L’unica certezza è che Gomez giocherà il prossimo campionato col Besiktas e che il suo ingaggio faraonico sarà pagato dalla società turca. La formula del passaggio dalla maglia viola a quella bianconera è invece fumosa. Questo il comunicato ufficiale della società: “ACF Fiorentina comunica che in data odierna è stato raggiunto l’accordo con la società Besiktas A.S. per il prestito del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mario Garcia Gomez con eventuale diritto di riscatto”. Probabilmente il prestito è a titolo gratuito, cioè la Fiorentina risparmia l’ingaggio ma non introita un euro. Più difficile interpretare le ultime parole del comunicato. Cosa significa l’inserimento dell’aggettivo “eventuale” prima di “diritto di riscatto”? L’esercizio di un diritto è di per sé eventuale, altrimenti sarebbe un dovere. E allora perché quell’aggiunta? Una ridondanza o, invece, una sorta di “postilla” da leggere fra le righe? Ci perdonerete se dopo il caso Salah siamo sensibili e sospettosi sui termini di questi accordi. Io opto per la seconda ipotesi e la interpreto in questo modo. Gomez non è certo di voler restare in Turchia a lungo, probabilmente vuole vedere come andranno le cose, perché lì i tifosi possono essere passionali come da noi nel dare il benvenuto, ma assai meno teneri e comprensivi in caso di fallimento.
Tuttavia la fattispecie “prestito con diritto di riscatto” è regolamentata con chiarezza dalle norme federali. Il contratto ha validità solo se, contemporaneamente all’accordo fra le due società, c’è l’accettazione da parte del giocatore con preventiva firma del contratto che entrerà in vigore nel caso il diritto di riscatto venga effettivamente esercitato. Così quell’”eventualmente” sta a significare, secondo me, che tra Fiorentina e Besiktas c’è solo un intesa sulla parola. Ovvero, nel caso che la società turca al termine della prossima stagione voglia acquisire Gomez a titolo definitivo (forse anche pagando qualcosa) e solo se il giocatore sarà d’accordo, la Fiorentina darà il suo assenso. Altrimenti riavremo qui Gomez e ingaggio da pagare. Nell’ipotesi, eventuale, che i dirigenti viola volessero darci un’interpretazione autentica di quanto scritto (e magari anche di cosa è accaduto con Salah), gliene saremmo tutti grati.
gennaro
Un’altra perla collezionata da questi dirigenti di una nullita’ che non ha eguali nella storia della Fiorentina;sono stati capaci di non ricavare un euro da un giocatore costato 25 ml. due anni fa;fa il paio con Camporese 22 anni regalato all’Empoli.Di questo passo visto che non sono in grado di scovare talenti rischiamo il fallimento .Un grandissimo grazie a ADV che ancora non ha capito di inserire al posto di tutti gli inutili uomini di mercato in solo ottomo e competente DS.
Davide
Ciao Francesco,
ma “eventuale” non è un aggettivo?? Boh!
Cmq, per il resto, la penso come te: ci sta che quella parolina, “eventuale”, possa impedire ai Turchi di impugnare il diritto di riscatto qualora a Gomez non interessi rimanere là…
Francesco Matteini
Hai ragione. In un primo momento avevo trascritto il termine “eventualmente”, poi mi sono accorto che il testo riportava “eventuale” e ho modificato il termine ma non la specifica. Corretto, grazie dell’osservazione.
Davide
Non era per fare il maestrino, sia chiaro!!! Era proprio per capire se le mie conoscenze fossero sbagliate o meno 🙂
Antonio SGR
Secondo me con quell’eventuale la fiorentina si è voluta tutelare che “CASO MAI !!!” Gomez facesse un buon campionato di riprenderlo o ricontrattare la cifra pattuita quest’anno o di venderlo ad un altro Club.