La Fiorentina Bis (e non B) non sfigura a confronto con quella che ha giocato con la Lucchese. La partita vera dura in realtà solo un tempo. Inguardabile per assenza di manovre e idee il secondo, buono solo per testare la condizione fisica.Le indicazioni positive comunque continuano, anche se l’avversario, seppure della seria A greca, si dimostra abbastanza tenero. Suarez si conferma uno spezza azioni avversarie di grande talento. Vecino si dimostra capace di coprire e far ripartire l’azione in modo assai più convincente di Badelj. Ilicic continua, fortunatamente, ad essere lontano parente di quello di un anno fa. Kalinic riporta di moda il centravanti old style: in area di rigore un pericolo costante per gli avversari. Ma non tutto fila liscio. La coppia di centrali (Hegazy-Bagadur) lenta e svagata, balbetta. Quando l’avversario si chiude a riccio manca un tocco di imprevedibilità (ma a questo penseranno Rossi e Joaquin).
Sepe 6 – Bene con una parata salva gol. Così così sulla rete dei greci che gli sfila sotto il corpo.
Tomovic 6 – Non commette errori ma sulla sua fascia l’avversario è poca cosa.
Bagadur 5 – Condivide con Hegazy la dormita sul gol di Perrone che gli sfila alle spalle. Si ripete nella ripresa.
Hegazy 5 – Lento e disattento nel controllo degli avversari. Ha il gol e il quasi gol sulla coscienza. Poco preciso nei rilanci.
Pasqual 6,5 – Con Kalinic i suoi cross tornano ad essere utili
Suarez 6,5 – In tandem con Vecino costituisce una diga quasi invalicabile. Sempre sulla traiettoria dei passaggi avversari, e non per caso.
Vecino 6,5 – Giostra sul centrocampo alternando recupero palla a impostazione.
Ilicic 7 – Gran gol a suggellare una prestazione da protagonista: l’imprevedibilità dell’azione passa quasi sempre dai suoi piedi.
Mati 5 – Buoni spunti, poi sbaglia il calcio di rigore e esce di scena. Perde una palla pericolosissima a centrocampo.
Gilberto 6,5 – Difficile immaginarlo in fase difensiva. Duetti da piedi buoni con Ilicic.
Kalinic 7 – Un gol caparbiamente voluto e un rigore procurato. Da un centravanti ci si aspetta questo. Esordio più che positivo. Incrociamo le dita…
Bernardeschi 5,5 – Quando in campo si fa un po’gli egoisti bisogna almeno centrare la porta.
Astori 6 – Offre più sicurezza di Hegazy e Bagadur
Lezzerini, Iakovenko, Diakhate, Bangu sv.
Gennaro
A Ilicic avrei dato 8 e’ stato di gran lunga il migliore in campo grazie a una tecnica e intelligenza calcistica superiore rispetto ai compagni di squadra;a Mati invece 3 ma non per il rigore sbagliato ma per la quasi totalita’ delle palle giocabili passate all’indietro, a questo punto risultando del tutto inutile;a Berna 4 essendo entrato in campo per giocare solo per se stesso.