Due gol e poi un controllo agevole della partita. La Fiorentina chiude l’anno al secondo posto in classifica. Impensabile all’inizio del campionato. Forse non avrà la rosa all’altezza di Inter, Napoli, Roma e Juve, ma pensare che non possa correre per lo scudetto è da disfattisti. La partita non è stata esaltante, ma Sousa ha ottenuto ciò di cui la squadra aveva bisogno: una vittoria mai in bilico. Tre punti taumaturgici dopo la sconfitta con i bianconeri e la (ancora) dolorosa eliminazione dalla Coppa Italia contro il Carpi. Ora arriva la sosta, mai così anelata da una squadra che ha perso un po’ dello smalto della prima parte del campionato, pur continuando a tenere sempre in mano le redini del gioco. E, come nei film western, a dar man forte contro i “nemici” sempre più aggressivi, si spera che “arrivino i nostri”, intesi come due o tre acquisti azzeccati. Sento già in lontananza risuonare la carica…
Tatarusanu 6 – Il brividino lo concede sempre, ma non fa errori, anche perché il Chievo non lo stuzzica mai.
Roncaglia 6 – Duro e determinato senza eccessi.
Gonzalo 6,5 – Smista lo scarso lavoro difensivo senza problemi.
Astori 6,5 – Né Paloschi, né Meggiorini gli creano difficoltà.
Alonso 6,5 – Il turbo sembra di nuovo funzionante: quando lo accende sfonda sempre.
Badelj 6,5 – Giostra sul centrocampo con ritrovata freschezza, il poco pressing avversario lo facilita.
Borja Valero 6,5 – Forse corre un po’ meno del solito, ma è sempre al posto giusto quando serve. Sfiora il gol con un gran tiro, per lui davvero inconsueto.
Vecino 6 – Prestazione un pizzico offuscata, non commette errori ma il suo contributo è ridotto.
Ilicic 7 – Ha il piede caldo, sfiora il sette su punizione, lo centra con un tiraccio da fuori area.
Bernardeschi 7,5 – I gol di Kalinic e Ilicic arrivano da sue intuizioni. Determinate in fase d’attacco senza scordare i compiti difensivi.
Kalinic 7 – Taglio perfetto per l’imbeccata di Bernardeschi, la papera di Bizzarri gli concede il decimo gol in campionato.
Mati 6 – Mette la sua abilità nel palleggio a servizio della “missione” controllo gara.
Suarez 6 – Entra con grande determinazione, non sembra con la valigia in mano.
Allenatore Paulo Sousa 7 – Manda in campo la formazione tipo con la giusta determinazione. Poi impartisce le disposizioni per una gestione della gara senza rischi.
Arbitro Tagliavento & C. 6,5 – Partita priva di decisioni controverse.
Commento Sky Di Marzio-Pellegrini 7 – Bel ritmo, eloquio scorrevole, informazioni precise. Scarsino l’apporto tecnico.
Carlo F.
Valutazioni ineccepibili. Chievo spompato e deludente. Episodi a nostro vantaggio, ma dominio assoluto. Tipo col Frosinone, per intenderci: che infatti si batte col doppio dei gol perché eravamo più in palla. Significativa assenza di Pepito: forse va davvero in prestito a giocare di più e quindi non viene rischiato inutilmente. P.S. Non concorrere a montar la testa a Berna. E’ il più bello da vedere, è il più veloce, è l’unica stella assoluta potenziale che vedo. Ma 7.5 è tanta roba, troppa. Ha fatto un ottimo assist, il secondo non era proprio un assist e per il resto normale tran tran. P.S. #2: buone feste a tutti.
monica
….pur facendo la tara per l’avversario di oggi(che comunque pensavo più tosto, ma forse dipende da quanto noi gli permettiamo di esserlo o non esserlo!),continuo a pensare che ci penserei due volte prima di sbolognare suarez: non sarà pelè, ma non può essere quello che si è visto sinora! badelj docet: e se gli ci volesse semplicemente più tempo di altri?
auguri a tutti e alla nostra viola, e che la forza sia con noi!! 🙂
Andrea
Sia te che violanews date buone valutazioni di Marcos Alonso, per me è stato insufficiente ed irritante per la sua inconsistenza, ho avuto la sensazione che anche i compagni comincino a ignorarlo
Peter
Troppo basso il voto per Roncaglia, secondo me è stato il migliore dei difensori, ha dato sicurezza e velocità al reparto arretrato solitamente lento…
roby
alonzo il più scarso, seguito da mati e poi vecino
auguri di buone feste a tutti i tifosi viola
Andrea
Alonso irriconoscibile dopo l’infortunio. Il 6,5 è, a mio avviso, proprio eccessivo. Anziché un “turbo”, ho visto un giocatore con il freno a mano tirato, al continuo risparmio. Ed anche i compagni di squadra se ne sono ben accorti. Ogni volta che lo cercavano, si dovevano voltare indietro ed Alonso era sempre lontano… Irritante. Ilicic, un mezzo voto in più se lo meritava. Corsa e tiri, non si è certo tirato indietro. E il goal, va detto, è di pregevole fattura.