Chi non salta bianconero è è... Trema il Franchi mentre i tifosi viola saltano di gioia. Tremano pure i divani di Firenze e dintorni, trasformati in migliaia di mini Curve Fiesole disseminate per la ciittà.
Finalmente una gioia autentica, scoppiettante, inaspettata e per questo ancor più… gioiosa. Juventus annichilita. Incapace di fare un solo tiro in porta degno di nota. Fiorentina coperta ma non passiva, pronta a proiettarsi in avanti con rapidità ed efficacia.
Tre gol nella porta bianconera. Come una dedica per ognuno dei tre storici bomber viola in tribuna: Batistuta, Toni, Pepito Rossi.
In pagella un punto in più per tutti, perché una vittoria così rotonda sui gobbi merita un bonus.
De Gea – 7 – Costretto quasi all’inoperosità dalla pochezza degli attacchi juventini.
Dodo – 7,5 – Frulla intorno all’ex compagno Nico Gonzalez soffiandogli ogni pallone. Corre all’impazzata non sempre con lucidità, ma ogni volta che scatta la Juve arranca.
Pogracic – 7,5 – Puntuale e determinato non lascia spazio a Kolo Muani.
Marì – 7,5 – Svetta di testa sui pochi palloni che la Juve fa piovere in area viola.
Ranieri – 8 – Anticipi puntuali. Grinta da vendere.
Gosens – 9 – Raccoglie al volo la respinta di un bianconero sul proprio tiro e di esterno sinistro disegna una parabola a uscire che lascia di stucco Di Gregorio. Contrasta, recupera palla e imposta.
Mandragora – 9 – Lucidità e precisione. Inserimento malandrino e tiro incrociato al volo che lascia doppiamente di stucco Di Gregorio. Dà una mano anche in difesa.
Cataldi – 7,5 – Punto di riferimento per il giro palla che manda in bambola gli avversari.
Fagioli – 8 – Lampi di classe e geometrie calcolate al millimetro, come quando serve l’assist vincente a Mandragora.
Gudmundsson – 8,5 – Ha il collimatore caldo e l’angolino basso della porta avversaria è il suo bersaglio preferito. Contribuisce con tocchi precisi al controllo del centrocampo. Oggi spumante col botto.
Kean – 8 – Se non ci sono i corpo a corpo, da cui esce quasi sempre vincente, non si diverte. Avvia l’azione del raddoppio. Gli annullano un gol di prepotenza per fourigioco.
Beltran – 7 – Energie fresche nell’azione di contenimento finale della comunque scarsa reazione juventina.
Comuzzo – 7 – Energie fresche nell’azione di contenimento finale della comunque scarsa reazione juventina.
Folorunsho – Sv
Adli – Sv
Zaniolo – Sv
Allenatore: Palladino – 8 – Punta su scambi in velocità tra i “piedi buoni” del centrocampo viola per tenere a bada le velleità bianconere. Stavolta riesce ad ottenere dai suoi giocatori un rendimento senza cali di tensione o di rendimento nonostante gli sforzi di coppa. Significa aver lavorato sulle teste dei giocatori. La sosta porterà consiglio su come affrontare la fase finale del campionato: ancora niente è perduto.
Arbitro Fabbri & C. – 5,5 – Nessun errore madornale. Forse manca un giallo a Koopmeiners nel primo tempo. Pare eccessivo il giallo a Marì. Var La Penna/Doveri – Sv
Telecronaca Sky Zancan/Marchegiani – 7 (bonus vittoria pure a loro)
pienamente d’accordo tranne Fabbri (4,) perché arbitraggio a senso unico e telecronisti solo demeriti Rubentus e non meriti ai Viola
E V V A I …………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Arbitro scandaloso mandato apposta,non c’è riuscito perché abbiamo Dominato
Centrocampo a 3,
Nessuna soluzione astrusa ma semplice disposizione razionale secondo le capacita’ dei protagonisti.
Squadra sempre equilibrata, meno “schiacciata” in difesa (anche se evidentemente aiutata dalla Juve).
Forma fisica di giocatori indispensabili finalmente in crescita (Cataldi, Gud, Fagioli)
Un caterpillar come centravanti.
E il gruppo che ovviamente si esalta (Mandragora e Gosens su tutti, ma direi nessuno escluso)
3-0. Nient’altro da aggiungere. sfv’57