso perde tre o quattro palloni in modo banale. Non ne conquisrta neanche uno. Idee zero. In compenso si perde Luis Alberto che, anche con un po’ di culo, segna il gol della vittoria più immeritata.
Ribery – 8 – Perfino i cartonati si sono alzati in piedi ad applaudire il suo gol.
Cutrone – 4,5 – Non gli arriva un pallone, ma lui si guarda bene dal conquistarsene uno in proprio.
Igor – 6 – Molto meglio di Dalbert, riesce quasi a mettere la museruola a Lazzari e non demerita neanche da centrale.
Vlahovic – 0 – Entri per recuperare la partita e ti fai buttare fuori per una gomitata a palla lontana? Sei un coglione.
Pulgar – 0 – Non riesce a mettere in mezzo all’area avversaria la palla sull’ultima punizione. Non aggiungo altro per autocensura.
Venuti – 6 – Fa il suo sulla fascia, che non è un fenomeno lo sappiamo.
Sottil – 5,5 – Prova a inventare qualcosa, tocca molti palloni ma sono tutti appoggi indietro.
Allenatore: Iachini – 6 – Nonostante la sconfitta non ho niente da rimproverargli. Tranne aver fatto acquistare Duncan anziché un centrocampista degno della serie A.
Arbitro Fabbri & C. – 3 – Fischia un rigore anziché una simulazione a Caicedo. Ha il catellino giallo facile e in alcuni casi insensato, il rosso lo sventola solo sul muso di Vlahovic. Ci sarebbe da discutere sul fallo a valanga di Bastos nel primo tempo che poteva valere il rosso; è invece da regolamento il secondo giallo a Parolo che trattiene plaealmente Vlahovic per la maglia, ma Fabbri non lo sa o non lo vede. Discutibili numerose scelte su interventi fallosi o meno. Disastroso. + Var Mazzoleni/Carbone – 2 -Dormono per tutta la partita, non richiamando l’abitro a dare un’occhiata al rigore inesistente, al fallo in area su Ribery e al fallo di Bastos probabilmente oltre il giallo. Si svegliano solo per attirare l’attenzione sull’alzata di gomito di Vlahovic. Rintronati.
Commento Dazn Pardo-Marcolin – 4 – Giustificano tutte le scelleratezze arbitrali, parlano solo della Lazio. Andate a TeleLotito.
Alessandro Masangui
Iachini..4.. aspetta lo svantaggio per cambiare Ribery e Badely…
F.R.
Perfettamente d’accordo. E facciamola finita di dire che ha preparato bene la partita: le partite si preparano istante per istante sul campo, se ci riesci. Correggendo quello che non va e andando a punire i punti deboli che dimostra l’avversario, facendo i cambi dovuti al momento che sono necessari, NON il giorno dopo.
E’ come se lo studente arrivasse presentando la soluzione del problema di matematica del giorno ma non sapesse risolverne alla lavagna un altro leggermente diverso. Magari potrebbe dire al prof: ” Ma io l’avevo preparato bene, se lei non mi avesse cambiato alcune cose, avrei risolto anche l’altro!”.
Enrico
La RAI ci dà ragione. Ma soltanto perché la ruberia di stasera nuoce alla Rubentus che vorrebbe essere l’unica ad avere rigori tipo Bentancur.
Compriamo un centravanti. Ti imploro, Rocco.
Marco Barontini
Il calcio è giocato a centrocampo! Fuori di Castrovilli, il centrocampo Viola è scarso!!! Duncan, Pulgar, Benassi, Badelj che farebbero fatica a essere titolari nel Brescia e Spal.
