Sette gol, rigori dati e negati, fuorigioco, espulsioni, punizioni gioiello, Var pluriprotagonista, tanta tensione e la partita che si trasforma da subito in una battaglia. Un frullato di emozioni che lascia l’amaro in bocca. La Fiorentina prima si fa rimontare poi addirittura superare. La sconfitta, prevedibile sulla carta data la differenza di qualità fra le due formazioni, in realtà risulta immeritata. I viola si confermano apprezzabili come compagine, assai meno come singoli. La squadra nel suo complesso merita la sufficienza, la prova della maggior parte dei giocatori, no.
Sportiello 4 – Uscita scriteriata e fallo di mano fuori area che gli costa l’espulzione.
Milenkovic 5 – Si dimentica di saltare in barriera sulla punizione gol di Luis Alberto. Si fa mangiare la pappa in capo da Caceres che segna di testa nonostante sia alto la metà. Un gran salvataggio su Immobile non basta per la sufficienza.
Pezzella 5 – Immobile spunta da ogni dove, barcolla ma non molla. Commette un fallo da rigore cancellato solo dal precedente fuorigioco rilevato dal Var. Sorpeso dalla deviazione di punta di Luis Alberto. Salva su De Vrij.
Hugo 6,5 – Il più attento del reparto. Anticipi e contrasti sempre efficaci. Tampona le assenze in zona di Biraghi.
Biraghi 6 – Subisce il fallo da rigore con una bella percussione. Ma a difendere lo si vede poco.
Dabo 5,5 – Il ritmo indiavolato della gara lo mette a disagio. Lui rispetta i limiti di velocità scrupolosamente.
Veretout 9 – Punizione al bacio, rigore chirurgico, azione travolgente per una tripletta da incorniciare. Dinamico e intraprendente, è sempre al posto giusto nel momento giusto. Sembra Braccio di Ferro dopo aver mangiato gli spinaci.
Dias 4,5 – Praticamente fa il terzino destro a (scarso) sostegno della difesa. Contro Lukaku, più robusto, più veloce e più tosto, più cattivo sono dolori. Qualche puntata in avanti senza discernimento.
Eysseric sv
Chiesa 6 – Corre come un pazzo a destra e a manca. Aggredisce palla e avversari. Talvolta egoista, talaltra miope. Ma è l’unica vera spina nel fianco della Lazio. Troppo nervoso.
Simeone 5,5 – Il Var gli cancella un gol di rapina per un fuorigioco che pare non esserci. Un altro se lo mangia.
Dragowski 5 – Quattro palloni da raccattare in fondo alla rete senza responsabilità evidenti in tre casi. Sul colpo di testa di Caceres poco reattivo: il pallone gli batte addosso e finisce dentro.
Falcinelli 4 – Ma ha toccato la palla almeno una volta?
Saponara sv – Pochi minuti senza birra e senza idee. E anche senza voto.
Pioli 6 – Affronta una squadra con un maggior tasso di qualità mettendola sul contropiede. Per tre/quarti di gara l’escamotage funziona, ma non basta. Ottine dal gruppo risultati migliori di quanto si immaginerebbe sommando le prove dei singoli. Si conferma la tradizione degli innesti dalla panchina che non cambiano mai in meglio l’esito della partita.
Arbitro Damato & C. 2 – Combina un arrosto dietro l’altro: due espulsioni sballate (in nessuno dei due casi c’era chiara occasione da gol); dimentica di ammonire e espellere per secondo giallo Luis Felipe dopo il fallo da rigore su Biraghi; non fischia un chiaro fallo su Chiesa lanciato a rete; ammonisce Veretout per un normalissimo intervento falloso e non Lukaku che a palla lontana strattona per terra Gil Dias; annulla dopo consultazione col Var il gol di Simeone che invece pare buono. Molti dubbi su altri episodi. Unica soluzione: pensione anticipata.
Commento Sky Gentile-Ambrosini 1 – Degni di Telelazio.
Paolo Pellegrini
Errore: l’espulsione di Sportiello non ha nulla a che vedere con la Chiara occasione da gol, in nessun caso il portiere può toccare palla con le mani fuori area, pena comunque il rosso.
Chiesa 6? Come no. L’uomo in più… della Lazio per aver vanificato.per totale assenza di lucidità ben TRE contropiede con Simeone e Dias soli davanti alla porta
Francesco Matteini
Mi dispiace Paolo ma sbagli. Il portiere fuori area è parificato ad un qualsiasi altro giocatore. Se tocca la palla di mano è fallo con ammonizione. Per il rosso occorre che interrompa una occasione da gol.
daniele
concordo su Chiesa….sul Chiesa di oggi almeno!
Enrico Spinelli
La Lazio ha pianto tanto e oggi è stata ripagata. Quest’arbitro è stato peggiore di Pairetto: non era facile.
Bisognerebbe, però, scoprire per quale motivo viene mandato in campo Gil Diaz, il bidone perfetto. Tutti gli altri, anche Dragowski hanno diritto di commettere errori. Lui no, basta così. E pure Falcinelli stia lontano dal campo. Infine Pioli è stato surclassato da Inzaghi che ha avuto il coraggio di mettere Felipe Anderson al posto di De Vrij. A Sassuolo voglio Cerofolini, Gori e Sottil. Buonanotte.
Paolo
Sull’espulsione di Sportiello, c’è da dire che Immobile tira verso la porta… certo, non era posizione facile e non ha nemmen guardato, però non mi sembra sbagliato definirla occasione da goal… pollo comunque il ns portiere per l’uscita, soprattutto visto Pezzella era in anticipo, e poi a “parare” fuori area.
Per quel che riguarda Gil Dias, davvero, non se ne può piu’!! Oltretutto in una partita in cui è stato costretto a fare il terzino, si è anche impegnato, per carità, ma così è davvero giocare con un uomo in meno.
Su Chiesa e i contropiedi falliti, come dicevano ieri in telecronaca, è un suo difetto correre a testa bassa, sapesse alzare lo sguardo in quelle occasioni, sarebbe già un giocatore da 80milioni… ha vent’anni, dovrà imparare a farlo, ieri abbiamo buttato 3/4 contropiedi che avrebbero chiuso (forse) la partita…
milo
Non sono d’accordo con il 5.5 a Dabo. Secondo me ha fatto veramente una grande partita. Ma è solo la mia opinione…La cosa che più mi ha fatto incavolare oggi è l’addetto stampa laziale fare dichiarazioni del tipo “ieri a Firenze abbiamo vinto nonostante lo scandalo delle decisioni contro di noi”…..sono veramente basito….