La Fiorentina cola a picco. Due siluri dell’Empoli e glugluglu, i viola affondano miseramente. L’illusione di una squadra rigenerata dura venti minuti. Avvio contraddistinto da una Fiorentina che corre, pressa, verticalizza e ringhia. Ma non morde. Poi il calo. Il consueto pasticcio difensivo. Il crollo finale. Giocatori da salvare? Nessuno. Attenuanti? Neanche. Distrazioni da troppe voci sul futuro di Sousa? Ma non scherziamo. Da gennaio è cambiato tutto. Scomparsa la squadra che, dopo quasi quattro lustri, aveva perfino guidato la classifica di serie A, ci siamo ritrovati una combriccola disastrata. E ora? Ovunque ci si giri si vede solo il buio. Peggio che in un tunnel dove almeno la direzione è segnata.
Ps: Non sono scaramantico ma non volevo rimorsi, così ho cambiato posto a sedere sul divano di casa sperando in un risultato diverso dalle ultime domeniche. Evidentemente sono stato frainteso.
Pps: Dobbiamo perfino ringraziare la Juve (!) che ci ha tenuto il Milan a distanza. Con questo andazzo è a rischio addirittura il quinto posto.
Tatarusanu 5,5 – Sui due gol può fare poco, ma non accenna a fare neanche quello.
Roncaglia 3 – Assist al bacio per Pucciarelli e Maccarone, il primo ringrazia.
Gonzalo 4 – Pucciarelli lo mette a sedere. I rilanci sono tutti fuori misura.
Astori 5,5 – E’ l’unico che forse meriterebbe la sufficienza, ma un rovescio così implica una responsabilità collettiva.
Alonso 4,5 – Cross quasi tutti sballati.
Vecino 4 – Palloni pesi e passaggi imprecisi.
Borja Valero 4 – Sembra in giornata, ma è un fuoco di paglia. Molti errori (compreso un tiro all’acqua di rose) prima di uscire completamente di scena.
Tello 4 – Due occasioni da gol ma non centra la porta.
Ilicic 5 – Autore dell’unico tiro degno di tale nome, ma anche di una prestazione che brilla per assenza.
Bernardeschi 4 – Sempre un passo in più, spesso un dribbling di troppo. Usa la stilografica quando occorrerebbe il pennarello.
Kalinic 4 – Gioca costantemente in fuori gioco e spesso anche fuori dal gioco.
Zarate 5 – Passare la palla? Piuttosto la mangia. Un paio di tiri senza pretese.
Kone sv – Allora esiste! Paulo Sousa raschia il barile e lo butta in campo per qualche minuto.
Blaszczykoweski sv – Mossa della disperazione che non sorte effetti.
Allenatore Paulo Sousa 4 – La squadra agguanta bene la partita all’inizio ma dopo venti minuti è già ripiegata sui vecchi difetti. Mancano lucidità e concretezza sotto porta. Gli individualismi hanno il sopravvento sul gioco corale. La concentrazione latita. In panchina ci sono risorse scarse, ma usarle a cinque minuti dalla fine fa sorridere.
Arbitro Damato & C. 6 – Non convincono le decisioni su un paio di falli, ma la sua prestazione è di gran lunga superiore a quella dei viola in campo.
Commento Sky Tecca-Onofri 7 – Misurati, corretti, competenti e non petulanti.
Paolo Pellegrini
Ma il voto a questa proprietà di merda che ha costruito questa squadra di tale pochezza non glielo dai mai????