Lu
Arbitraggio da vomito sicuramente
In compenso i tuoi giudizi sui giocatori non fanno ridere neanche un po’
In compenso dato che parli tirale te le punizioni.
francesco matteini
Ognuno faccia il suo mestiere, il mio non è tirare le punizioni. Comunque meglio di quella la tiro anch’io. Difendi l’indifendibile.
genni
come succede quasi sempre accetto buona parte delle tue valutazioni,forse Castrovilli un mezzo voto in piu lo merita ,Igor come terzo di difesa se la cavicchia ma da esterno fa un compitino elementare,serve assolutamente un centrale di centrocampo ne Badely per lentezza e scarsa forza fisica,ne Pulgar per mancanza di idee sono all’altezza del compito.uno 0 lo darei a Prade’ per i tanti soldi buttati al vento per acquisti farlocchi come Cutrone,Duncan,Agudelo e i due sopracitati e qualcuno mi deve dire come ha fatto ad acquistare Amrabat .Una riflessione su Marcolin che fin quando la Fiorentina era in vantaggio si limitava a parlare della Lazio,quando siamo andati sotto,evidentemente contento la elogiava.
Belvaromana57
Condivido giudizio su Igor. Ha i difetti tipici dei difensori brasiliani. Gioca in bello stile ma ancora non offre sensazione di sicurezza al reparto. Iachini ci deve lavorare sopra, considerato che l’investimento, per un terzino della SPAL non del Real Madrid, è stato importante. Ha numeri ma per diventare l’erede di Caceres deve migliorare parecchio. Se non avesse appoggiato la palla all’avversario in occasione della seconda rete, adesso commenteremmo un risultato diverso. E più equo
F.R.
Purtroppo anche questa stagione dimostra una cosa lampante: senza programmazione NON si fa MAI nulla. In nessun campo, escluso l’Arte. E per programmare bisogna che gli addetti ai lavori siano scelti con cura. Bisogna renderci conto che abbiamo un DS scarso e gli allenatori… non ne vediamo più uno buono da mo’.
Inutile dire che il Pradè dell’altra volta aveva fatto miracoli, quel Pradè si chiamava Macia. E la differenza mi pare evidente. Tenere Montella (se non sei profondamente convinto) è un errore, dopo tutti i flop collezionati nel dopo-Fiorentina. Cambiarlo in corso d’opera con un NON allenatore è un errore ancora più evidente.
Iachini non è un allenatore in rampa di lancio. Di lui si conoscono pregi (quasi zero) e difetti (tanti, troppi) E’ il classico allenatore della disperazione, così non si gettano mai le basi per fare lo step successivo. Forse, dico forse, valeva la pena lasciare fino alla fine della stagione Montella cercando nel frattempo un allenatore con il curriculum giusto, che sarebbe entrato per il campionato successivo. E naturalmente senza rinnovare il contratto di Pradè, che ha spende e spande senza nè logica nè buonsenso, sbagliando quasi tutti gli acquisti.
Marco Baronti
Finalmente un commento ottimo che mette il focus su alcuni punti trascurati da tutti, ad esempio il commento Dazn con un Pardo irriconoscibile per me che lo stimavo (se non vedi quella simulazione sul rigore inventato sei in malafede o incompetente, o entrambi). Mi permetto solo di non essere completamente d’accordo su Badelj, ha perso qualche pallone ma ha fatto lavoro prezioso e intelligente. Ottima la considerazione su Pulgar: ostinarsi a fargli battere punizioni e calci d’angolo è un tafazzismo incomprensibile. Aggiungo solo un particolare: a me la cosa che fa incazzare di più è la mancanza della cazzimma (non trovo altre parole in italiano): su quel fallo di Parolo che valeva due ammonizioni (tira la maglia e interrompe azione pericolosa), nessun giocatore della Viola accenna d una protesta: pensate se fosse successo alla Juve, quell’Arbitro lo avrebbero circondato e massacrato di insulti (oltre probabilmente a non arbitrare più in carriera): la punizione non la toglie, ma state tranquilli che conta parecchio per il dopo (la compensazione è sempre prevista, fatta salva l’imparzialità)
Brindisiviola
Sono disgustato da quello che è accaduto Sabato. Il problema è che nel calcio non cambia mai nulla. Adesso pure quei fascisti della Lazio sono più potenti di noi. Che schifo.
P.S. MATTEINI PER ME, è UNO DEI MIGLIORI GIORNALISTI. Dice QUELLO CHE PENSA, SEMPRE ED è COMPETENTE. Difficilmente sono in disaccordo con lui.