Un tiro, un gol: forse con un centrocampo appena decente sarebbero arrivati anche i tre punti. Ma la Fiorentina ha un’anima estrosa in Castrovilli (che non disdegna neppure i ripiegamenti) e due elementi incapaci sia di costruire il gioco della propria squadra che di sgretolare quello degli avversari. La coppia Pulgar-Benassi affonda le speranze viola del colpaccio poi anche solo della conquista di un punto per “muovere la classifica”. Se consegni le chiavi del gioco all’avversario per tutta la partita non puoi pretendere di dettare legge. Al momento in panchina non c’è di meglio (vediamo quando sarà utilizzabile Duncan), il prossimo campionato conto che in panchina ci siano i due in questione e in campo qualcun altro.
L’Atalanta è più forte. Nettamente più forte. Controlla il gioco e ricama trame tanto piacevoli quanto ficcanti, meglio anche della titolata Juventus. Tuttavia le partite possono essere indirizzate da un episodio: il gol di Chiesa, nell’unico tito in porta del primo tempo, aveva aperto un capitolo inaspettato. La pausa tra primo e secondo tempo non è servita a Iachini per catechizzare la squadra a dovere. La Fiorentina è tornata in campo grintosa e timorosa al tempo stesso, giocatori costantemente preda di imprecisione da frenesia. La manovra impacciata, lenta, prevedibile. E’ mancata la coralità e i viola di solisti capaci dell’acuto ne hanno pochi.
I numeri sono impietosi e non mi riferisco al possesso palla (32% a 68%), ma alla precisione nei passaggi totali (63% a 84,5%) e, soprattutto, a quella dei passaggi nella metà campo avversaria (44,8% a 77,3%). Meglio fermarsi qui.
E’ ancora presto per preparare la prossima stagione. C’è ancora da soffrire e da impegnarsi a fondo per sfangare questa.
Dragowski – 5 – Braccino rattrapito sul tiro tutt’altro che irresistibile di Malinovski.
Lirola – 5 – Argina efficacemente Gomez fin quando giostra nella sua zona, ma non azzecca un passaggio neanche per sbaglio.
Milenkovic – 5,5 – Anticipa con attenzione, ma si fa fregare da Zapata che, sulla deviazione di Dragowski, è più vispo di lui.
Pezzella – 6 – Anticipa puntualmente Zapata di piede e di testa, sorpreso da qualche imbucata dei nerazzurri.
Igor – 6,5 – Francobolla Ilicic con una marcatura stile anni Sessanta. Non abbocca alle sue finte e lo ridimensiona notevolmente.
Dalbert – 6 – Scorrazza sulla fascia offrendo sempre lo scarico ai compagni.
Benassi – 3 – Disatrosamente impreciso con lanci e appoggi sballati; nessuna copertura della difesa.
Castrovilli – 6 – Quando passa dai suoi piedi il gioco si illumina. Vistoso calo di ritmo nel secondo tempo.
Pulgar – 4 – Non riesce a velocizzare il gioco. Lanci sempre preda degli avversari. Protegge poco la difesa.
Chiesa – 6,5 – Scarica in porta con un gran tiro anche la frustrazione di molte palle perse.
Cutrone – 5 – Si danna l’anima per correre su tutto il fronte d’attacco, ma Toloi non gli lascia giocare un pallone che sia uno.
Vlahovic – 6 – Duella mettendola sul piano fisico, ma l’arbitro non la pensa come lui.
Sottil – 5 – Entra in campo e nessuno se ne accorge.
Badelj – Sv
Iachini – 5 – Sbaglia la scelta iniziale del centravanti. Giocando di rimessa Cutrone è inutile. Pur non avendo molte alternative, lascia in campo un disastroso Benassi anziché sostituirlo, fosse pure col magazziniere.
Arbitro Mariani & C. – 5,5 – La gara non lo espone a scelte difficili; nella ripresa la partita gli sfugge un po’ di mano. + Var Nasca/Di Vuolo – 6 – Fanno il loro verificando il non fuorigioco sul primo gol dell’Atalanta.
Commento Sky Massara-Orsi – 5,5 – Hanno la tendenza a divagare troppo anziché seguire puntualmente l’azione. Ma c’è di peggio.
Genny
Voti e commenti tecnici condivisibili in toto, ora bisogna aspettare Duncan al posto del nullo Benassi e possibilmente Badelj al posto di Pulgar e fin quando giocheremo in contropiede Vlahovic titolare
Pompeo
Un Atalanta in tono minore non ha avuto difficoltà a gestire la partita
Eppure per un colpo di fortuna o di genio fate voi, la Fiorentina era andata in vantaggio
Mi aspettavo una ripresa, visto il temporaneo successo inaspettato, a tutto fuoco, invece una resa totale delle armi, comprendo che l’Atalanta è molto più forte della Fiorentina, nei singoli, nella panchina, e nella tattica, complimenti a Gasperini, c’è lo avessimo noi…
Sui singoli
Non voglio infierire su Cutrone, ma il giocatore visto oggi non è inutile, è dannoso, diamogli comunque tempo
Su Pulgar invece non so che dire, con Badelj non può giocare perché si danno noia, certo se gioca così forse si potrebbe tornare a Badelj peggio di questo non credo sia possibile
Occhio perché a Genova se si perde è buio pesto
Fablum
Siamo in piena lotta per non retrocedere (come lo scorso anno, forse peggio).
Basta parlare di come sarà la Fiorentina l’anno prossimo , l’emergenza è ora.
Mentre scrivo questo messaggio la Sampdoria sta vincendo 3 a 1 a Torino.
Speriamo bene
Aquila
Non abbiamo un gioco e tanti giocatori mediocri Cutrone pippa colossale
Marco
Pulgar è lento di gambe e lento di testa, almeno Badelj e solo lento di gambe. Cutrone e una riserva di lusso, niente di più! Sì farebbe meglio giocare con il 4-2-3-1, Vlahovic prima punta, e il tridente Sottil, Castrovilli e Chiesa, per mettere un po’ di paura a le difese.