Una partita così, che entrerà nella storia della Fiorentina come ultima al cospetto della Curva Fiesole così come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi, avrebbe meritato un epilogo più glorioso. Invece la Fiorentina rischia di vincere ma anche di perdere e alla fine si accontenta di un pari che le lascia ampie possibilità di conquistare, come minimo, la partecipazione alla Conference anche la prossima stagione. Per coloro che ritengono l’ottavo posto il nostro scudetto, basta e avanza. A me intristisce parecchio vedere le ambizioni di parte dei tifosi così asfittiche. E’ la conseguenza degli ultimi anni della gestione dellavalliana, che ha avuto in Commisso un degno prosecutore nell’esaltazione della mediocrità. In fondo la partita col Napoli è lo specchio di tutto ciò: possiamo dire che abbiamo giocato alla pari con i campioni d’Italia; basta non ricordare che sono precipitati tanto in basso da doverci rincorrere.
Terracciano – 5,5 – Due tiri (imparabili) due gol. Si prende qualche rischio di troppo.
Dodo – 6,5 – Compensa qualche appoggio incerto con numerose progressioni che scardinano la fascia sinistra del Napoli ma nella ripresa esurisce presto il fiato..
Milenkovic – 6 – Duelli non problematici con l’ex Simeone. Ma anche qualche incertezza.
Quarta – 4 – Rahmani gli mette le mani addosso e segna. Ma lui è con la testa fra le nuvole. Collezione una serie completa di lanci sballati: lunghi, corti, alti, fuori.
Biraghi – 6,5 – Punizione degna di Maradona… L’ho sparata davvero grossa. Ma è l’unico fuoco d’artificio. Il tandem Mazzocchi-Politano sulla sua fascia spadroneggia.
Arthur – 5 – Perde palloni e non costruisce granché.
Bonaventura – 6 – In campo certamente una controfigura: volenterosa ma senza le intuizioni dell’originale.
Gonzalez – 5 – Poche accelerazioni e molta confusione.
Beltran – 6,5 – il primo a reagire al gol subito. Dà effervescenza al gioco offensivo. Sostituito…
Kouame – 5 – Non supporta Biraghi nella copertura. Lascia perennemente campo libero a Mazzocchi.
Nzola – 7 – Non vede palla, la prima che conquista la schiaffa in rete: roba da centravanti. Poi torna in letargo.
Belotti – 6 – Quasi si conquista un rigore.
Mandragora – 5,5 – Si fa notare per uno stronchino che allunga la sua collezione di gialli.
Ikone – 5 – Passeggia come uno che è lì per errore.
Parisi – 5 – Il tandem con Ikone arranca più di Biraghi-Kouame.
Maxime Lopez – Sv
Italiano – 5,5 – Nell’ultima al Franchi (probabilmente) non trova la mossa vincente.
Arbitro & C. Marchetti – 6 – Quanche dubbio sul fatto che Lobotka tocchi la palla prima di toccare Belotti resta. Sorvola da ambo le parti su contatti un po’ rudi. Var Valeri-Paganessi – ? – Bravi se hanno visto, senza ombra di dubbio, la palla sfiorata da Lobotka. Certo se così non fose…
Rossano
6,5 a Beltran mah..
Alessandro
condivido
enrico spinelli
Bonaventura non sta in piedi, dunque 4 a lui e/o a chi lo mette in campo a fare il mediano.
Lorenzo
Matteini smettila di rifartela con la Fiorentina. E’ giusto che tu ce l’abbia con questa proprietà, ma i colori sono i nostri, caro Francesco e il tuo livore non è degno di Firenze e dei fiorentini. Noi amiamo la Viola e non i suoi padroni. Quelli vanno e vengono… come tutti d’altronde. La Viola resterà per sempre. Un abbraccio fratello Viola!!!
Francesco Matteini
Io non ce l’ho con questa proprietà, coso mai si potrebbe dire il contrario. Non c’è alcun livore, a meno che tu non ritenga livore le critiche (condivisibili o meno). Se il gioco fa schifo o mi fa addormentare, lo scrivo. L’indifferenza è il contrario della passione.
Popper49
Quante partite accettabili abbiamo visto questo anno? Forse 5.
Per il resto noia assoluta… Ottavo/nono posto in un campionato molto molto mediocre. Non capisco la “grandezza” di Italiano.
Felice che il prossimo anno sia lontano da Firenze
Piero
Vista allo stadio Beltran e Bonaventura son sembrati i peggiori e poi Artur, in pratica il centrocampo viola che è stato mangiato da quello del Napoli. Mi domando il vantaggio di giocare senza mediano, mah! Speriamo che non sia questa la formazione ad Atene.
Mauro Gori
Commenti appropriati da uno che non le manda a dire, condividiamo le stesse opinioni su gente come Biraghi, Ikonè, la ZSola di Italiano e soprattutto su questa Società di mediocrità sportiva disarmante. mentre da altre parte gene americana fa la differenza e da la propria impronta (sennò che ci sono venuti a fare da noi?), a Firenze si esiste impavidi ad un teatrino di nullità sportiva e meno che non ci glorifichi una coppa che tutti gli altri rifiutano perchè sinonimo di perdenti. Siamo alla finale di Conference per omaggio dell’odiata Juve.. e a questo non importa aggiungere niente. Eppure la curva un tempo agguerrita del tifo viola tributa e come minimo sopporta questa situazione senza alcuna apparente irritazione, come devitalizzata e rassegnata a viveva questa mediocre dimensione sportiva. Molto di loro del resto neppure erano nati ai tempi degli Harmim, Amarildo, Passarell, Altertosi e forse si ricordano appena di un certo di Galli, Antognoni, Baggio e perfino Toni e Mutu. A questi fa da alter ego Zola, Ikonè, Kuamè, Terracciano, Biraghi (capitano mio capitano – poserannoi). Come siamo caduti in basso!
giovanni
Che sfigati! I tifosi che qui trovo, dico.