La priorità è un attaccante, spiega Pradè. Per il resto meglio avere pazienza. E con la pazienza non si può imputare ai tifosi viola di avere il “braccino corto”. Tuttavia mi permetto di obiettare che, forse, anche il centrocampo, che poi è il settore nevralgico del gioco, ha bisogno di un rinforzo. Lo scorso campionato la Fiorentina ha utilizzato in quella zona del campo nove giocatori: Borja Valero, Mati, Aquilani, Pizarro, Badelj, Kurtic, Vargas, Lazzari (più da gennaio Rosi). Attualmente in rosa ci sono i “sopravvissuti” Borja, Mati e Badelj; la new entry Suarez; il rientrante Vecino. Cinque giocatori. Si può aggiungere il giovanissimo e promettente Diakhate, utltimamente finito un po’ nel dimenticatoio, e, a voler essere pignoli, anche Bakic (che non mi sembra all’altezza della situazione). Pur essendo da sempre un fautore della linea verde, non mi sentirei tranquillo se i “rinforzi” dovessero essere Fazzi e Capezzi. Un bel mediano di primo livello, in grado di alternarsi con i titolari, mi pare indispensabile. Le partite saranno molte (almeno si spera) e il centrocampo logora chi non ce l’ha. Ma forse proprio la consultazione del sito ufficiale della Fiorentina, Violachannel, offre una rassicurazione. La rosa è considerata ancora così in alto mare che sul sito non c’è. Alla voce “prima squadra” è presente solo lo staff tecnico e medico: si tratta di 13 elementi, se c’è qualcuno capace di stare in porta si potrebbero perfino mandare in campo.