Quante occasioni da gol ha creato oggi la Fiorentina? Dieci? Quindici? Venti? E quante ne ha concretizzate? Neanche una. Invocare la mala sorte non sarebbe dignitoso. Abbiamo assistito ad un nubifragio di errori. Una caterva di tiri sballati. Una miriade di pali sfiorati. Non essere riusciti a segnare è un’aggravante non un’esimente nel giudizio finale. Una squadra che spreca così tanto merita la bocciatura, non la comprensione. Poi ci sono le responsabilità dei singoli. Simeone disastroso, Badelj inguardabile, Thereau deludente. I tre entrati dalla panchina evanescenti. Colpe di Pioli? Ha provato uomini e moduli diversi, ma in campo ci sono i giocatori. Neanche Mourinho e Guardiola insieme sarebbero riusciti a cambiare il corso di questa partita.
Sportiello 5,5 – Una goffa smanacciata su un tiro da lontano è quanto mette in mostra in un pomeriggio da osservatore.
Laurini 6 – Presidia la propria fascia di competenza senza sbandare. Propone alcuni cross interessanti.
Pezzella 6 – Le percussioni di Taarabt gli creano qualche apprensione, ma se la cava.
Astori 6,5 – Sicuro negli anticipi e nelle chiusure, disciplinato nell’organizzare il giro palla nel retrobottega.
Biraghi 5 – Testa o piede non fa differenza: prova il tiro da buona posizione e la butta sempre in curva.
Badelj 4 – Sbaglia tutti i passaggi chiave, lento e farraginoso. Butta in fallo laterale l’ultimo pallone della gara.
Veretout 5,5 – Gioca a folate: un po’ corre, un po’ si eclissa.
Benassi 5,5 – Il più lucido del centrocampo nell’imbeccare gli attaccanti. Sfiora il gol (uno dei tanti) di testa, ma spreca una grande occasione a due passi da Perin.
Thereau 5 – Gioca molto vicino a Simeone ma il dialogo non scocca.
Chiesa 7 – Si getta su ogni pallone, lotta come un leone. Talvolta pecca di irruenza ma alla fine solo lui crea pericoli al Genoa. Recupera e mette al centro un pallone d’oro con caparbietà non compresa dai compagni, peccato.
Simeone 2 – Sempre in terra, sempre fuori tempo, sempre anticipato. Prova di piede, di testa, di tacco ma sbaglia sempre la conclusione: il bersaglio resta un miraggio. Alza a campanile un rigore in corsa. Sostituito per disperazione.
Babacar 4 – Entra e non dà niente in più alla squadra.
Eysseric 5 – Qualche tocco di fino lascia intravedere qualità. Ma anche lui non dà una svolta alla partita.
Dias 4 – Un quarto d’ora senza sudare, può risparmiare pure la doccia.
Pioli 6 – Le prova tutte per scardinare la difesa del Genoa ma non ha strumenti per farlo né la forza né la destrezza. L’atteggiamento della squadra è giusto, il gioco produce gli effetti desiderati fino al momento del tiro in porta: tradito dai piedi di marmo dei suoi giocatori: 22 tiri, solo 4 nello specchio della porta che pure misura quasi 18 metri quadrati.
Arbitro Calvarese & C. 5 – Sbaglia molto anche se non vi sono situazioni complicate, il che è un aggravante. Ammonizione ridicola a Thereau.
Commento Sky Di Marzio 6 – Infarcisce la telecronaca con qualche chiacchiera di troppo, ma non demerita. Onofri 5 – Ok essere un ex, ma la sopravvalutazione del Genoa è stucchevole.
Paolo Pellegrini
Pioli SEI????
Uno che non ha il coraggio di cambiare MAI(, e soprattutto dopo una faticata come quella di mercoledì???
Uno che non azzarda un minimo nemmeno contro un avversario così?
Uno che sta ingessato sui moduli, e insiste con la difesa a quattro quando anche è inutile perché comunque Biraghi non serve né davanti né dietro, non capisce che deve buttare dentro gente veloce e tenere due punte per impegnare sempre la difesa avversaria?
E invece insiste con il sempre più lontano Badelj (e se lo cambia sceglie l’inutile Sanchez), con il leone Chiesa che però una volta o l’altra avrà bisogno di rifiatare, con una punta sola in mezzo, con…con…
E’ assai dargli TRE
Francesco Matteini
E chi sasrebbe la “gente veloce da buttare dentro”? I cambi mi sembra che non abbiano migliorato la gara. No, Paolo, oggi Pioli non c’entra. Se crei venti palle gol e non ne metti dentro neanche una la colpa è di chi gioca (male) non di chi allena.
Genny
E invece Francesco una colpa mortale Pioli la ha ed e’ quella di insistere su quel BIDONE di Simeone al centro dell’attacco quando un vero e non farlocco centravanti lo abbiamo con tutte le potenzialità del grande attaccante e lo umilia tenendolo riserva del suddetto,ed e’ lapalissiano che il ragazzo si senta mortificato da questa ostilita’ .
Genny
A proposito guarda cosa sta combinando Ilicic (un campione)a Bergamo,noi lo abbiamo mandato via come un vecchio straccio e poi andiamo a spendere 12 ml per il modesto Benassi che modesto era r modesto rimarra’.
damci
ilicic è quello che per anni spesso noi tutti volevamo che tornasse in panchina dopo dieci minuti che era in campo.Simeone aspettiamo che maturi,poi giudicheremo.Gli errori dei giovani vanno sopportati,altrimenti è inutile pretendere che giochino.Per ilresto sono pienamente d’accordo con Mattteini