Guingamp-Fiorentina 1-2: io l’ho vista così (la scampagnata rischia di finire male)

La Fiorentina scherza col fuoco. Infila due gol in tredici minuti e si convince che la trasferta a Guingamp è solo una scampagnata fuori porta e la partita un semplice allenamento. A questi pellegrini gliene diamo un sacco e una sporta, devono aver pensato i giocatori viola. Così il ritmo diventa da partita fra scapoli e ammogliati, la concentrazione va a farsi benedire, l’agonismo non ne parliamo. Solo che i pellegrini si dimostrano tignosi e, sospinti da un arbitraggio ridicolo, ottengono in un colpo solo il gol della speranza e la superiorità numerica. Non è ancora terminato il primo tempo e per i tifosi viola c’è già da soffrire. Prestazione opaca (a parte il primo quarto d’ora), approccio alla partita (dopo il doppio vantaggio) davvero irritante. La mentalità della grande squadra non prevede di giocare al gatto col topo, rischiando che ad un certo punto le parti si invertano. Quanti gol ha segnato il Bayern alla Roma? Robben e compagnia si sono forse fermati a rispecchiarsi nel proprio ego (fra l’altro assai maggiore di quello dei giocatori viola)? Alla fine la vittoria è stata difesa grazie alla fortuna (traversa incredibile a porta vuota), dei rimorsi dell’arbitro (il fallo da rigore di Basanta non esiste, quello di Tomovic invece sì) e alla scarsezza degli avversari. Siamo primi nel girone e abbiamo inanellato un’altra vittoria in Europa. Basta per essere tutti felici e contenti? Forse sì. Però bisogna saper vincere.

Tatarusanu 5 – Un paio di uscite a farfalle che fanno venire i brividi.

Richards 5,5 – Quando spinge mette così tanta foga che alla fine non sa più cosa fare della palla. Molte incertezze difensive.

Tomovic 6 – Tenta di dare ordine alla difesa, senza avere l’autorità di Gonzalo..

Basanta 5 – Punito col rigore ed espulso ingiustamente. Ma resta la colpa di essersi fatto infilare dall’attaccante francese che poi inciampa e cade a beneficio dell’arbitro. Serie di appoggi fuori misura.

Vargas 6 –  Un cross dei suoi mette Babacar a tu per tu col portiere avversario per il gol del raddoppio. In affanno quando viene spostato sulla linea difensiva..

Kurtic 6 – Pasticcia molto ma è anche uno dei più combattivi in una serata di pappemolli.

Aquilani 5 – Precisione e intelligenza nel tocco che permette a Marin di battere a rete. La sua serata finisce dopo pochi minuti. Il resto della partita è una galleria degli orrori fra passaggi sbilenchi, recuperi affannosi, interventi mancati..

Badelj 6 – Quando non è pressato se la cava con una certa maestria. Dà l’avvio all’azione del raddoppio viola con una bella apertura per Vargas. Ma la lentezza non si maschera.

Lazzari 5 – Un bel tiro, un paio di lanci sballati, tanta approssimazione. Gioca alla meno.

Babacar 6,5 – Gran gol al volo miscelando tempismo e precisione. Perde qualche pallone di troppo ma gioca tutto il secondo tempo in perfetta solitudine contro l’intera difesa avversaria. Barcolla ma non molla. Termina al rallenty aggredito dai crampi.

Marin 6,5 – Pochi minuti, un paio di tocchi e arriva il primo gol in maglia viola. Si muove molto sul fronte d’attacco ma le pile durano solo un tempo.

Cuadrado 5 – Entra col compito di aiutare la squadra a tenere la palla lontana dalla porta e impensierire la difesa francese: missione fallita.

Savic 5,5  – Il suo ingresso dovrebbe dare maggiore stabilità alla difesa, che invece continua a ballare soprattutto sulle palle alte.

Alonso 6 –  La freschezza atletica gli permette di tamponare meglio di Vargas le incursioni sulla fascia sinistra.

Montella 5,5 – Sceglie il turn over totale per preservare forze per il campionato. La Fiorentina bis si muove bene per venti minuti, poi diventa leziosa e presuntuosa. E il tecnico non riesce a svegliarla dal sonno della ragione.

Arbitro Eskov & C. 4 – Errori a gogo. Inventa il rigore per i francesi, forse per compiacere il presidente Uefa Platinì seduto in tribuna. Pentito sorvola su un contatto duro tra Tomovic e un francese sul finale di gara. Fischia a sproposito per tutta la gara. Impresentabile.

Commento Mediaset 4 – Verbosi e martellanti. Un trapano nell’orecchio. La telecronaca, seppur commentata, è tutt’altra cosa.