Superata senza troppi pericoli la “trasferta” al Franchi contro il Toro, ci prepariamo a due gare “casalinghe” contro Inter e Lazio. Vediamo se con il fattore campo dalla nostra riusciamo a fare meglio. Qualcuno penserà che mi sono fatto una canna, ma non è così. Sono i numeri a spiegare che la Fiorentina di questa stagione, più ancora di quella dello scorso campionato, se la cava in modo assai più lusinghiero lontano da Firenze. Finora su 12 partite al Franchi ha ottenuto 4 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte; 16 gol segnati e 11 subiti. Sui campi teoricamente nemici il bilancio è di 6 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte; 20 gol realizzati e 12 subiti. Praticamente in linea con Napoli e Roma. La fase offensiva da esportazione è addirittura da primato. Nemmeno la Juve (19 gol) ha segnato quanto la Fiorentina. A questo punto ci conviene sperare che l’andazzo continui. In calendario si prospettano gli scontri con l’Inter a Sansiro e con la Lazio all’Olimpico. In chiave corsa al terzo posto possiamo contare anche sulla trasferta al San Paolo. Meno male che, almeno quando sotto la Torre di Maratona dovrà arrivare il Parma, forse un risultato a tavolino cancellerà i rischi dal fattore campo alla rovescia.