Il Sassuolo si schiera con una doppia linea Maginot che argina le offensive della fiorentina per 17 minuti. Poi Sottil l’aggira con la facilità con cui i panzer tedeschi invasero la Francia e i neroverdi si sgretolano. Il secondo gol in campionato dell’esterno viola ha il potere di scardinare le convinzioni degli avversari e galvanizzare i compagni di squadra a cui recapita due palloni che chiedono solo di essere ficcati in rete per una goleada salutare.
Cinque reti, anche se contro una squadra decotta, priva da tempo del suo miglior elemento (il tanto desiderato, anche dai tifosi viola, Berardi) e ormai prossima alla retrocessione, sono una iniezione di autostima utile. La Fiorentina le aveva rifilate solo al Frosinone. Dopo l’eliminazione in Coppa Italia, questa vittoria extralarge è un ottimo ricostituente in vista della sfida col Brugge.
Christensen – 6 – Ordinarissima amministrazione.
Kayode – 6 – Buoni spunti sporcati da scelte finali non sempre azzeccate. Il dialogo con Ikonè parte ma non decolla.
Quarta – 7 – Praticamente il bomber della squadra: colpo di testa imperioso per il raddoppio. Con la fascia di capitano al braccio guida la difesa con attenzione.
Ranieri – 6,5 – Anticipa puntualmente Pinamonti o chiunque altro si avvicini al pallone nella sua area di competenza.
Parisi – 6,5 – Inizio timido, poi prende confidenza e sfiora l’eurogol con un gran tiro che acciacca l’incrocio dei pali. Contributo determinante alla fase offensiva.
Arthur – 6 – Amministra il pallone con flemma eccessiva: così l’azione non si velocizza. Però mette sulla testa di Quarta il pallone del raddoppio.
Duncan – 6 – Ottimi calci d’angolo e buoni recuperi. Gli appoggi, invece, lasciano talvolta a desiderare. Si accorge in ritardo dello scatto vincente di Thorstvedt.
Ikone – 5,5 – Neanche contro una squadra in smobilitazione riesce ad essere incisivo.
Barak – 7 – Un gol, un assist e un palo. La partecipazione al gioco di squadra non è continua, ma quando c’è produce utili immediati.
Sottil – 8 – Prima azione e il suo avversario viene ammonito. La seconda e la terza sono le prove generali per il gol che cerca con precisione millimetrica. Non indulge in festeggiamenti e, stavolta, non cede a gesti polemici. Nella ripresa si rivela uomo assist imboccando Nico e Barak.
Kouame – 6 – Praticamente gioca sempre di sponda spalle alla porta senza mai guardare negli occhi Consigli.
Gonzalez – 8 – Doppietta e duetti ad alta velocità nell’area del Sassuolo. Gli avversari non lo francobollano, ma lui sembra davvero in palla… Incrociamo le dita.
Maxime Lopez – 6 – Contribuisce con dedizione alla conservazione dell’ampio vantaggio.
Comuzzo – 6 – Minuti per fare esperienza.
Belotti – 5,5 – Neanche contro una difesa che si taglia come un grissino, riesce a rendersi pericoloso.
Castrovilli – sv
Italiano – 7 – Squadra concentrata e reattiva. Se l’avversario pecca in rapidità, il recupero palla dei viola è micidiale. Risparmia uomini chiave per la Conference senza buttare al vento l’occasione di salire in classifica.
Arbitro & C. Marcenaro – 6,5 – Partita che fila via liscia come l’olio. Var Serra/Pairetto – Sv
Commento Dazn Testoni/Parolo – 6,5
Malpelo
Partita stravinta. Forse anche demerito loro. Ma va bene così. Inoltre era doveroso vendicare l’umiliazione della gara di andata. sfv’57 e forza F. Matteini