Mi raccomando, continuate a sostenere che la Fiorentina non ha bisogno di un centravanti perché ne ha tre: Kouame, Vlahovic e Cutrone. Se contro l’Inter in maglia viola avesse giocato un centravanti, di nome e di fatto, saremmo a festeggiare una grande vittoria. Purtroppo oggi è un ruolo scoperto che, forse, uno dei tre giocatori che ho citato un giorno potrà coprire. Non in questo campionato, temo.
La delusione è immensa perché fare tre gola a San Siro e perdere è roba da record. Perché potevamo chiudere la partita in un paio di occasioni o almeno rendere all’Inter la vita molto più dura. Perché prendere due gol in un minuto ad un soffio dal termine della gara è davvero da polli. E la figura del pollo non piace a nessuno.
Dragowski – 7 – Non ha colpe, solo il merito di salvare un paio di volte la porta.
Milenkovic – 6 -Non demerita nel duello con Lautaro che segna grazie a clamorosi errori dei viola, ma non suoi.
Ceccherini – 4,5 – Giocatore spazza-area alla viva il parroco, mette tutto se stesso nel contrastare come può avversari tecnicamente assai più dotati. Ha il piede ignorante e devia nella propria rete l'”assist” di Lautaro.
Caceres – 6 – Scintille continue con King Kong Lukaku, che alla fine una volta gli scappa e segna. Lo si può condannare per questo?
Biraghi – 5 – Non brilla come contro il Torino. Si vede poco in avanti e la fase difensiva non è il suo forte, lo si sa.
Bonaventura – 6 – Ha inserimenti arguti e recuperi provvidenziali, assit per Kuame. Cala fino ad evaporare nella ripresa.
Castrovilli – 7 – Azione da manuale in conbinazione con Ribery e tiro di precisione. Secondo gol in due partite, per uno che non segnava mai…
Amrabat – 6 – Prestazione timida. Velocizza il gioco con tocchi di prima ma resta ancora troppo defilato. Dovrebbe prendere per mano la squadra ma si vergogna.
Chiesa – 7 – Si spolmona nella copertura della fascia con rientri e chiusure da terzino puro. Saetta in rete imbeccato alla perfezione da Ribery.
Kouame – 5 – Per il gol deve ringraziare Bonaventura che gli restituisce il pallone che lui aveva ciccato di coscia. Spreca l’occasione del raddoppio. Fondamentali approssimativi.
Ribery – 8 – Primo tempo bruttarello macchiato da un tacco per nessuno che lancia il contropiede dell’Inter verso il primo gol. Nella ripresa dà lezioni di calcio mettendo in porta Castrovilli, Chiesa e Vlahovic (che sciupa tutto).
Borja Valero – 5,5 – Quando entra il ritmo è ancora troppo alto per il suo tiki taka.
Lirola – 5,5 – Due cavalcate sulla fascia lasciano ben sperare. Invece si affloscia.
Cutrone 5 – Apporto nullo alla causa viola.
Vlahovic – 0 – CA-TA-STRO-FI-CO: spara nel terzo anello un invito al gol di Lirola, non riesce a centrare la porta neanche da più vicino su palla d’oro di Ribery, salta come un sacco di patate permettendo a D’Ambrosio di mangiargli la pappa in capo e segnare il gol vittoria. Una prestazione che lascia di stucco.
Allenatore: Iachini – 6 – Manda in campo una squadra decisa a non subire passivamente. L’atteggiamento lo ripaga e la Fiorentina, a 5 minuti dalla fine, ha un gol più dell’Inter. Purtroppo i cambi anziché rinvigorire fanno collassare la squadra. Tuttavia la differenza di panchina con i nerazzurri non è colpa sua.
Arbitro Calvarese & C. – 6,5 – Sbaglia a fischiare il rigore per l’Inter ma è onesto nel ritornare sulla decisione. + Var Giacomelli/Preti – 7 – Si accorgo che Caceres tocca la palla e richiamano il collega che aveva visto altro.
Commento Sky Pardo/Guidolin – 5 – Qualche strillo di troppo per le azioni dell’Inter, anche quella banali.
Marco Barontini
Kouame non è una prima punta ed non lo sarà mai. Far giocare Chiesa da terzino è uguale a comprare una Ferrari per andare a fare le spese, ridicolo! Amrabat non è un regista, deve giocare in un centrocampo a due. Vlahovic a vent’anni, e una vera prima punta, va aspettato e coccolato.
