Venti minuti di intontimento in cui la Fiorentina subisce pressione, gioco e, alla fine, anche il gol dell’Atalanta. Poi la provvidenziale interruzione per rinfrescarsi (anche le idee) e i viola cambiano atteggiamento. Il gol in giravolta di Bonavenura è uno squillo di tromba. Il potente colpo di testa di Quarta un rullo di tamburi. Da quel momento la Fiorentina parte alla carica. Un assalto che il gol di Lookman non frena. La goffa deviazione, che permette a Kouame di segnare il gol vittoria sbucando da dietro le trincee nerazzurre, è il giusto premio per il finale in crescendo.
Ps: Siamo a sei gare senza un gol dei centravanti, questo un po’ preoccupa…
Terracciano – 6 – Beffato dalla deviazione di Parisi. Il tiro di Lookman è ravvicinato, ma la mano si piega.
Dodò – 4 – Molla Lookman sul più bello… anzi sul più brutto per la Fiorentina. Appoggi imprecisi e poca attenzione. La brutta copia di se stesso.
Milenkovic – 6,5- Buoni gli anticipi, meno i rinvii. Scamacca entra e lui lo cancella.
Quarta – 7 – Colpo di testa imperioso che rovescia il risultato nel primo tempo. Si occupa pure di contribuire alla costruzione del gioco.
Parisi – 6,5 – Inizia in affanno. La sua colpa non è tanto deviare in rete il pallone calciato da Koopmeiners, ma lasciargli lo spazio per colpire indisturbato. Poi si accende e domina la fascia sinistra.
Mandragora – 5 – Gira per il centrocampo senza coprire né costruire. Ciabatta in porta senza potenza.
Duncan – 6 – Primo trempo in cui si fa vedere solo in occasione dell’assist per Quarta. Ripresa all’insegna del dinamismo e della solidità.
Gonzalez – 6 – Assist di testa per il gol di Bonaventura. Scatta e corre fi che ne ha.
Bonaventura – 7 – Piroetta da pattinatore con calcione finale che scaglia la palla alle spalle di Carnesecchi.
Brekalo – 6 – Corre, suda, sbuffa, le prende e prova a darle. Sfodera pure un paio di tiri in porta.
Nzola – 5,5 – Anestetizzato da Scalvini per quasi tutto il primo tempo, buon lavoro di sponda nella ripresa. Però non riesce mai a guardare la porta.
Arthur – 6,5 – Con un cervello a centrocampo, la manovra funziona molto meglio.
Kouame – 7 – Ringrazia per l’assist involontario di un avversario e, con prontezza di riflessi, segna il gol vittoria.
Beltran – 6,5 – Dà il via all’azione del terzo gol. Sempre ponto su ogni pallone. Manca solo il gol.
Biraghi – 6 – Schierato a destra (ma che è successo a Kayode) contribuisce a contenere le, scarse, velleità di rimonta dell’Atalanta.
Barak – Sv
Italiano – 6,5 – Vince nettamente la partita delle sostituzxioni con Gasperini.
Arbitro & C. Pairetto – 6 – Var Mariani/Meraviglia – Sv
enrico spinelli
No, via. Terracciano insufficiente!
Alessandro
Italiano fa giocare Biraghi e non Kayode a destra in modo da dargli 5,5 ,Non capisco Nzola e meno che mai Mandragora,Dancan 7
Mau
Parisi quarta Duncan immensi far giocare biraghi e come darsi le martellate sulle Palle
Roberto
interessante valutare meglio la posizione di Quarta che forse renderebbe di più al posto ( o nel ruolo) di Mandragora.
Stinchi
Il 4 a Dodò è pura cattiveria. Ha giocato
male ma non certo da 4
pompeo
ha giocato da 4 in crescendo rispetto alle precedenti partite
ersilia73@alice.it
e’ inutile negarlo: attuamente Dodo e’ impresentabile, non sa difendere e quando attacca non ce la fa, deve giocare il ragazzo della Primavera
LUIGI
E’ una cosa vergognosa far giocare Dodo e tenere in panchina Kayode.
Abbiamo anche Pierozzi ma che fine ha fatto?
LUIGI BARBINI
E’ una cosa vergognosa far giocare Dodo e tenere in panchina Kayode.
Abbiamo anche Pierozzi ma che fine ha fatto?