Francamente dei milioni per Kalinic me ne infischio. Che siano 30, 40, 50 o perfino di più non fa differenza. Non mi piace commentare le ipotesi, ma questa vicenda mi sembra ormai avviata ad un finale tanto scontato quanto triste. Prima di tutto per la Fiorentina come società, in secondo luogo, ovviamente, per i tifosi viola.
La cessione a stagione in corso del miglior giocatore, senza alcuna possibilità di sostituirlo degnamente, è l’equivalente di alzare le mani e arrendersi alle sfide prossime venture. Sarò pessimista, avrò scarsa fiducia nelle mosse di Corvino, nelle tattiche di Sousa, nelle capacità di Babacar ma la rinuncia a Kalinic significa l’addio a qualsiasi, pur problematico, tentativo di rimontare posizioni in campionato. Un ciao ciao anche alla Coppa Italia, il cui cammino (Napoli e poi eventualmente Juve o Milan) sarebbe stato comunque più che accidentato. Non parliamo della ribalta europea: no centravanti, no party.
Non voglio fare l’idealista sognatore in un mondo in cui contano solo i milioni, declinati come se fossero soldi del Monopoli. Mi rendo conto che l’ingaggio per il giocatore è da mille e una notte e la plusvalenza per la Fiorentina da mille e un bilancio. Ma il calcio non è la Borsa, anche se a qualcuno piacerebbe far coincidere le due realtà. Comprare a dieci e rivendere a cento gonfia il portafoglio ma inaridisce le passioni. Lo stadio non è e non sarà mai Piazza Affari. E se lo diventerà peggio per loro: Viola, amore e fantasia non si trasformerà in Viola, affari e economia.
Il mercato infuria, Kalinic manca, sul Franchi sventola bandiera bianca.
Kiko
100/100 d’accordo su tutti i fronti. Altra stagione finita senza soddisfazione
Daniele
Sarà un alzare le mani, ma provvisorio secondo me. Mi piace avere la visione più ottimistica, e in questo caso vendere Kalinic è una mossa che rientra nella rifondazione della Fiorentina. Kalinic sarà l’attaccante più forte che abbiamo, ma non ha mai dato certezze ed è sempre stato criticato. Credo che Babacar possa diventare molto più forte maturando.
Vedi diffidenza nei confronti delle dirigenza. In effetti gli investimenti non sono mai stati ingenti, ma ho apprezzato la scelta del ritorno di Corvino e l’acquisto di Sportiello. Il primo è una delle persone che più vorrebbero che la Fiorentina vincesse un trofeo, il secondo bene si inquadra nella rifondazione della squadra: un portiere giovane, promettente e italiano, al posto del criticatissimo (dai tifosi) Tatarusanu.
La grande plusvalenza di Kalinic nelle mani di Corvino credo sarà ben utilizzata.
In ultimo non credo che i Della Valle siano poco appassionati, solo poco competenti di calcio.
Detto questo SFV!
Daniele
Vedo*
Conte de pippus
Ma vivi sulla luna? Via questa proprietà indegna!
capanna
proprio uno schiaffo agli abbonati che hanno creduto alla società.
a giugno non viene confermato il capitano Pasqual che sarebbe rimasto per un pezzo di pane .
prendiamo Milic che sicuramente sarà un bravo ragazzo ma come calciatore lasciamo perdere.
fine mercato estivo vendiamo Alonso (giustamente …….i soldi verranno reinvestiti a gennaio infatti !!!!!!!!!!!!)
ed ora ci apprestiamo a farci scippare il nostro migliore giocatore d’attacco .
Matteini hai proprio ragione è una dichiarazione di resa .
ma quale rinascita e proprio una presa di giro .
Povera Fiorentina poveri tifosi calpestati sempre e comunque .
Cippo lupo
Credevo che l’anno scorso a gennaio avessero toccato il fondo ma mi sbagliavo…. Non c’è limite con questa gentaglia, al peggio!!! Ora non si vergognano nemmeno più e offendono chi gli da i soldi e si abbona. Ci siamo angosciati per il fallimento ma ora come facciamo a cacciare questi sciacalli? Questi vampiri?
Cippo lupo
Hanno un’apertura mentale come un tacco di mocassino, appunto, sono gretti, sgradevoli, provinciali, hanno usurpato da 16 anni la Viola e non hanno comprato neanche un garage a Firenze, pensate perfino Zampa e Viperetta hanno casa qua……cosa vogliamo sperare????
Stenterello
Durante la trasmissione Salotto Viola, Luca Calamai e Angelo Giorgetti hanno confermato che alle ore 20,10 del 19 non era arrivata nessuna richiesta da parte dei Cinesi, pretattica o verità. Inoltre non sembrava che Kalinic fosse molto soddisfatto del trasferimento in Cina, Preferirebbe magari in estate tornare in Inghilterra. I soldi sarebbero meno ma la vetrina sarebbe molto superiore a quella cinese.
Maurizio
Completamente d’accordo con l’articolo; la passione del tifoso va al di là dei soldi. A parer mio sono le regole che non vanno bene ci vorrebbe più rispetto per il tifoso con l’abolizione del mercato di riparazione e altre regole per mettere in risalto più l’aspetto sportivo che il denaro.
AndyTheHibee72
Io farei che sia possibile rinegoziare con la Società l’abbonamento dopo il calciomercato, altrimenti è come andare a comprare una Golf (al prezzo della Golf) e dopo sei mesi ti ci mettono dentro il motore della Panda 30.
WANDAMME
FINALMENTE UN GIORNALISTA DALLA PARTE DEI TIFOSI!
flavio
Ma a quanto sembra è stato Kalinic a dire basta a questi giochetti, perché di questo si tratta. Da quanto si legge da ottobre si sapeva dell’interesse dei cinesi su Nikola. A dicembre uno dei due afferma che Kalinic ha una clausola rescissoria di 50 ml, senza ovviamente dire che c’è una squadra cinese che preme per avere il centroavanti. Ora grazie a Kalinic i giochi sono terminati e per non farsi mancare nulla, abbassamento monte ingaggi che ormai è prossimo a quello dell’Ascoli, si da via Zarate che come ripiego non era assolutamente male, ma l’importante è risparmiare, per farci cosa ancora non è dato sapere. Se si deve rientrare di soldi messi, c’è sempre una vendita ancora da effettuare che male che vada porta minimo 150 ml. Poi certo ci sono anche gli annessi e connessi, detti anche “nuovo stadio”, per cui non vedo questa necessità di mungere a tal punto una vacca che sono anni che è a dieta. Se si vuole aumentare il fatturato rendendo una squadra molto simile, a una di seri B, credo che stiano fuori rotta.
fiorenzo sacco
cambiate articolo: è superato…