Enrico Spinelli
Coccolalo tu a casa tua. Almeno non lo vedo più.
Genni
Francesco,al netto del catastrofico Vlahovic ,la sconfitta si chiama purtroppo Iachini che da manovale improvvisamente si e’ messo in testa di essere un capomastro,stravolgendo il ruolo di Amrabat irriconoscibile rispetto al suo passato nel Verona dove dominava a suo piacimento a tutto campo e invece nella circostanza relegato a frangiflutti,molto meglio sarebbe mettere Duncan in quel ruolo,Chiesa messo a fare il terzino,Kuame scarsino nei fondamentali e seconda punta messo a fare il centravanti e infine cambi sbagliati sopratutto qurllo di Borjia Valero invece di Duncan.Se non si viole comprare un regista classico bisogna giocare con due mediani Amrabat e Dunkan o Pulgar e in ogni caso un centravanti ci vuole dando via Cutrone o il serbo che e’ demotivato.
Enrico Spinelli
Kuamè una buona riserva.
Cutrone spaesata riserva in serie B
Vlahovic un turista svogliato che credeva di essere al centro commerciale. Dategli un carrello della coop e mandatelo il più lontano possibile.
Non dico avere noi Lukaku o Ibrahimovic ma almeno potremmo arrivare ad un mestierante alla Caputo.
Se poi il giovane serbo diventa Batistuta (non vedo come con questa sufficienza) ce ne faremo una ragione.
Non ho mai rimpianto Ilicić dopo la finale di Coppa Italia donata agli amici di “Jenny ‘a carogna”.
Ammetto svirgolate come quelle dei modesti Ceccherini, Contratto e Carpenetti ma non concepisco questa supponenza distratta. Entri a San Siro, i tuoi vincono, devi mangiare l’ erba a morsi.
Vi supplico non me lo fate più vedere. Prendiamo Hubner. Pellissier. Sella. Saltutti. Iorio. Dertycia. Almeno Evacuo.
Belvaromana57
Kouame è costato 11 milioni. L’Inter aveva una coppia di attaccanti da 150 milioni. Kouame crea spazi ma non finalizza perché è carente nel primo controllo. Anche in occasione della rete, la palla gli ha sbattuto addosso: senza il tocco intelligente di Bonaventura non avrebbe segnato. Poi ha sprecato un’altra occasione sempre per problemi di controllo e infine si è fatto sradicare il pallone da un imperioso recupero di Young. Per arrivare nella parte sinistra della classifica è sufficiente. Per coltivare ambizioni no. Tutto qui
piero
Eccoci è partita la caccia a Jachini. Non da parte tua Francesco ma da noi tifosi.
Se esce Bonaventura il sostituto naturale è Borja Valero no Duncan, altrimenti indietreggi ancor di più.
Chiesa è uscito per infortunio no per scelta tattica.
Ribery è uscito a 5 minuti dalla fine(stremato) e Jachini per non passare da difensivista (agli occhi di noi tifosi)
mette Cutrone, li probabilmente poteva mettere Duncan.
La cosa inaccettabile è il pareggio dell’inter nel primo tempo, a un minuto dalla fine non puoi prendere un gol in contropiede.
Se Vlahovic (lui veramente deludente) chiude la partita, oggi saremmo a fare altri commenti.
Valutiamo obiettivamete anche la forza dell’avversario, i loro 5 innesti da noi giocherebbero titolari fissi.
Non concordo con te sulla valutazione di Ceccherini, secondo me ha giocato meglio di Milenkovic.
A mio parere 2 reti sono dipese da 2 sue mancate chiusure.
Stefano Venturi
Non sono d’accordo con le valutazioni di Dragowski e Iachini. Il primo è posizionato male sul primo gol subito, troppo fuori dai pali, per non parlare dell’uscita goffa sul gol della sconfitta. Per quanto riguarda l’allenatore non ho capito perché Duncan non ha giocato ne dall’inizio ne a partita in corso, magari entrando al posto di Bonaventura anziché inserire Borja Valero, il cui apporto alla causa è stato pressoché nullo.
Andrea
Le sostituzioni dell’indaa sono state: Sensi, Hakimi, Nainggolan, Vidal e Sanchez, dopo di che, vogliamo continuare a autoflagellarci ?