Neanche con tutto il potenziale offensivo in campo la Fiorentina riesce a segnare in modo limpido, su azione manovrata. Ci vogliono due reti “sporche”, frutto di episodi di mischia e confusione in area del Sassuolo, per ottenere superare la stitichezza da gol e conquistare la vittoria. Prima il tocco sbilenco di Ferrari che si trasforma in assist per Saponara (bravo a schiaccare il tiro in porta); poi il braccio di Tressoldi, che intercetta il passaggio di Terzic e causa il rigore. La fotografia dell’incapacità dei viola a infilare la rete avversaria la offre l’ultima azione della partita, con il cross di Saponara che passa davanti alla porta avversaria senza che né Gonzalez, né Kouame riescano a deviare con un tocco la palla in rete.
Sono arrivati i primi tre punti dell’anno, ma che fatica e quanti rischi di andare in svantaggio nel primo tempo. La riconcorsa alle posizioni che valgono l’Europa appare sempre complicata. Ma ci sono le coppe e giovedì, contro la Sampdoria, è già uno scontro decisivo per questa stagione.
Terracciano – 6,5 – Due buoni interventi che salvano la porta viola.
Venuti – 6 – Controlla la zona con diligenza. Un suo cross sbagliato rischia di infilarsi in rete.
Milenkovic – 6 – Attento nella fase difensiva prova qualche uscita ardimentosa senza successo.
Igor – 5,5 – Sbaglia diversi appoggi: non è da lui.
Biraghi – 5,5 – Concede troppa libertà a Berardi, soliti cross di scarsa efficacia.
Bianco – 6 – Meno intraprendente rispetto alla gara d’esordio.
Duncan – 6 – Errori di misura in fase di impostazione, si difende con il recupero palla.
Bonaventura – 7 – Primo tempo in sordina, nella ripresa confeziona alcuni “cioccolatini” per i compagni che neanche li scartano.
Ikonè – 5 – Nel primo tempo un paio di sprint che si perdono nel nulla. Nella ripresa neppure quelli.
Cabral – 5 – Non riesce a tirare in porta neanche una volta.
Kouame – 6 – Corre molto ma non trova il dribbling vincente. Spara sull’esterno della rete un’occasione appetitosa.
Saponara – 7 – Freddo e preciso nel piazzare in rete la svirgolata di un difensore neroverde. Tocchi di classe che non trovano estimatori.
Castrovilli – 6 – Gioca senza timori ma ancora il suo talento resta inespresso.
Dodo – 4 – Sventola il braccio sul tiro di Pinamonti: goffo e ingenuo.
Gonzalez – 7 – Rientro da centravanti: sfiora il gol con un bel colpo di testa, trasforma il rigore che dà la vittoria.
Terzic – 6,5 – Intraprendente, procura il rigore per i viola.
Allenatore: Vincenzo Italiano – 6,5 – Stavolta non attende gli ultimi minuti a fare i primi cambi e la squadra prende più vigore, resta macchinosa la manovra che dovrebbe portare al gol.
Arbitro Manganiello & C. – 6,5 – Dirige con autorevolezza, la collaborazione del Var gli permette di non commettere errori. Var Doveri/Muto – 7 – Vedono (bene) tutto ciò che sfugge all’arbitro a cui danno un sostegno decisivo.
Commento Dazn Buscaglia/Giaccherini – 5 – Sonnolenti più dell’andazzo della gara. Giaccherini inanella una serie di frasi fatte e qualche bischerata (come quando spiega che Biraghi è stato colpito “alla bocca dello stomaco”, mentre il viola si tocca palesemente il fianco).
enrico spinelli
Finalmente cambi giusti e tempestivi, anche un po’ di culo…
Alessandro Masangui
credo che Kuoame esterno non serva, è una seconda punta,il problema del centravanti è palese…Terzic meglio di Biraghi
Andre Bechi
Oggi sei più buono del solito. Duncan per me è stato in confusione totale. Anche il cronista (in inglese) della telecronaca si chiedeva che aspettava Italiano a sostituirlo.
Dalla “confusione organizzata” (ricordi Corrado Viciani, precursore del gioco totale ?) alla “confusione disorganizzata” di stasera. Unico che cercava di mettere un po’ di testa era Bonaventura.
Nel primo tempo i servizi a Cabral ricordavano i lanci verso Rigano’ in C2.
Meno male che il Sassuolo è davvero scarsuccio e un po’ di….
fortuna aiuta
Ugo
Corretto. Tre punti d’oro perché ottenuti tra l’altro schierando due mediani che mediani non sono.
Anche quest’anno siamo Jack-dipendenti, non è un gran segnale sul valore complessivo della rosa
Andrea Bechi
p.s.ma la l’innominabile è messa talmente male finanziariamente da prendere le maglie a stock al mercato rionale ?
monica
…sembravano le tutine che si usava per fare aerobica negli anni 80!! 😀