Alla vigilia di Italia-Malta gli interrogativi non riguardavano la formazione azzurra o la tattica per “stroncare le reni” alla quotatissima Malta. L’atenzione era rivolta tutta al numero di spettatori che avrebbero popolato le tribune del Franchi. Come mai così pochi biglietti venduti? Perchè i fiorentini non si scaldano per la Nazionale? Possibile che le antiche ruggini tra tifosi viola e palazzi del potere calcistico siano ancora condizionanti? Dopo aver visto la partita queste domande non hanno più ragione di essere. Piuttosto bisognerebbe chiedersi cosa abia spinto alcune migliaia di persone (detratte quelle con biglietto omaggio) a spendere tempo e denaro per assiste ad uno spettacolo deprimente. La Nazionale gioca un calcio noioso e raffazzonato. La guardi e, come recitava uno spot pubblicitario, ti cala la palpebra. Impossibile scaldarsi per trame di gioco che sanno di rancido. Di arrugginita c’è soprattutto la manovra azzurra, incapace di mettere in difficoltà una delle nazionali più deboli d’Europa. D’altronde i protagonisti non sono di grande qualità e Conte, al di là dei proclami, non è riuscito ad infondere nei suoi giocatori alcuna furia agonistica. “Biografia di un mito”, si legge sul suo nuovo sito internet. Affermazione da pallone gonfiato che neanche un pesce palla… Se poi qualcuno lo fischia, inutile chiedere perchè.
Andrea Bechi
Ma hai visto che banda di smandrappati ? Aveva richiamato pure Giovinco….che non era bono neanche quando giocava in Italia.
Credo che di livello almeno medio ci possano essere solo Candreva, forse Darmian e Parolo.
Verratti o non aveva voglia o “il modulo lo sacrifica”….idem per Eder che forse la voglia ce l’aveva….ma solo quella.
Difesa ingiudicabile….anche se il “moretto” maltese a sportellate non partiva battuto.
Conte dice che conta solo il risultato….si, il gioco lo troveranno col Brasile (sempre che con questo trend riescono a giocarci nuovamente).
Un cenno al commento al solito “sdilinguato” del commentatore RAI che deve essere davvero di bocca buona (lodare persino Pelle’…).
BELFAGOR
RICORDIAMOCI CHE NEL MONDIALE 82 VINTO UN CERO ROBERTO PRUZZO (E NON EDER O PELLE) NON TROVAVA SPAZIO X GIOCARE IN NAZIONALE, PUR AVENDO VINTO X TRE ANNI LA CLASSIFICA CANNONIERI. IN QUESTA FORMAZ SAREBBE TITOLARE INAMOVIBILE E ORO COLATO. LO STESSO DICASI PER IL POVERO DI BARTOLOMEI CHE NON HA MAI VISTO LA NAZIONALE. IN NAZIONALE GIOCA IL NOSTRO SCARSO PASQUAL CHE HA PIU PRESENZE DI SARTI, ROBOTTI E CASTELLETTI CHE ERANO DEI DIFENSORI DI PRIMISSIMO LIVELLO, QUESTO X FAR CAPIRE IL LIVELLO DELLA NAZIONALE ODIERNA DA 10 ANNI A QUESTA PARTE. PELLE’ , EDER O ZAZA, COL TUTTO IL RISPETTO X QUESTI GIOCATORI, NELLA NAZIONALE FINO A 10 ANNI FA NON SAREBBERO STATI NEANCHE RISERVE DELLE RISERVE