Nessuna tregua nello sciopero del tifo deciso dal gruppo 1926 che guida i cori in curva Fiesole. Anche contro l’inter la protesta andrà in scena. Possibile, però, che, anziché 30 minuti di silenzio e con le gradinate centrali della curva vuote, la durata della protesta subisca una riduzione: la decisione viene presa in queste ore. Ricordo che formalmente la protesta è contro le numerose denunce penali (assai più gravi dei daspo) per oltraggio a pubblico ufficiale, arrivate dopo Napoli-Fiorentina, per un coretto irriverente nei confronti di un funzionario della Digos fiorentina.
Ma per rinunciare a sostenere la squadra persino in una partita così importante come quella contro l’Inter e considerato che non c’è alcun appunto a squadra e allenatore, è evidente che i tifosi si aspettavano qualche passo dalla società in loro appoggio. Invece niente. Anzi, gira voce che la Fiorentina stia valutando l’ipotesi di affidare proprio al funzionario della Questura preso di mira dai cori, prossimo alla pensione, un ruolo all’interno della società. Ecco quindi che l’insistenza nella protesta da parte del “cuore” della Fiesole assume un significato che travalica la semplice contestazione delle denunce.
boh
proprieta’ se ci sei batti un colpo!!!!