Habemus tecnico. Finalmente il sito ufficiale della Fiorentina Violachannel ha comunicato la firma di Paulo Sousa. Domani verrà presentato alla stampa. Non c’è tempo per preamboli e salamelecchi. Spero che Sousa inauguri con la città una dialogo basato su chiarezza e concretezza. Fossi nella società pubblicherei anche il contratto con tutte le clausole, a scanso di futuri equivoci. In fondo che ci sarebbe di male? Le sue prime parole saranno (spero) determinanti per capire che Fiorentina ha in mente e, di conseguenza, che tipo di giocatori i “segugi” viola dovranno andare a cercare. Chissà che non cancelli d’incanto alcune voci che stanno circolando in queste ore e che francamente fanno rizzare i capelli.
Ciò che mi conforta è che i nomi di mercato in questo periodo, al 99 per cento, sono bufale. Alla Fiorentina viene accreditato un interesse per il centrocampista Inler, scartato dal Napoli, e per il ritorno in viola di Pazzini. Nomi che non fanno sognare. Tanto meno sono nel solco dell’annunciato ringiovanimento della rosa (entrambe hanno 31 anni). Sul centrocampo l’investimento è indispensabile. Via l’ectoplasma Aquilani, via (probabilmente) l’altalenante (come qualità e numero delle prestazioni) Pizarro, via Kurtic, Lazzari, Vargas,Rosi, via l’oggetto misterioso Octavio (forse aveva vinto una vacanza premio a Firenze). Dentro un paio di giocatori sui quali costruire il futuro della squadra e magari qualche giovane di belle speranze. Nomi non ne faccio, ma le caratteristiche necessarie credo siano note a tutti: buoni piedi, pensiero rapido, fisicamente non insignificanti. Inler può accomodarsi in lista d’attesa nel caso occorra anche una riserva.
A Pazzini sono affezionato. Però i ritorni sono sempre rischiosi e, di solito, più malinconici che effervescenti. Prima di tutto Sousa (ora tocca a lui decidere) deve pronunciarsi su Gomez, poi su Babacar, infine su Gilardino. Quindi esaminare i possibili candidati alternativi. Se alla fine servirà un attaccante di completamento, ma solo in questo caso, braccia spalancate al Pazzo.
Fare meglio di Montella non sarà facile, e comunque si può essere il migliore allenatore del mondo, ma se non hai i giocatori buoni, non vai da nessuna parte
A me quindi, più che l’allenatore, il 433 il 4321 il modulo all’inglese, la difesa a zona, a me interessa sapere chi parte e chi arriva
Se i nomi in arrivo sono quelli di Inler e di Pazzini e quelli in uscita di Salah, francamente tanto contento non sono