E’ stato un film, un thriller, non una semplice partita di calcio. Un frullato di emozioni. Di esultanze ricacciate in gola e di sospiri di sollievo. Lo spettacolo, è certo, non è mancato. La Fiorentina gioca alla pari con la più quotata Inter. Anzi, per lunghi tratti della gara gioca anche meglio. Più grintosa, più arrembante e perfino più geometrica. Ma va sotto 3 a 1 dopo aver avuto un gol omaggio dopo 20 secondi di gioco.
Lo strepitoso calcio di punizione con cui Muriel rimpiccolisce Handanovic e avvicina la porta nerazzurra è una sorta di massaggio cardiaco alla Viola tramortita dal doppio (immeritato) vantaggio interista. E, infatti, i giocatori della Fiorentina si riaccendono, assaltano l’Inter all’arma bianca, le danno e le prendono (soprattutto le prendono perché i nerazzurri di calci ne piazzano parecchi) e acciuffano il pareggio con un rigore sacrosanto. Perplessi? E’ vero, la palla colpisce prima il petto di D’Ambrosio e poi l’avambraccio, ma quello che fa scattare il rigore è il movimento del giocatore che si sposta di lato per accompagnare la palla. Ecco cosa fa saltare l’esimente di averla toccata prima con il petto!
Il pareggio è più che meritato. Piaccia o meno a Spalletti, protagonista di un teatrino vergognoso ai microfoni di Sky nel dopo partita. Peggio di lui solo i genuflessi in studio, da Caressa a Bergomi, impegnati a confortare e condividere le insensate rimostranze del Pignone 2 del campionato italiano (Piagnone 1 è notoriamente Mazzarri). Da vomito.
Lafont 4 – Dita di mozzarella: incassa due gol toccando il pallone senza riuscire a deviarlo.
Laurini 6 – Nonostante la differenza di stazza non demerita nel duello con Perisic.
Hugo 7 – Ritrova concentrazione: annulla Lautaro Matinez e guida la difesa con attenzione.
Ceccherini 6 – Duella senza risparmiarsi, anche se talvolta va in affanno.
Biraghi 5,5 – La cosa più bella, il gran tiro che finisce in gol, gliela cancella il Var. E’ il più vicino a Vecino che segna, ma non lo contrasta.
Benassi 5 – Concentra il suo dinamismo nella fase centrale del primo tempo. Prima e dopo, come gli accade spesso, scompare dalla scena.
Veretout 8 – Gioca decine di palloni, recupera e imposta. Un voto in più per la freddezza con cui trasforma il rigore a tempo strascaduto. Un voto in meno perché lascia a Politano lo spazio per prendere la mira e uccellare Lafont.
Eidimilson 5,5 – Copre con sagacia tattica le zone arretrate del centrocampo. Purtroppo alla lentezza non c’è rimedio. E neanche al vizio di toccare la palla di mano in area.
Chiesa 8 – Le azioni pericolose lo vedono sempre come ispiratore o finalizzatore. Anche il rigore finale lo inventa lui. Non molla mai la presa.
Simeone 5 – Liscia la palla sul cross radente di Chiesa ma per fortuna De Vrij, dietro a lui, la prende piena e infila la sua porta. Lanciato a rete si fa rimontare, un classico.
Gerson 5 – Parte bene. Ha un’occasione d’oro a metà del primo tempo ma sbaglia la mira. Da quel momento non raccatta pallino.
Muriel 7 – Scarica una bombarda al sette. Gran gol in una prova con tante imprecisioni.
Pjaca 2 – Il suo apporto in campo e pari a quello del primo tempo quando siede in panchina.
Dabo 6 – Iniezione di muscoli per l’assalto finale.
Allenatore Pioli 6 – La Fiorentina gioca alla pari con l’Inter e quindi ha il merito di aver dato la giusta impostazione mentale e tattica alla squadra. Decide di autocastrarsi restituendo le chiavi dell’attacco a Simeone. L’avrà fatto per risparmiare energie in vista della Coppa Italia, ma non mi pare proprio il caso di snobbare il campionato.
