Europa League / Roma-Fiorentina 0-3: io l’ho vista così (il labaro viola sventola sul Colosseo)

Il rigore di Gonzalo è un diretto che stordisce. L’invenzione di Alonso un gancio che piega le ginocchia. Il colpo di testa di Basanta un uppercut che stende. Venti minuti e la Roma è già al tappeto. Si rialza come un pugile suonato, senza capire che la partita è già finita. Il gong lo hanno suonato i suoi tifosi che hanno abbandonato la curva Sud. I bomber viola che arrivano dalla retrovie non le hanno lasciato scampo. La Fiorentina potrebbe segnare ancora un paio di reti con Salah: due magie che finiscono su palo e traversa. La Dea Bendata decide che può bastare così. Per la Roma secondo ko consecutivo all’Olimpico contro i viola. Da non credere. Umiliata. Annientata. Soprattutto eliminata dall’Europa League. I tifosi giallorossi prima ammutoliti, poi ringhiosi nei confronti dei propri giocatori. Quelli della Fiorentina in tripudio. Sul Colosseo sventola il labaro viola…

Neto 7 –  Una paio di buone parate, dà sicurezza anche solo a guardarlo. Uscite di testa e di piede alla Neuer.

Savic 7 – Una roccia che gli attacchi giallorossi dei primi minuti non scalfiscono.

Rodriguez 8 – Doppia freddezza per tirare e ripetere il rigore che dà il là alla disfatta della Roma. Chiude ogni pertugio con autorevolezza..

Basanta 8 – Una capocciata che stronca ogni minima velleità di reazione della Roma. Chiusure rischiose ma efficaci.

Alonso 8 – Sfodera l’ottimismo dell’attaccante andando a conquistare una palla persa che sfugge al controllo del portiere giallorosso.  

Badelj 7 – Sfrutta i ritmi non ossessivi della gara, prima costruendo gioco, poi amministrando il vantaggio.

Fernandez 7 – Abile nel procurarsi il rigore. Corre e pressa con ritrovata vigoria.

Borja Valero 7 – Infonde sicurezza alla manovra della squadra. Il primo a pressare, l’ultimo a tirare il fiato.

Babacar 6,5 – Il cospicuo vantaggio ottenuto troppo presto toglie lavoro agli attaccanti, ma niente “cassa integrazione”: si dedica al lavoro di copertura.

Joaquin 6,5 – Meno esplosivo rispetto alla gara col Milan, ma saggio nella scelta della posizione e generoso nel sostegno a centrocampo e difesa.

Salah 7 – Una traversa e un palo che potevano essere due gol da antologia. La Fortuna non lo assiste ma colleziona un credito da “spendere” in occasioni di maggior necessità.  

Tomovic 7 – Rileva Savic senza farlo rimpiangere: da quella parte la Roma non filtra mai. Un paio di proiezioni offensive in solitario.

Vargas 6,5 – Contribuisce ad un controllo della gara tranquillo è senza rischi.

Aquilani sv.

Montella 10 – Carica la squadra a puntino. Imbriglia la Roma sul piano tattico, la surclassa su quello delle motivazioni. Mantiene alta la concentrazione anche a risultato acquisito. Una vittoria così convincente, in uno stadio così ostico, in una competizione a eliminazione diretta non può meritare che il massimo dei voti.

Arbitro Cakir & C. 8 – Autorevole e preciso, tiene in pugno la gara con un pizzico di fiscalità ma applicata in modo equanime. Protagonista in positivo.

Commento Mediaset 4 – Al termine della partita solo immagini dei giocatori della Roma costretti alle Forche caudine dei propri tifosi. Ignorata la festa dei viola sotto il settore ospiti.