Ribery c’è. Tutto intorno, però, regna il deserto o quasi. Quanto meno come idee di gioco. La Fiorentina del post Covid19 assomiglia tremendamente a quella ante pandemia. Pochi minuti di gioco e la lunga cesura temporale si salda rapidamente. Scarsità di gioco e difficoltà ad arrivare a rete allora, idem oggi. Franck è una spanna sopra a tutti gli altri in campo, panchine comprese. Sa sempre cosa fare e come farlo, magari talvolta la giocata non riesce, ma il cervello calcistico è sempre acceso per elaborare tocchi e movimenti che gli altri non riescono neanche ad immaginare.
Il pieno recupero dell’asso francese è l’unica consolazione in una partita arida di emozioni e perfino un pizzico sfortunata (due gol annullati, giustamente, ma insomma…). Inoltre nel momento in cui sembrava che i viola iniziassero a carburare l’esperto Caceres ha compito un errore da pivello facendosi espellere. In parità numerica forse la Fiorentina, che ha sfiorato in più occasioni il gol anche con l’uomo in meno, avrebbe alla fine battuto il Brescia, invece… Oggi difficile rimpiangere gli spalti pieni.
Dragowski – 6 – Non sprizza sicurezza ma lo chignon alla barba e la parata all’ultimo secondo gli valgono la sufficienza.
Caceres – 3 – Hai commesso il fallo da rigore, hai preso l’ammonizione, datti una regolata.
Ceccherini – 6 -Non commette errori gravi se non quello di inzuccare in modo troppo centrale una palla che il portiere del Brescia devia sulla traversa.
Pezzella – 6,5 – Lui la capocciata vincente riesce a darla e guida la difesa con sicurezza.
Dalbert – 4 – Il cross radente, premessa del fallo da rigore, arriva dalla sua fascia. Dal suo piede invece di cross neanche l’ombra.
Pulgar – 5 – Batte magistralmente il calcio d’angolo sul quale svetta Pezzella. Unico momento in cui ci si accorge della sua presenza.
Duncan – 4,5 – Grosso grosso e bischero bischero si dice affettuosamente a Firenze. Non riesce a essere prepotente nonostante il fisico, figuriamoci se incide di fino.
Castrovilli – 6 – Piroette e virtuosismi palla al piede, al momento della conclusione, però, non centra mai la porta.
Ribery – 7 -Torna in campo dopo pausa infortunio e pausa virus ed è come non fosse mai uscito.
Chiesa – 6 – Gioca il primo tempo in smart working, nel senso che da casa avrebbe fatto uguale. Si rianima nel secondo tempo ma anche lui ha la mira sballata.
Vlahovic – 5,5 – Qualche spunto interessante ma troopo poco per chi ambisce ad essere il centravanti di una Fiorentina da piani alti della classifica.
Lirola – 4 – Entra al posto di Dalbert e continua il personale lockdown sulla fascia sinistra.
Ghezzal – Sv – Entra col sortriso di chi cerca gloria, sostituito subito per ragioni tattiche dopo l’espulsione. Sfortunatissimo.
Milenkovic, Cutrone, Sottil – Sv – All’arembaggiooooo. Ma è il Brescia che chiude in attacco.
Allenatore: Iachini – 5 – Niente di nuovo, niente di fresco, niente vittoria con l’ultima in classifica.
Arbitro La Penna & C. – 5 – Poco convincente in alcune decisioni sui falli. Sbaglia grossolanamente ad ammonire Chiesa che sarà squalificato. + Var Di Paolo/ Del Giovane – 7 – Colgono bene le situazioni dubbie, dando una mano alla conduzione di gara.
Commento Sky De Rosa-Pelegrini – 5 – La partita offre pochi spunti di ricamo, ma le divagazioni sono eccessive.
Monica
Salto le pagelle.
Bentornato!