Arbitro Abisso & C. 6 – Supportato dal Var evita un sacco di errori.
Commento Sky Compagnoni-Marchegiani 4 – Decidono troppo presto che il mani di D’Ambrosio non è rigore, invece il movimento del giocatore interista è proprio di chi accompagna col braccio la traiettoria della palla. Faziosi e scornati.
Enrico
Vergognosa la Domenica sportiva. Nemmeno di Gennaro può equilibrare i commenti da inter_club. Del gol annullato non una parola!!
Voti ottimi. Ma Pjaca non si potrebbe mandare a La Trave insieme ai granocchi del Fosso macinante??
pompeo
Spalletti uno spettacolo vergognoso indegno e offensivo
Si è pagati così tanto anche per reggere lo stress se non ce la fa smetta di allenare
Però Matteini il rigore non c’era o comunque diciamo che se ce lo davano contro a noi ci sarebbero girati parecchio i coglioni
Carlo
Ottima analisi. Condivido 100% sul rigore che perfino Marco A F dice che non c’era: secondo me sì, o comunque, nessuno scandalo che vedendo e rivedendo lo abbia dato.
Tutti bravi in partite come queste. Pareggiano di squadra, anche se ci arrivano al pareggio solo ed esclusivamente perché c’è un campione che sa tirare. Uno. Ma decisivo. Pioli bravo anche lui, salvo le sostituzioni finali. Secondo me abbiamo giocato in dieci la fase finale. Piaça fantasma. Se non in nuove (Gerson aveva finito la birra; prova da 6 però, non 5). Imbarazzanti i commentatori Sky di fronte a uno Spalletti in evidente tranche da rigore all’ultimo minuto. Per una vota s’è goduto noi.
robiola
sono d’accordo meno che per il gol di Politano dove la colpa è tutta di Gerson che fa il birillo invece di chiudere
Brindisiviola
Pompeo: ce lo hanno dato “CONTRO” all’andata. Ma tu con chi stai? Lo spettacolo visto in televisione, su Sky, è indegno di un paese civile e libero come dovrebbe essere l’Italia. Non si può essere così leccaculo… Vergognosi tutti questi asservimenti al padrone di turno.
pompeo
Sto con l’obiettività non c’era a milano non c’era a firenze, o perlomeno io non avrei dato ne l’uno ne l’altro
se poi dobbiamo essere partigiani a prescindere
va bene: c’era un rigore grosso come una casa
robi
D’accordo su tutto, soprattutto sul rigore finale. Per non concederlo D’Ambrosio avrebbe dovuto (e potuto) lasciare passare la palla mettendo il braccio dietro e non lasciarlo lì (tanto non lo daranno mai, siamo l’Inter), piagnone 2 e la corte di Sky vergognosi.
Alessandro Vannucci
Matteini, per favore non usare il verbo inventa. Già lo stanno massacrando gli altri non facciamolo noi usando un verbo che si può fraintendere
Francesco Matteini
Comprendo e condivido la tua osservazione in generale, ma nel caso in questione l’equivoco è impossibile: Chiesa si limita a calciare al palla, non è protagonista del fallo.
Giovanni
Ho scritto precisamente quello che ha commentato Matteini (non avevo ancora letto il suo commento).
Evidentemente, sono poche persone a capire certe situazioni nel calcio, perché fuorviati da commentatori di parte o incompetenti, anche se, ex giocatori.
Rosauro
Ipotesi di fuorigioco di rientro di Vecino? In serie A quando un attaccante tira in porta si va a contrastarlo con tutto il corpo, non ci di gira, vero Gerson? Infine alcuni grandi allenatori dicevano che in dieci si gioca meglio, ma Pioli, è proprio necessario provare spesso, troppo spesso, mettere Piaca?
Francesco Matteini
Anche il fuorigioco di rientro si coglie al momento della partenza del pallone. Per il fermoimmagine del Var non c’è. Del mezzo tecnico ci dobbiamo fidare, almeno di quello.