Vittoria sulla squadra di Mihajlovic, Cerci e Montolivo. Vittoria sui due strombazzati fenomeni Bacca (non sempre è domenica, caro mio…) e Adriano. Vittoria sui 500 milioni di mister Bee. Vittoria su una delle favorite, secondo i più, per lo scudetto. Senza concedere neanche un tiro in porta. Senza dare mai l’impressione di poter subire. Una Fiorentina tosta e spietata. Non spumeggiante ma corposa. Che toglie il fiato agli avversari con un multi pressing al quale partecipa l’intera squadra quando c’è da recuperare palla. Sousa spiazza tutti con una formazione inimmaginabile. C’è Kalinic e non Babacar, e fin qui… C’è Roncaglia e non Astori. C’è Badelj e non Suarez. C’è persino Gilberto con Joaquin in tribuna (si pensa ad una punizione, poi comunicano che è per un problema muscolare). La partita inizia con lo stupore per gli undici in campo e finisce con gli olè del pubblico e i viola che gestiscono il pallone senza voler infierire. Guai ad esaltarsi dopo una partita. Però stanotte si gode.
Tatarusanu 6 – Niente tiri in porta. Provoca qualche brivido nei fraseggi di piede con la difesa, ma forse siamo troppo apprensivi.
Tomovic 7 – Piantato dietro insieme a Gonzalo e Roncaglia forma una linea Maginot che il Milan non sfonda né aggira.
Gonzalo 7 – Elegante ma deciso. Sempre puntuale nelle chiusure e negli anticipi.
Rongaglia 7 – Impeccabile sia su Bacca che su Adriano. Sfrutta la propria velocità per chiudere ogni pertugio. Consueto eccesso di inutile irruenza pagato con l’ammonizione.
Alonso 6,5 – Colleziona una serie di sviste e passaggi errati. Ha però il merito di calciare una punizione magistrale. La palla pare un drone telecomandato che prima si allontana dalla porta e quindi ci ripensa e punta all’angolino dove il portiere non può arrivare. Da quel momento non sbaglia più.
Badelj 7 – Lavoro oscuro di interdizione, pressing e raccordo con l’attacco. Non va mai in difficoltà.
Borja Valero 7 – Recupera un gran numero di palloni usando la classe anche se è gara da uomini duri. Quando Sousa lo sposta più avanti, risfodera la consueta abilità nel nascondere il pallone agli avversari.
Ilicic 7,5 – Si mangia un gol a tu per tu con Diego Lopez, ma è l’unico errore in una partita da protagonista. Abile nel procurarsi il rigore con un’accelerazione irrefrenabile, freddo e preciso nel trasformarlo.
Bernardeschi 6 – Alterna buone intuizioni ad un eccesso di virtuosismo con la palla, finendo spesso col perderla.
Gilberto 6 – Corre in su e giù sulla fascia, ma non sempre con cognizione, Sbaglia qualche cross di troppo. Ricorda Romulo.
Kalinic 7,5 – Anche lui, come Ilicic, sbaglia un gol davanti al portiere. Ha però il merito di costringere il giovane Ely ad un doppio fallo da ammonizione che decima il Milan. Movimenti da attaccante di mestiere. Non lascia mai giocare tranquilli i difensori avversari. Una volpe dell’area di rigore. Cala nella ripresa.
Astori 6 – Gli attaccanti del Milan non gli creano problemi.
Suarez 6,5 – Entra e prende in mano le redini del giro palla viola con lo scopo, centrato, di arrivare alla fine senza rischi.
Mati sv
Sousa 8 – Formazione a sorpresa: buona per il risultato, cattiva per il Milan. Azzecca tutte le mosse. Guida la squadra dalla panchina come se avesse in mano il joystick della playstation. Tutti gli danno retta e la vittoria non viene mai messa in discussione.
Arbitro Valeri & C. 6,5 – Non sbaglia sulle decisioni importanti: il rigore è netto, la doppia ammonizione con espulsione ineccepibile. Sorvola su qualche fallo da entrambe le parti.
Montolivo 9 – Ottima prestazione. Segue la partita seduto in panchina composto come uno scolaretto. Non si mette le dita nel naso, non rutta. Costretto anche qui a vedere l’amico-nemico Nocerino entrare in campo, frena una crisi di bile. Lungimirante.
“Montolivo dov’è?” 10 – Il coro della Fiesole è da pulitzer dell’ironia. Vi vogliamo così: spiritosi e pungenti.
pompeo
Benissimo
ora i Della Valle, tengono Joaquin a Firenze, tengono Vecino a Firenze, tengono tutti quelli che risono a Firenze (escluso i carciofi), comprano un bel paio di giocatori
e si può pensare di fare bene
Il nostro allenatore, che penso entrerà a brevissimo al primo posto nel cuore dei tifosi oggi si è preso dei rischi che ad inizio partita ho pensato fossero folli, ha avuto ragione lui, la fortuna aiuta gli audaci, bravo Sousa e grazie
enrico
Montella e Gomez dove siete? Bene. Restateci.
Fabrizio
Bravo SUOSA ! Riesci a mescolare le carte e vinci.sei abile e simpatico (vincente )vai così. Siamo molto contenti , e FORZA VIOLA
Giuseppe
Finale dell’articolo di Matteini eccezionale!!!!
Peter
Come al solito l’articolo è piacevolissimo. In quanto alla Viola ieri sera ha fatto una bella partita, certo pensare che il milan abbia speso 100 mil. per questa squadra è da manicomio!
gennaro
Grande Fiorentina ieri sera,se Rossi stara’ bene lotteremo per la Champion.
monica
“Montolivo 9 – Ottima prestazione. Segue la partita seduto in panchina composto come uno scolaretto. Non si mette le dita nel naso, non rutta. Costretto anche qui a vedere l’amico-nemico Nocerino entrare in campo, frena una crisi di bile. Lungimirante.”
…no, il pulitzer lo merita questa !! 🙂 🙂