Raffaello è rimasto chiuso da solo per diciotto anni, dal 1994 al 2012, nelle grotte degli scogli della Gabbianara, all’Isola del Giglio. Solo l’onda provocata dalla manovra della Costa Concordia gli ha consentito di scappare. Quando esce viene scambiato per un naufrago della Concordia e accolto sull’isola ma nessuno lo riconosce. A gettare Raffaello nelle grotte della Gabbianara, credendolo morto, è stato Antonio, arrivato nell’agosto del 1994 al Giglio sulle tracce di una donna, e dall’isola ripartito dopo il fattaccio. L’anno dopo, altrove, Antonio è finito in carcere per l’omicidio volontario di un nero. Usciti dalle rispettive prigioni, Raffaello e Antonio sono profondamente cambiati: non riconoscono più niente dei luoghi in cui vivevano. C’è un filo che ancora tiene uniti i loro destini, un filo che porta a donne, amori, risentimenti, speranze e tentativi di provare a essere ciò che non si può.
E’ la trama avvincente di “Gabbianara blues”, romanzo d’esordio di Fernando Quatraro, editore e collega della Nazione, che venerdì 2 ottobre, alle 18, sarà presentato alla libreria Ibs in via de’ Cerretani a Firenze. Insieme all’autore interverranno Francesco Russo e Marco Fontana.