Ma come si fa a soffrire perfiino con la penultima in classifica dopo essere andati in vantaggio di due reti? Lo so che importante erano i tre punti, e sono arrivati. Ma non basta, non può bastare. Almeno a me non basta.
Un gol al termine di una bellissima azione in velocità; il raddoppio in rovesciata che esalta i fotografi. Sì, anche qualche pastrocchio difensivo, però rimediato. Poi, nel secondo tempo, ecco la Fiorentina senza nerbo, che subisce l’arrembaggio dell’Empoli. Palladino che, in coerenza con se stesso, pecca di coraggio e alla fine sostituisce un attaccante, Gudmundsson (non brillantissimo per la verità), con un centrocampista. Ha mai sentito il detto: “La miglior difesa è l’attacco”? Vecchia saggezza popolare anche se non la insegnano al corso di Coverciano.
Si dirà che la Fiorentina è anche sfortunata. I problemi di Kean e l’appendicite di Dodò creano due falle nella squadra propirio nella fase più delicata della stagione. Tuttavia sono proprio le due falle per le quali, a suo tempo, la società ha deciso di non premunirsi. Non c’è un centravanti di ricambio e neanche un esterno destro. Queste sono scelte, non cattiva sorte.
A sciupare una giornata comunque contrassegnata dalla vittoria, c’è il tracollo dell’Inter contro la Roma. Il faccia a faccia, domenica prossima, all’Olimpico, sa quasi di spareggio.
De Gea – 6 – I tiri degli azzurri sono forti ma centrali e lui non si addormenta.
Folorunsho – 6 – Non ha la velocità di Dodo, ma quando gli empolesi provano a fare i prepotenti con lui, trovano pane per i loro denti. Peccato la mancanza di reattività sull’imbucata di Fazzini.
Pongracic – 5,5 – Qualche disattenzione di troppo.
Marì – 6,5 – Non si fa sorprendere dai lanci degli avversari.
Ranieri – 5,5 – Rinvii alla buona, nella ripresa perde un po’ di concentrazione.
Gosens – 6 – Spinge e chiude con la consueta generosità. Però oggi nessuno spunto degno di nota.
Adli – 8 – Imbucata e gol. Assist al millimetro per la rovesciata di Mandragora. Illuminato e illuminante, finchè durano le batterie.
Cataldi – 6 – Si danna l’anima a recuperare palloni, quando esce Adlì passa in cabina di regia.
Mandragora – 10 – Un gol in rovesciata da copertina dell’album Panini, senza neppure spettinarsi.
Gudmundsson – 6 – Imbucata perfetta per mandare a segno Adli e un bel tiro parato da Vasquez. Tutto qui.
Beltran – 5,5 – Ismajli fa valere chili e centimetri: servirlo con palle alte è una cattiveria.
Richiardson – 6 – Qualche buona giocata.
Parisi – 6 – Copre la fascia destra senza problemi.
Comuzzo – 6 – Presidia la zona con diligenza.
Zaniolo – 6 – Conquista utili punizioni.
Fagioli – Sv
Allenatore: Palladino – 6 – Quando la squadra va in affanno non riesce mai a darle ossigeno. Osserva le mosse degli avversari, non le controbatte.
Arbitro Rapuano – 5,5 – Alcune valutazioni sui falli non condivisibili. Manca un giallo a Grassi per chiaro fallo di mano intenzionale. Var Marini/Guida – 6 – Devono solo verificare la palla fuori dal campo sul gol dell’Empoli.
Telecronaca Dazn Buscaglia – 7
Purtroppo Palladino ha questa caratteristica..non osa,e quindi ci fa rischiare, peccato per i tre punti della Roma.. domenica sarà da spareggio..firmo per un pareggio e vincere contro il Bologna