Francesco Matteini
Paolo, le pagelle sono sulla partita. A fine campionato ci sarà il voto anche per proprietà e dirigenti.
bruno56
Giusto il 4 a sousa.i flop degli acqusti di gennaio é un alibi che non regge.se é vero che tello e costa li ha voluti lui,c’é da dubitare sulle sue qualitá di grande allenatore e poi cosa voleva dimostrate con l’inserimento di kone nei 10 minuti finali? che se la squadra non gira la colpa é solo dei dirigenti?
piero
Te l’ha detto la farfalla rosa che tello e costa li ha voluti lui ?
per difendere questa società (altrimenti con la solita tiretela dite che rischiamo l’arrivo di zamparini o preziosi) inventereste di tutto.
la colpa principale di questa proprietà è aver distrutto la passione e i sogni di un popolo (forse gli sono rimasti i clienti).
la squadra non gira perchè i giocatori sono quello che sono e i meravigliosi rinforzi (tutti) invernali sono di una pochezza assoluta.
preferisco una proprietà con meno “progetti” ma più sinceri e non mi dimentico delle loro telefonate durante calciopoli….io non sto con della valle
Forza Viola
bruno56
Qui non si tratta di stare con i dellavalle.é un dato di fatto che siamo usciti dalla coppa italia eliminati dal carpi,che siamo giunti secondi in un girone uefa più che abbordabile e ora siamo scivolati al quinto posto.
pompeo
Questo è il classico momento in cui qualcuno, in una società seria e bene organizzata, dovrebbe fare la voce grossa e ricordare che portare una maglia, nel caso quella viola significa anche e sopratutto rappresentare una città, e che visto che gli stipendi (lauti) vengono pagati regolarmente, da qui alla fine tutti devono dare il massimo, nessuno escluso allenatore compreso, che avrà mille buoni motivi per essere incazzato, ma da professionista se lo è, raddrizza la baracca, senza fare lo scavato, prima di salutare
A chi l’onere?
a Pradè superdeleggittimato?
al presidente Cognigni che i calciatori nemmeno sanno chi è?
al Dott. Rogg, che ancora non s’è capito nemmeno cosa fa?
al permalosissimo patron Andrea che ha lasciato la squadra in un momento cruciale da sola per più di un mese?
al padron grosso, Diego vero padre padrone, che però non si mischia con queste faccende, lasciando apparentemente al fratello la conduzione dell’asset fiorentina?
a qualche altro dirigente fra i tanti inutili?
Non voglio essere per forza contro questa proprietà, ma la nostra, sottolineo nostra Fiorentina, è gestita male, molto male, e non è solo un problema di comunicazione come molti dicono, qui è di sostanza
ricordo tre cose
1) i Della valle avranno messo anche 140milioni di euro in questi anni, ma la Fiorentina l’hanno acquisita a zero euro, e ammesso che trovino qualcuno disposto a rilevarla li riprendono tutti e con gli interessi, di sicuro dal momento in cui hanno preso la Fiorentina la figura di Diego a livello nazionale ha assunto tutto un’altro profilo e un altro peso
2) a me ancora non va giù la storia del male non fare paura non avere, dove i fratellini hanno razzolato molto e di molto molto male, connivendo del tutto e con la parte peggiore, di quel mondo che dicevano a parole di voler cambiare
3) dopo 15 anni nemmeno una coppa del nonno
That’s all folks
cesare
Proposta.Perchè i DV,non nominano un Presidente che vive le Partite,la squadra,si prende le critiche e magari reagisce.Il problema vero è fisico è qui che il tecnico deve delle spiegazioni.Appello all’ambiente.Unità perché non tutto è perduto
Cippolippo
Sono d’accordo con Matteini anche sui voti. Sono sempre stato per Montella meno mediatico e parolaio del portoghese ma di certo più sincero, a giugno avevo detto che saremmo andati molto peggio e cosi è stato. . Sousa è della stessa pasta dei fratellini, è venuto qua solo per vetrina , farsi vedere, sfruttare la squadra e la città, usare i tifosi e la loro passione per il suo tornaconto personale. I giocatori lo hanno capito e non lo calcolano piu!!!! Nè lui nè la società, incommentabile da sempre. Chi ci rimette siamo noi tifosi purtroppo, ma ai Dv gli sta bene, hanno trovato una cacca più cacca di loro….