Vittoria, tris di gol, porta inviolata e qualificazione a un passo. Il bilancio è appagante. L’andamento della gara un po’ meno. Nel senso che la Fiorentina è stata più opportunista che brillante, più concreta che elegante, più pratica che teorica. Tutto sommato meglio così rispetto a quando dovevamo scaldarci al focherello del monopolio del possesso palla. Complessivamente vale un giudizio migliore la squadra nel suo complesso che la prova dei singoli, anche se nessuno ha demeritato. Da registrare alcuni aspetti confortanti: la confermata ritrovata confidenza con il gol di Kalinic, l’uscita dall’abulia cronica (quanto durerà?) di Ilicic, la personalità di Chiesa, lo spunto di Cristoforo. Ora sotto con la Samp: vediamo se stavolta entriamo nelle due settimane di stop col sorriso.
Tatarusanu 6 – Un tocco per alzare una deviazione ravvicinata. Una follia a rischio suicidio per evitare un angolo.
Gonzalo 6,5 – Controlla gli attacchi avversari senza difficoltà. Grande chiusura nel finale.
De Maio 6 – Copre egregiamente il fianco sinistro. Far ripartire l’azione non è il suo mestiere.
Tomovic 6,5 – Anticipa e chiude con grande autorevolezza.
Chiesa 6 – Parte molto defilato sulla destra, forse troppo. Nel secondo tempo prende più coraggio e si fa valere.
Cristoforo 6,5 – Primo tempo da comparsa, ripresa da protagonista. Un bel gol frutto di movimento, determinazione e precisione.
Sanchez 6,5 – Efficace frangi flutti davanti alla difesa.
Milic 6 – Spinge blando alla ricerca del cross, che non trova. Attento nella fase difensiva.
Boja Valero 6 – La Fiorentina non fa un gran gioco, ma quel poco è lui che l’organizza.
Ilicic 7 – Il palo suona come un monito di sventura, invece si procura il rigore e lo trasforma, interrompendo il lungo digiuno da gol. Pare definitivamente uscito dal letargo.
Kalinic 7 – Ci crede sempre, gli errori della difesa avversaria sono il suo pane quotidiano. Ancora in gol: rassicurante consuetudine.
Vecino 6 – Con lui in campo il gioco della squadra prende più ritmo.
Babacar sv –
Bernardeschi sv –
Sousa 7 – Scompagina le previsioni schierando una sola punta, ma alla fine il risultato lo premia. Il gioco viola non eccita. Gli avversari sono scarsi. Tuttavia la squadra mantiene la concentrazione fino alla fine.
Arbitro Stavrev & C. 6,5 – Partita con coefficiente di difficoltà molto basso, non combina guai.
Commento Sky Gentile-Onofri 6,5 – Il ritmo della gara non è indiavolato, il gioco non scintilla, ciò nonostante danno un senso alla gara.
Paolo Pellegrini
D’accordo su tutto tranne naturalmente su Borja Valero. Peggiore in campo, lento, mai un recupero, mai un contrasto, mai una genialità, una luce. Apprezzabile solo il tiro. Ma anche quello fuori