Partita amara con zuccherino finale. Un brutto pareggio trasformato in vittoria, ancora una volta all’ultimo minuto, da Kalinic, che fino a quel momento aveva inanellato un campionario di errori, ma al quel non difetta la determinazione. E anche perché l’avversario era il Crotone, squadra che tornerà in B perché quella è la categoria che merita. Fiorentina inguardabile. Giocatori tutti al di sotto delle loro possibilità. Prima sfortunata (palo di Ilicic), poi fortunata (palo di Falcinelli), forse graziata dall’arbitro nell’occasione del contatto fra Tatarusanu (da incubo nonostante la rete inviolata) e Falcinelli. Spettacolo, anzi non-spettacolo, che non merita ulteriori considerazioni. Meno 9.
Tatarusanu 4 – Qualche brivido sul colpo di testa di Falcinelli. Consueta allergia alle uscite alte. Prima cincischia e poi travolge Falcinelli rischiando (forse commettendo) fallo da rigore. Respinta alla Fantozzi che offre al Crotone una palla gol. Stavolta la porta resta inviolata nonostante lui.
Sanchez 5 – Un appoggio da ergastolo dopo qualche minuto. Spesso impacciato, stavolta non dà niente in fase di ripartenza.
Astori 5 – Lascia troppa libertà a Falcinelli che, fortunatamente, non ne approfitta. Rilanci sbagliati a iosa.
Gonzalo 5,5 – Da tempo non è più il giocatore capace di far ripartire l’azione. Si limita al minimo indispensabile.
Chiesa 5 – Meno vivace e meno lucido del solito. Tiri sempre ribattuti. Un cross al bacio per Kalinic che lo spreca e molta confusione.
Badelj 4,5 – Si mette in luce con un paio di palle perse in modo indegno. Niente altro.
Vecino 5 – Appena più produttivo del compagno di reparto, ma anche lui è l’ombra del giocatore ambito da grandi squadre.
Tello 5 – Appoggia oltre la traversa un pallone che chiedeva solo di essere messo in rete. Un altro lo manda in orbita da buona posizione. Col terzo attenta alla vita dell’assistente di porta.
Ilicic 6 – Sfortunato quando buca la difesa del Crotone e becca il palo. Stavolta c’è chi va più lento di lui.
Borja Valero 5 – Troppi passaggini insistiti al limite del tollerabile. Ha perso il senso della giocata che determina.
Kalinic 5,5 – Devia in porta un tiro sballato di Ilicic ma Cordaz para. Salta in splendida solitudine sul cross di Chiesa e manda alto: imperdonabile. Si mangia un altro paio di occasioni. Ha il merito di non mollare mai e di segnare il gol vittoria, che non basta per la sufficienza.
Babacar 5 – Nessuno si accorge della sua presenza.
Olivera 5 – Si piazza sulla fascia senza sfruttare la sua freschezza.
Saponara 6,5 – Cambia orientamento alla manovra della Fiorentina: da orizzontale a verticale. Pallonetto d’oro per il gol di Kalinic.
Arbitro Pairetto & C. 4 – Sorvola su alcune entrate chiaramente fallose ma sempre a danno dei viola. Poi prova a farsi perdonare sorvolando sul fallo del pasticcione Tatarusanu ai danni di Falcinelli (Già prima del fattaccio il pubblico calabrese gridava: siete come la Juve. Ben gli sta: se la sono chiamata)
Commento Sky Polizzi-Pellegrini 5 – Una cortina fumogena di inutile chiacchiere. La partita pare un optional.
andrea
su Baba non sono d’accordo, è da 6 sia perchè si mette al servizio della squadra senza far polemiche, sia perchè una palla discreta a Kalinic l’ha data pure lui nei 15 min che ha giocato
piero
Secondo me Borja è stato il migliore in campo, ha fatto di tutto almeno 6,5.
Una considerazione, leggo (nei vari social) tutti commenti negativi, secondo me se queste vittorie si fossero fatte all’inizio i commenti sarebbero stati ben diversi.
Avremmo parlato di squadra cinica, tenace matura e mai doma, mi sembra che si stia buttando il bambino con l’acqua sporca.
Forza Viola
Daniele
Secondo me il motivo è semplice : i punti non servono più a nulla (o quasi)…per cui il tifoso guarda molto la non-prestazione (mi sono addormentato almeno 3 volte durante la partita).
Non dico che la Viola non abbia meritato, dico che giocavamo contro una delle squadre peggiori a mia memoria, a cui abbiamo concesso 3 palle gol (di cui un calcio di rigore sacrosanto, con possibile espulsione del portiere).
Su Borjia anch’io dico che sta diventando troppo compassato e poco incisivo.
Saponara mi piace! quando avrà la gamba giusta sarà importante!
Francesco Matteini
No, l’espulsione non ci sarebbe stata, solo il giallo. Tatarusanu entra in modo scomposto ma con l’intenzione di prendere il pallone, non commette un fallo sleale.
pompeo
Ho visto solo il secondo tempo
comunque i tre punti non si buttano via, non perché possano servire a qualcosa sia ben chiaro
ma per la dignità, almeno quella..
Ridicola invece la storia del patto per l’Europa,
intanto i patti si fanno nello spogliatoio e lì rimangono,
Farli poi sbandierare da un allenatore e un giocatore che fra tre mesi levano le tende, e da un direttore generale che non parla l’italiano, è una classica barzelletta da Fiorentina
Come sempre sono d’accordo con Matteini
arriviamo alla fine
Toniviola56
Finalmente pagelle che obiettivamente fotografano le ncolori prestazioni di gente che a fine mese incassa pesantissimi stipendi ma che poi va in campo dando l’impressione di voler fare un favore a qualcuno. Osservo però che dalle pagelle è escluso il portoghese non so se per dimenticanza o per carenza di voti coerenti con le pietose scelte di cui ci delizia ogni domenica. Di questo passo se l’illusione dell’Europa league serve per giustificare la visione della partita domenicale ci può stare ma con questi morti che camminano , perdiamo ogni speranza…..perché è più salutare un’abbiocca pomeridiana
Francesco Matteini
Ho annunciato tre partite fa che non avrei più dato il voto a Sousa perché ormai che azzecchi o meno la tattica non serve più. Doveva farlo quando in ballo c’era ancora qualcosa. E’ un “non voto” di protesta.
fiorenzo sacco
leggendo l’articolo di Matteini direi che abbiamo perso 3-0
Francesco Matteini
Diresti male. Le pagelle denotano una prestazione mediocre (giudizio che mi pare incontestabile) contro un avversario molto scarso. Altrimenti si dà la pagella al risultato e finisce lì.
monica
forse non ha grandi numeri, ma come gioca lui ce ne sono pochi in italia(forse belotti?). la differenza è che con certi attaccanti tipo bacca o altri, fino a 20 metri dalla porta giochi in dieci, mentre con lui è come giocare in… 12 !!
Pompeo
Brava Monica,
Rivedere un calciatore come Kalinic sarà un impresa