Oggi le certezze della Fiorentina sono un cumulo di macerie. Dopo un sistematico bombardamento da fuoco amico, sembra la fotografia di Beirut durante la guerra civile: non c’è niente che sta in piedi, come ti gira crolla qualcosa. Compreso la fiducia dei tifosi. Prendiamo la squadra. Chi va in porta? Perso Neto nel modo che sappiamo, ci sono un sacco di dubbi e anche di più che il prossimo titolare sia Tatarusanu, il cui mal di schiena si è prolungato domenica dopo domenica, per scomparire solo all’ultima di campionato quando Neto aveva già fatto le valige (a proposito: ma chi l’ha preso?). In difesa l’unica certezza è Gonzalo. Savic potrebbe essere messo sul mercato perché è uno dei pochissimi ad averlo. A destra sono rientrati Piccini e Bittante, toccherà a Sousa pronunciarsi. A sinistra si continua a pensare che sia necessario un nuovo esterno, ma è l’unico ruolo già bi-coperto con Alonso e Pasqual. A centrocampo manca tutto: sia il giocatore di genio, che quello di vigoria fisica. Davanti l’unico punto fermo è Babacar, costretto all’annuncio fai da te sul prolungamento del contratto. La società vorrebbe vendere Gomez, ma è difficile trovare acquirenti. Li avrebbe invece Ilicic, che pare faccia però le bizze. Del rinnovo di Bernardeschi si sono perse le tracce. Diamanti e Gilardino sono ormai usciti dai radar. Di Salah abbiamo già detto tutto, forse troppo. L’annuncio ufficiale del ricorso alle vie legali aggiunge solo imbarazzo a imbarazzo. Sousa avrà le mani nei capelli, ma in fondo anche il siluramento di Montella e il suo ingaggio hanno titolo per stare in questo panorama terremotato.
Dalla squadra alla società, tanto per farsi del male. Una pletora di dirigenti capaci solo di raccontare un cumulo di bugie e firmare clausole capestro, proprio per questo da tenere rigorosamente riservate. Se c’è una dato positivo della vicenda Salah, è che tra riscatto e stipendio al giocatore Andrea Della valle ha dimostrato di essere pronto ad un’operazione da 45 milioni di euro. Voglio sperare che ora siano a disposizione del mercato. O era solo il prezzo da pagare per recuperare l’ennesima figuraccia? Escludo che Hogan e Tod’s siano gestite con tanta approssimazione e siano così scalcinate sotto l’aspetto della comunicazione. Quelle aziende sono la bella faccia dei Della Valle imprenditori di successo. Peccato che la Fiorentina sia tenuta in the dark side of the moon.
Paolo
Ma i 45 milioni per Salah dove li hai visti? Sicuro ci fossero? O semplicemente sono stati una mossa per dire abbiamo fatto il possibile, ma lui ci ha tradito, mentre in realtà sapevano già come sarebbe andata a finire?? In ogni caso, credo che obiettivo della Fiorentina fosse (al massimo…) di pagarlo 18 milioni, e rivenderlo tra un anno a 30-40 milioni… bisogna ora vedere se il buon Salah si confermerà un campione in un altra città, o farà la fine di Cuadrado… se va all’inter, lo vedremo se li conferma di esser fenomeno…ho i miei dubbi…di sicuro, chi ci rimette è il tifoso viola, perché abbiamo perso un buon giocatore, e perché i Della Valle sono convinto faranno una campagna acquisti al risparmio…
Francesco Matteini
Della Valle ha detto di essere disponibile al riscatto (18 milioni) più ingaggio minimo 3 netti più bonus (ovvero minimo 6 lordi) per quattro anni: fanno oltre 24 milioni. Totale più o meno tra i 40 e i 45 milioni. Perché per Salah sì e per il mercato no?
Paolo
Capisco il tuo ragionamento sui 45 milioni, era chiaro tu intendessi compreso lo stipendio…. però la cifra inganna un pò, a mio avviso.. intanto perché per dare 3 milioni a Salah probabilmente si sarebbe dovuto tagliare abbondantemente il Monte ingaggi del resto della rosa,come i nostri DS stanno già cercando di fare…
In secondo luogo, se adesso si comprassero 3 discreti giocatori da 6 milioni, tutti con stipendio di un milione anno, x 4 anni di contratto, si parlerebbe di budget di 18 milioni per il mercato, non di 45…
A parte questo, rimane la sensazione che, come con l’addio di Prandelli, i DV abbiano deciso di azzerare e ripartire da capo…il che è legittimo.
A me tra l’altro una rosa fatta di giovani promesse italiane, magari con diversi nostri primavera, come Piccini ad esempio, mi garberebbe assai, anche sapendo di non poter puntare in alto…
Il problema solito è che, come hai piú volte sottolineato, manca chiarezza sui programmi in Fiorentina…
par
Ho come la sensazione di essermi addormentata con una grande gioia dentro ( più o meno quattro mesi fa quando abbiamo sbaragliato la Roma e avevamo tante più certezze di ora) e di essermi svegliata in un altro posto con un magone sullo stomaco che non va nè in su nè in giù!!!
Sarò pessimista ma sono davvero preoccupata per il futuro calcistico della mia città!!!
Ero sconcertata dopo la fine del rapporto con Montella lo sono ancora di più ora!!!!
Salah si è comportato da uomo piccino, piccino e assai deludente ( gli auguro il peggio, ovviamente solo calcisticamente)ma anche la Società per quanto mi riguarda perde ogni giorno parte della credibilità. Io sono sempre stata dalla parte dei Della valle ma adesso piano, piano mi si sta insinuando il dubbio che anche in questa vicenda ci sia parecchio di non detto anche xchè sarà mai possibile che i “cattivi” siano sempre gli altri ( vedi alla voce Prandelli, Neto, Montella ecc.ecc)!!!!!
Sono amareggiata e delusa, ogni volta si ricomincia daccapo ma nn si arriva mai da nessuna parte..o quasi!!!!!!