Forti loro, forti noi. La Fiorentina non sfigura affatto a San Siro. Gioca da pari a pari dal primo all’ultimo minuto. E sono i viola a sfiorare il gol vittoria all’ultimo minuto con la galoppata di Ikonè che supera gli avversari ma non Handanovic. Peccato.
Italiano stavolta scglie di puntare sugli undici iniziali praticamente fino al termine della partita. D’altronde la squadra non mostra flessione né come complesso, né come singoli.
Torreira ancora una volta risolutivo e risolutore. Fa il regista e il centravanti. Risponde agli avversari colpo su colpo. Ingaggia battaglie dente per dente e se uno dondola se lo strappa durante la gara. Guai ai deboli! Gladiatore più che giocatore. La Fiorentina ha trovato un trascinatore e una vittoria… al dente.
Oggi portiere (quasi) insuperabile, difesa tosta e tonica, centrocampo costruttivo e solido. L’attacco continua ad essere a salve. La polvere da sparo deve arrivare da Ikonè e Cabral. La pausa basterà per raggiungere il pieno della carica?
Terracciano – 8 – Ci mette la faccia, nel vero senso della parola. Uscite tempestive, amministrazione del pallone di rara freddezza. Battuto da un colpo di testa da due passi.
Venuti – 5,5 – Tenta di limitarea Perisic rinunciando a dare contributi alla fase d’attacco: obiettivo centrato solo in parte.
Milenkovic – 7 – Lautaro non lo impressiona, puntuale negli anticipi.
Igor – 7 – Ingaggia con Dzeko la battaglia dei giganti e ne esce sempre vincente.
Biraghi – 5,5 – Come Venuti limita il suo raggio d’azione non spingendosi troppo oltre la metà campo. Dumfries sbuca alle sue spalle e lui non se ne accorge.
Duncan – 6 – Recupera palle e prova a impostare. Distratto sull’incursione vincente di Dumfries che lascia saltare indisturbato.
Torreira – 10 – Gioca a tutto campo senza farsi mai trovare fuori posizione. Segna un gol da centravanti. Ci rimette un dente e non si lagna. Un superman che non teme neanche la kryptonite.
Castrovilli – 7 – Finta il tiro e imbocca Gonzalez nell’azione del gol viola. Copre la difesa rintunzanndo le incursioni nerazzurre.
Gonzalez – 6,5 – Assist per Torreira in una partita dove, ancora una volta, gli manca solo la conclusione vincente.
Piatek – 5 – La difesa del pallone non è il suo mestiere però sul finale, in solitudine, perde un pallone prezioso che l’Inter traforma in pericolosissimo contropiede.
Saponara – 6,5 – La regia avanzata della Fiorentina passa dai suoi piedi. Prova il tiro senza fortuna.
Ikonè – 6 – Ottima l’azione finale in cui supera gli avversari e entra in area, Handanovic gli nega il gol.
Quarta – Sv
Cabral – Sv
Callejon – Sv
Allenatore: Vincenzo Italiano – 8 – Un pari a San Siro contro l’Inter è un signor risultato. La squadra non mostra cedimenti e confeziona il solito pacchetto di azioni da rete. La mancanza di goleador non si può imputare a lui.
Arbitro Chiffi & C. – 7 – Sceglie di sorvolare su qualche contasto brusco da entrambe le parti. Il gioco si velocizza e lo spettacolo ringrazia. Si corregge grazie al Var cancellando il rigore dato all’Inter. Var Valeri/Zufferli – 7 – Perfetto il richiamo per eliminare il rigore all’Inter: Venuti prende il pallone e non il piede di Lautaro.
Commento Dazn Borghi/Parolo – 5 – Vi attende a braccia aperte Inter Channel.
Marco Barontini
La Fiorentina non si può permettere un Piatek lento con dei piedi di mattone che non fa salire la squadra! Preferisco giocare col falso 9, tridente Sottil Gonzalez è Ikone.
Minatore
Davvero un peccato che non sia tu l’allenatore…. magari il prossimo anno…
Genny
Stasera ottima viola,se non abbiamo vinto e’ colpa di Prade’-Barone che per risparmiare sono andati a prendere,il leggero e fumoso Icone’ inveve di Berardi nonostante ci fossero i soldi,il gol dell’Inter mi sembra piu colpa di Duncan che gli stava vicino e non lo ha ostacolarlo,ho visto un Castrovilli avviato a essere il gra bel giocatore di prima,il commento dei telecronisti era partigiano per i nerazzurri la Fiorentina dominava nel primo tempo e loro im particolare Borghi esaltavano i padrpni dicasa per quel povo che facevano,giusto il 5.
Ugo
Due punti guadagnati per l’Inter perché se Ikonè anziché sparacchiare sul portiere l’avesse colpita da sotto, loro non avrebbero più potuto recuperare
pompeo
ottima fiorentina, bella squadra veramente
con Vlahovic si lottava per il quarto posto
Angelo Chionna
Ci manca solo un centravanti tipo toni, Batistuta o anche un semplice vlaovich.
Da mangiarsi le p………
mani.