Nell’ottobre scorso, Neto rilasciò una lunga intervista alla versione brasiliana di Espn (Entertainment & Sports Programming Network, emittente televisiva statunitense). Voglio ricordare alcune sue dichiarazioni relative al rapporto con Firenze e la Fiorentina, che in quel momento titillarono i tifosi viola: “Gioco in una grande squadra ed ho raggiunto un grande livello. I tifosi mi vogliono molto bene. Sto vivendo un momento incredibile e voglio continuare a giocare in Europa: forse dopo che mi sarò realizzato potrò scegliere di tornare in Brasile. Il mio rinnovo? Sono molto concentrato sulla serie di partite che avremo in questi mesi. La Fiorentina è dalla fine della scorsa stagione che mi chiede di rinnovare ma dopo le prime trattative ancora non abbiamo trovato un accordo. In ogni caso la mia prima scelta resta la Fiorentina. Non voglio andarmene, sto benissimo e mi sono adattato perfettamente alla città, voglio continuare qui nel miglior modo possibile. Non penso di lasciare la Fiorentina. Io alla Juventus? Confesso di non essere a conoscenza di questo interessamento e penso sia solo una voce: non penso che ci andrò. C’è una grande rivalità tra le due squadre e credo che rimarrò da questa parte. Non vorrei mai farlo per questa tifoseria, che ammiro tanto. Il mio obiettivo è continuare a giocare nella Fiorentina”. Sono passati appena tre mesi. Lingua biforcuta, sentenzierebbero gli indiani. C’è da notare che, secondo quanto dichiara lo stesso Neto, la Fiorentina si era mossa da tempo per cercare il rinnovo. Ma lui voleva così tanto restare qui che l’ha rifiutato, fino allo showdown di ieri. Superfluo qualsiasi commento.
Ps: Cari tifosi viola, facciamoci un po’ più furbi e evitiamo di andare in brodo di giuggiole alla prima dichiarazione d’amore di un calciatore. Per la stragrande maggioranza di loro ciò che conta non è il colore della maglia ma il colore dei soldi.
Pps: Questo è il link per leggere il testo originale dell’intervista a Espn Brasil: http://espn.uol.com.br/noticia/448318_soberano-na-italia-neto-quer-voltar-a-selecao-e-ser-treinado-pelo-idolo-taffarel-sonho
stefania corti
Ridicolo se rileggesse le sue dichiarazioni….la vergogna lo sotterrerebbe!!!!!!!!! Ma vaia vaia vaia!!!!!!!!!! noi a Firenze abbiamo avuto fior di giocatori…senza parlare di Francesco Toldo, che quando mi è capitato d’intervistare, alla fine aveva i lucciconi!!!!!!! vaia ridicolo!!!!! e pensare che ti ha fatto Montella!!!!!!!!!!!!!!
Pierluigi
Lui è lingua biforcuta,ma la società è’ lingua incompetente e buonista.Non impareranno mai .P.S. Per me non vogliono imparare!!!
Carlo F.
Proposta: seppelliamo Neto nel silenzio. Un buon portiere, un giorno vedremo se nulla più o grande. Uno che a Firenze è stato qualche anno. Non ci bachiamo i’ ccapo. Qui non si parla né di un campione né di un viola nel cuore nédi un leader dello spogliatoio. Tanti auguri e via. Basta dargli importanza.